Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / PREGEO / Passaggio all'urbano di strada privata di uso pubb...
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Pagine:  2 - Vai a pagina  successiva

Autore Passaggio all'urbano di strada privata di uso pubblico

donatat
Geometro

Iscritto il:
14 Marzo 2008

Messaggi:
52

Località
Bologna

 0 -  0 - Inviato: 20 Luglio 2010 alle ore 15:31

Devo presentare un TM per nuova costruzione.
Contemporaneamente volevo passare all'urbano le particelle, che attualmente costituiscono la strada privata di uso pubblico (e che dovrebbero essere prese in carico dal Comune) lasciandogli un loro identificativo a parte rispetto alla corte.
Il tecnico del Catasto dice che non posso: devo fondere tutto e se poi dovrò cederla rifarò il frazionamento al Terreni...

Se lo lascio al terreni sò già che in Comune vorranno fare pagare l'ICI alla proprietà, addirittura probabilmente come area edificabile!

Come mi consigliate di comportarmi? Appigli normativi?

Spero di essere stata chiara, e ringrazio.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

numero

(GURU)

Iscritto il:
30 Gennaio 2004

Messaggi:
1834

Località
prato

 0 -  0 - Inviato: 20 Luglio 2010 alle ore 17:44

Se da atto d'obbligo la strada è veramente "privata di uso pubblico" il comune non la acquisisce, ma la lascia in conto ai condomini (con l'obbligo di lasciarla ovviamente di libero transito). Quindi il tuo unico obbligo è di identificarla (possibilmente con un mappale a parte), dopodichè puoi censirla al catasto fabbricati come bcnc.

saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

donatat
Geometro

Iscritto il:
14 Marzo 2008

Messaggi:
52

Località
Bologna

 0 -  0 - Inviato: 20 Luglio 2010 alle ore 17:57

Non credo esista alcun atto d'obbligo, stiamo parlando di una situazione stabile dagli anni 80. I proprietari acquistarono dall'impresa costruttrice la quota di proprietà (250/1000 ciascuno essendo 4 appartamenti) di quella che di fatto è una via pubblica.
Il mio problema è proprio che non me la lasciano identificare con un suo mappale.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

bioffa69

Iscritto il:
23 Settembre 2009

Messaggi:
6536

Località
BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 20 Luglio 2010 alle ore 18:02

"donatat" ha scritto:
Non credo esista alcun atto d'obbligo, stiamo parlando di una situazione stabile dagli anni 80. I proprietari acquistarono dall'impresa costruttrice la quota di proprietà (250/1000 ciascuno essendo 4 appartamenti) di quella che di fatto è una via pubblica.
Il mio problema è proprio che non me la lasciano identificare con un suo mappale.



...non vedo con che giustificazione ti possano obbligare alla fusione...io insisterei spiegando le motivazione, per me e' corretto lasciare identificata la strada ai terreni.

...devo dire comunque che riterrei piu' corretto lasciare il tutto ai terreni, visto che a tutti gli effetti non e' corte utilizzabile dal tuo cliente, ed il comune non puo' certo chiederti l'ici su un'area privata ad uso pubblico ed a tutti gli effetti strada.

Chiarirei pertanto il tutto con il comune e catastalmente la lascierei ai terreni.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Bitonte

Iscritto il:
07 Agosto 2015 alle ore 15:52

Messaggi:
85

Località

 0 -  0 - Inviato: 17 Agosto 2015 alle ore 14:49

Mi trovo ad affrontare un docfa nel quale una porzione della corte esclusiva (di una abitazione) ricade come strada di uso pubblico.

Ora mi domando e vi chiedo, ma la porzione di corte, che viene usata come strada pubblica, e non è assolutamente usata dalla proprietà privata, come dovrei considerarla nel docfa?? dovrei indicare qualcosa di particolare nella planimetria catastale? e nel docfa la devo considerare come corte esclusiva?? oppure la devo escludere? Perchè la proprietà dovrebbe pagare le tasse su una porzione di corte che non usa?

