[quote]Ho la necessità di ricomporre un vecchio tipo presentato da un altro tecnico presso l'agenzia del territorio.
A me servirebbe il file pdf o dat consegnato dal tecnico che ha fatto il frazionamento, in modo da ricaricarlo su pregeo ed avere già tutto bello e pronto.

L'agenzia purtroppo fornisce solo il tipo cartaceo o al massimo il pdf contenente una scansione del cartaceo.

E' possibile che non ci sia un modo per tirare fuori dei numeri??[/quote]




NO! Kiowas, non viziati, ma disonesti, forse un pochettino SI'

nel pensare questo, non si tiene in nessunissimo conto la deontologia professionale!

chi vi dice che il collega che l'ha redatto sia stato completamente pagato di ogni suo diritto sul rilievo?

anche se la copia servirà a fin di bene, ci sono sempre i diritti dell'esecutore materiale ed ogni "forzata" copiatura deve essere a lui comunicata!

fra persone serie ci si comporta così, se poi volete seguire Bersani e Monti ( che sono l'esempio della onestà intellettuale ) bhè siete sempre in ...... :evil:

[quote]

Mi sà che stiamo diventando un po' viziati e ci piace avere la vita facile...
A mio avviso non è un problema avere un qualsiasi tipo in formato cartaceo, sarebbe un problema se non me lo facessero avere!

Fai finta di aver fatto il rilievo con strumentazione elettro-ottica e devi trascrivere a mano.

[/quote]

Io uso un leica Gps 1200 ed una tps1200. Non ho mai trascritto un rilievo a mano, non perchè sono viziato, ma semplicemente perchè così facendo introdurrei una possibile fonte di errore nel rilievo.

Per il rest credo, anzi spero tu stia scherzando!!!

Cioè fammi capire, io dovrei perdere una giornata a ricopiare un libretto solo perchè sennò passo per viziato?

Bene, io sono VIZIATO (oltre che pigro) e credo che il mio tempo sia più utile impiegarlo in cose utili e non a ricopiare numeri.

E cmq non si tratta di vizio, ma di produttività!!!

NO! Kiowas, non viziati, ma disonesti, forse un pochettino SI'

nel pensare questo, non si tiene in nessunissimo conto la deontologia professionale!

chi vi dice che il collega che l'ha redatto sia stato completamente pagato di ogni suo diritto sul rilievo?

anche se la copia servirà a fin di bene, ci sono sempre i diritti dell'esecutore materiale ed ogni "forzata" copiatura deve essere a lui comunicata!

fra persone serie ci si comporta così, se poi volete seguire Bersani e Monti ( che sono l'esempio della onestà intellettuale ) bhè siete sempre in ...... :evil:[/quote]

Forse non ho capito bene.

Qui non si tratta di stabilire se è giusto o meno avere il rilievo di un collega, la questione è: "è possibile avere un rilievo in un determinato formato?"

Se qualcuno ha paura di fornire un rilievo in formato digitale, ma lo consegna senza alcun problema in formato cartaceo, evidentemente è "stupido", in quanto la sola differenza tra i due è il tempo che impiego a trascriverlo.

Se il collega è stato o meno pagato non sono affari miei, io non sto chiedendo nulla al collega, io sto chiedendo che un tipo di frazionamento depositato mi sia dato per poter provvedere ad una riconfinazione. Siccome la legge stabilisce che io devo avere quel file, non capisco il perchè mi deve essere consegnato in un formato poco usabile.



E' un pò come se un giorno mi presentassi al catasto con un bel tipo di frazionamento stampato e pretendessi l'approvazione senza fornire ilfile pdf, dicendo: "come siete viziati, che ci vuole a ricopiarlo"

Bhe, allora a questo punto neanche le visure dovrebbero darci, si và con la penna e si scaricano solo i file in pdf, così non sprecano nemmeno la carta, ma ce li stampiano noi allo studio,...un pò come il telematico, secondo me si risparmierebbe anche tempo, sempre che non si faccia come per la richiesta manuale del wegis. Avete mai visto quanto è complicato rilasciare un wegis allo sportello ? Mamma mia.... in quei casi sono veramente vicino agl'impiegati che devono fare un tale giro di salva e conferme da far perdere la testa, quando basterebbe un solo click con "l'ordine" di salvare semplicemente il file su una penna,..senza passaggi intermedi - Giustamente potrebbero rilasciare i libretti in formato digitale, ma il più delle volte non è detto che serva riportare per intiero tutto il libretto, magari ci serve solo una dividente su 10, ed allora manualmente si riporta solo quello che interessa.

Non ho mai trascritto un rilievo a mano, non perchè sono viziato, ma semplicemente perchè così facendo introdurrei una possibile fonte di errore nel rilievo.

Inutile dire che la penso esattamente al contrario,...carta canta,...e proprio leggendo e rileggendo il bel foglietto, magari sporco di terra o di polvere, ci si può rendere conto se c'è stato un errore o meno nel riportare il tutto, ed inoltre comunque anche se non si trascrivono le misure degli appunti bisogna pur segnarseli, se nò chi si ricorda cosa abbiamo fatto sul posto, magari due giorni dopo !!! tanto vale scriverli, ed inoltre quante volte accade che di tutti quei punti poi alla fine se ne utilizza solo la metà, per esempio, però abbiamo sempre la Bibbia con tutte le misure prese a portata di mano - Chiaramente non fattibbile con gps ....

Salve, quando vado a richiedere un libretto mi faccio dare anche il cartaceo con la lista delle coordinate, le scansiono in pdf e con l'acrobat le salvo in word a questo punto con copia ed incolla le metto nel programma Meridiana nei punti noti da averli cosi in grafica, ho fatto molte verifiche e posso assicurare che le distanze relative sono precise come quelle del libretto originale anche perchè pregeo non fa compensazioni di sorta.

Saluti.

Salve



La butto lì:

sarebbe quasi il caso di istituire un sito o in questo stesso sito l'archivio dei libretti, modulistica.pdf, che ognuno è libero di inviare e chiaramente ognuno è libero di scaricare.

Basterebbe predisporre "al volo" una routine che elimini i dati sensibili da esso.

cordialmente

Caro -dioptra- le feste rendono più buoni, perchè no, è una buona idea. E come ogni buona cosa ne va fatto buon uso e non un catttivo uso.

Salve

Sono daccordo sul buon uso ma come tutte le cose ci sono i buoni e i cattivi.

Io sono perchè i buoni ne usufruiscano e dai cattivi ci guarderà Iddio.

A me il bloccare tutto "qualcuno potrebbe farne un cattivo uso" non mi è mai andato a genio.

Allora dovremmo chiudere i nogozi di casalinghi che vendono coltelli o i negozi di edilizia perchè vendono martelli.

Sono convinto che il nocciolo della questione si risolve con l'educazione e con l'esempio.

Quando uscirono le TAF e poi le Misurate tanti gridarono allo scandalo.

Ma non mi sembra che la cosa sia degenerata.

C'è sempre il biricchino, per malizia ma anche per bisogno.

cordialmente