personalmente non trovo nulla di sorprendente che uno venga sorteggiato, visto il tipo di collaudo che fanno, se non si sono commesse scorrettezze non si ha nutta da temere, anzi nei confronti del cliente si acquista maggior stima.
il brutto è se sono stati commessi errori che poi vanno a danneggiare direttamente il cliente, che è e rimane sempre il megafono il quale sputtana il lavoro professionale, anche se impostato con scienza e coscienza.
Invece quello che meraviglia è: come mai vanno a collaudare, utilizzando il sistema del sorteggio, un lavoro che magari è stato eseguito il più correttamente possibile utilizzando tutti gli accorgimenti della buona tecnica topocartografica, quando invece in banca dati esistono centinaia di lavori, sia essi tipi mappali che frazionamenti, i quali presntano differenze nelle misurate di una mostruosa entità i quali molto spesso mettono in difficoltà l'ignaro tecnico che poi va ad impazzirsi nel riscontrare queste differenze, che svalutano il buon nome della stragrande quantità di colleghi.
per verificare questa mia asserzione basta controllare le mutue distanze fra misurate di qualsiasi comune d'italia.
mi piacerebbe conoscere la profonda motivazione.
a voi l'ardua sentenza
per favore rendetemela nota su questo forum, a breve giro di posta
salutissimi a tutti.