Salve a tutti,
Pensavo di averne viste di cotte e di crude, ma ecco cosa mi sono andato a cercare.
Ho avuto l’incarico per accatastare un fabbricato che sta per essere completato. I clienti, 3 fratelli, in altre parole i proprietari, hanno una certa urgenza a denunciarlo poiché sullo stesso devono richiedere un mutuo .
Premetto che il fabbricato ricade su tre particelle, due delle quali su foglio limitrofo
La prima cosa che faccio dopo aver redatto e fatto sottoscrivere l’ incarico, chiedo copia dell’atto di provenienza del terreno su cui si sta edificando e faccio richiesta delle visure catastali con relativa vax .
Dall’attenta lettura dell’atto di donazione del terreno fatto nel 2004, emerge qualcosa che non mi quadra , ovvero per farla breve mi accorgo che delle tre particelle che costituiscono il lotto non risulta un fabbricato vecchio esistente, di proprietà ancora dei genitori dei 3 fratelli.
Con l’atto di donazione sono donati ai 3 fratelli le seguenti particelle :
Fg. 41 P.lla 1467 superficie mq 740
Fg 46 P.lla 1307 superficie mq. 200
Fg. 46 P.lla 1385 superficie mq. 200
Chiedo l’atto di provenienza dei terreni del Padre (Anno1969) e scopro che il dubbio avuto, è altro che giusto, nel senso che nel descrivere quanto acquisito a suo tempo dai genitori, con tale atto sono citate 3 particelle di terreno ed una casetta gia denunciata ai fabbricati in seguito a frazionamento, redatto da un vecchio collega agli inizi della professione .
Nell’atto è citato il frazionamento con relativo numero di estratto e data e scheda mod I con la quale è stata denunciata l’abitazione ai fabbricati. I cespiti risultavano così descritti :
Fg. 41 P.lla 1467/a superficie mq 570
Fg. 41 P.lla 1500 ex 1467/b superficie mq 170 per l’abitazione
Fg 46 P.lla 1307 superficie mq. 200
Fg. 46 P.lla 1385 superficie mq. 200
E' facile capire che il terreno donato doveva avere una superficie di 570 mq per la particella 1467/a ora 1467 definitiva, invece è stata trasferito non tenendo conto del fabbricato già denunciato ma che per l’arretrato del catasto è ancora inevaso nel frazionamento, e risultava in banca dati di 740 mq.
1 ) DOMANDA COME MAI IL NOTAIO CHE HA FATTO L’ULTIMO ATTO NON SI E’ RESO CONTO DI QUANTO NOTATO DA ME CON LA SEMPLICE LETTURA DELL’ ATTO DI PROVENIENZA ???
Se prima di fare la donazione si procedeva nella ricerca di quel frazionamento probabilmente oggi i problemi erano risolti !!!
Sto cercando da oltre 3 mesi tale frazionamento sia negli archivi dell’AdT con l’aiuto del responsabile dell’archivio sia nel reparto dei frazionamenti che in quello delle volture dove poteva essere allegato, sono arrivato finanche nell’archivio Notarile dove era conservata copia dell’atto in questione passando logicamente tra i documenti della parte interessata e dell’anziano tecnico, ma del frazionamento nessuna traccia. L’ho cercato anche nel catasto fabbricati nella busta delle partite poiché dimenticavo di dire che il fabbricato è comunque regolarmente censito in banca dati correttamente con il solo difetto della stessa particella terreni ovvero 1467 sub 1.
Visto il tempo già trascorso e l’urgenza del caso cosa MI CONSIGLIATE DI FARE ???
Io avrei pensato di procedere così :
- Domanda di accorpamento delle due particelle più piccole ricadenti per di più su foglio limitrofo a quella più grande;
- Tipo Mappale con stralcio d’area per 170 mq. che contengono il vecchio fabbricato:
- Procedere poi con la pratica DOCFA vista l’urgenza per il mutuo ;
- In seguito fare istanza di rettifica per il fabbricato a suo tempo denunciato ma mai inserito in mappa, illustrando tutte le vicissitudine passate, anche presentando nuovo tipo mappale .
Dopo tutto perché io tanto scrupolo !!!, potrei far finta di non aver capito gli errori commessi, devo rinunciare, poiché non so più dove sbattere la testa e nessuno sa consigliarmi presso la mia AdT, se procedo come avrei intenzione poi la particella dei terreni dove insiste il fabbricato dei genitori risulterà ai figli e non al padre, da dire inoltre che il fabbricato è censito in banca dati al catasto fabbricati regolarmente in ditta al genitore .
Ringrazio tutti quelli che vorranno aiutarmi così tutti quelli che avranno avuto la pazienza di leggere tutto quello che ho scritto, nella speranza di essere stato chiaro nell’esposizione dei fatti .