Specifico che presumo ci sia delibera del comune che abbia dichiarato tale porzione di uso pubblico, non l'ho ancora verificato però.

Sarei grato se qualcuno avesse un precedente per capire come impostare il docfa.

Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12182

Località
-

 0 -  0 - Inviato: 17 Agosto 2015 alle ore 16:49

ti può essere di utilità ?


Variazione di corte urbana usata come strada pubblica



http://www.google.it/cse?cx=partner-pu...




http://www.geolive.org/forum/pregeo-e-...

saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 17 Agosto 2015 alle ore 17:13

Ciao Bitonte. Devi stralciarla con particella distinta e registrarla come area urbana poi far adottare la delibera al comune con il trasferimento della strada in proprietá allo stesso comune, salvo eventuali condizioni d'obbligo in sede di rilascio della licenza di costruzione che l'interessato si è assunto. Va sollecitato il comune in tal senso con la voce grossa.

Antonio

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Bitonte

Iscritto il:
07 Agosto 2015 alle ore 15:52

Messaggi:
85

Località

 0 -  0 - Inviato: 17 Agosto 2015 alle ore 17:22

Grazie totonno



Molto chiaro nella risposta e sarebbe anche la soluzione ideale per il committente, però in questo momento tale procedura non è stata considerata dal committente, per cui riconfermo le mie domande precedenti.

Oppure mi rassegno e disegno nel docfa anche quella porzione di uso pubblico e il mio cliente ci paga le tasse anche se non in coscienza corrette.

per geoalfa: grazie dei link ma non soddisfano il mio caso.



Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12182

Località
-

 0 -  0 - Inviato: 17 Agosto 2015 alle ore 17:30

Il brutto della cosa è che se il cliente ha la voce esile, si ottiene poco.

Invece se spulci i link, noterai che potrai stralciare la parte di corte utilizzata come strada ed attribuirgli il proprio identificativo, per un futuro esproprio o atto di cessione, senza dovervi poi rimettere le mani!


VEDI:

Unità immobiliari su terreni con in corso la procedura di esproprio

(Circ. Prot. N° 15232 del 21/2/2002)
Le unità immobiliari devono essere cointestate sia ai proprietari risultanti in Catasto, con le quote e i titoli di competenza (utilizzando i codici previsti), sia all ’Amministrazione espropriante, selezionando il titolo codificato 10 (oneri) ed inserendo nel campo “eventuale specificazione del diritto” la dicitura “ esproprio in corso di perfezionamento”.
Nelle annotazioni del quadro “ D “(Note relative al documento e relazioni tecniche) vanno indicati gli estremi del decreto di occupazione di urgenza, che devono essere riportati dall’ufficio in atti, utilizzando le procedure disponibili.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Bitonte

Iscritto il:
07 Agosto 2015 alle ore 15:52

Messaggi:
85

Località

 0 -  0 - Inviato: 17 Agosto 2015 alle ore 17:38

Geoalfa

Ne il cliente e nemmeno il Comune vogliono sistemare le cose, non esiste la volontà da entrambi le parti, queste sono situazioni molto sviluppate nel mio comune, ma resta tutto lettera morta.

Per cui non posso fare altro che riconfermare le mie domande iniziali, magari c'è qualche precedente che mi aiuta.

saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

malteser2
Malteser
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
18 Giugno 2015 alle ore 18:39

Messaggi:
58

Località

 0 -  0 - Inviato: 17 Agosto 2015 alle ore 19:11

Di situazioni come questa ne è pieno il mondo, ovviamente se la porzione di strada è di proprietà privata gravata da servitù di uso pubblico, questo non può che risultare dall'analisi degli atti di provenienza (che sicuramente Bitonte avrà ILLUMINATAMENTE consultato).

Pertanto, finchè non esiste una procedura di vendita/acquisizione/esproprio, quella porzione di strada resterà sempre in proprietà dei suoi committenti... e le due strade che puoi percorrere sono: frazionamento CT con costituzione area urbana CF (per avere le carte pronte quando il Comune si sveglierà) oppure non frazionare nulla e indicare al CF la tua corte come esclusiva o comune con elaborato planimetrico.

