Normativa per il quesito:
1) Circolare n.2/1984 (la ricordate?)
2) Circolare n.15232/2002
3) Codice Civile art.938: Accessione
Dopo tutto ciò che è stato scritto e presa visione dei grafici inviati da Forestale, appare evidente che siamo in presenza di un fabbricato (tettoia) costruito in parte su un terreno di altra ditta.
Dal Codice Civile, art.938, si evince che se il proprietario del terreno limitrofo non fa opposizione entro tre mesi dall'inizio della costruzione, il proprietario del fabbricato può chiedere (e ottenere) in sede giudiziaria il riconoscimento della proprietà della porzione di fabbricato che sborda pagando il doppio del valore del terreno occupato.
Nel caso in esame il proprietario del terreno non ha fatto opposizione per cui è senz'altro applicabile il codice civile se si vuole ottenere legalmente la proprietà (... e successiva catastazione senza alcuna riserva...).
Ma le circolari del Catasto n.i 2/1984 e 15232/2002, che disciplinano questo argomento, consentono lo stesso di procedere alla catastazione anche senza la sentenza di cui sopra, ai soli fini della Conservazione del Catasto:
L' U.I.U. viene catastata per "porzioni divise" intestando la porzione che sborda ai due proprietari con la dizione "per i propri diritti e la Riserva 1
(ditta dichiarata priva di titolo legale reso pubblico).
La ditta complessiva da iscrivere sul tipo mappale e sul documento Docfa è la seguente:
generalità del costruttore: proprietà (per i propri diritti)
generalità del proprietario limitrofo: oneri (per i propri diritti).
Qualcuno che legge potrà obiettare che l'intestazione "per i propri diritti" è stata soppressa con la circ.15232/2002 ma vi invito a leggerla attentamente:
- art.2 pagine 3 e 4: omissis... tale dichiarazione può avvenire barrando l'ultima casella del mod.3SPC, in terza pagina, ovvero con apposita dichiarazione.
Buon lavoro a tutti