La costituzione di area urbana è sempre una spada di Damocle per i committenti, e per chi annualmente gli dovrà calcolare l'IMU... dunque le spese di Frazionamento e Area Urbana devono essere valutati in rapporto all'IMU presunta.



Saluti

N.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Bitonte

Iscritto il:
07 Agosto 2015 alle ore 15:52

Messaggi:
85

Località

 0 -  0 - Inviato: 18 Agosto 2015 alle ore 08:27

Grazie malteser2



O idea che mi conviene lasciare tutto come è attualmente, anche perchè per recuperare le eventuali spese per le pratiche catastali compensate dal minor esborso di tasse mi ci vorrebbero qualche decina di anni.

Meglio lasciare stare il cane che dorme si dice qua nel Veneto.

Però farò una prova in questo senso, disegnerò la mia planimetria con evidenziata la parte di corte ad uso strada pubblica e nel calcolo dei poligoni escluderò quella porzione, e poi vedremo cosa succederà in sede di approvazione della pratica.

Non si sa mai che passi.

Buona giornata, Bitonte

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 18 Agosto 2015 alle ore 08:51

Non lo farei.

Anche se passa, il bene non sarebbe commerciabile perchè non conforme alla normativa catastale. Sarebbe un danno per il cliente molto grave.



Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

Bitonte

Iscritto il:
07 Agosto 2015 alle ore 15:52

Messaggi:
85

Località

 0 -  0 - Inviato: 18 Agosto 2015 alle ore 09:11

A dire il vero già la mia pratica precedente è stata fatta nel modo in cui tenterei ora a presentarla, non vedo e non comprendo dove sarebbe il danno al cliente molto grave.

Si tratterebbe solo di scrivere in quella porzione "parte di strada ad uso pubblico", cosa ci sarebbe di scandaloso.

E' il catasto che esamina la pratica ed eventualmente la accetta o la respinge.

Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12182

Località
-

 0 -  0 - Inviato: 18 Agosto 2015 alle ore 09:34

Riporto il quesito originale per non andare fuori dal seminato:

"Bitonte" ha scritto:
1.) Mi trovo ad affrontare un docfa nel quale una porzione della corte esclusiva (di una abitazione) ricade come strada di uso pubblico. Ora mi domando e vi chiedo, ...

2.) ma la porzione di corte, che viene usata come strada pubblica, e non è assolutamente usata dalla proprietà privata, come dovrei considerarla nel docfa??

3.) dovrei indicare qualcosa di particolare nella planimetria catastale?

4.) e nel DocFa la devo considerare come corte esclusiva??

5.) oppure la devo escludere?

6.) Perchè la proprietà dovrebbe pagare le tasse su una porzione di corte che non usa?

7.) Specifico che presumo ci sia delibera del comune che abbia dichiarato tale porzione di uso pubblico, non l'ho ancora verificato però....



1.) Sono stato abituato, come tutti, credo, a produrre documenti dichiarando la verità, senza nè agevolare oltre il lecito e soprattutto senza danneggiare il cliente che fra l'altro è regola deontologica presista anche negli standardi qualità professionale ( da cercare nelle Normative! )

2.) Di conseguenza sarà dichiarata la porzione di particella usata come strada pubblica per quello che è, senza legarla a condizioni di volontà dipendenti dalle parti!

3.) Quindi sia nell'EP che nel DocFa la resede andrà trattata come merita.

4.) già detto!

5.) già detto! Non escluderei proprio nula, diRei una falsità!

6.) che io sappia, non si pagano le tasse su aree stradali di usi pubblico!

7.) Poco importa! Quando avrai le carte in regola, il cliente potrà pretendere dal Comune la regolarizzazione, e su questo c'è una enorme letteratura e sentenza! Basta cercarle!

saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Pagine:  2 - Vai a pagina  successiva

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

Studio Tecnico Guerra

Sviluppo di software topografico e catastale e rilievi topografici

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie