Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
17/09/2025 03:45 - Il sistema di moderazione è stato attivato, per maggiori informazioni consultare questo post:
https://www.geolive.org/forum/altro/comunicazioni-da-parte-dello-staff/nuova-funzionalit-di-moderazione-del-forum-49298/start/0/

 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / PREGEO / nuovo PF
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Autore nuovo PF

vesuvio21it

Iscritto il:
01 Febbraio 2005

Messaggi:
131

Località

 0 -  0 - Inviato: 29 Dicembre 2006 alle ore 11:58

Ho eseguito un rilievo e contestualmente ho deciso di predisporre un nuovo PF su una particella adiacente la particella oggetto del mappale.
Per capirci, nuovo Pf ricade sul Fg 20.
All'uff. dell'ADT non hanno voluto accettare il nuovo Pf, giustificando che sul foglio adiacente (fg.21) e ad una distanza di circa 80-100 mt ne esiste un'altro.
Aggiungo, inoltre, che tra i 2 fogli in questione passa una ferrovia.
Detto ciò, possono negarmi il nuovo PF?

grazie

Voti per Off Topic 0 - Voti per Oscurarlo 0 - Voti per Spam 0
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

geobax

(GURU)

Iscritto il:
17 Maggio 2005

Messaggi:
2196

Località
Biella

 0 -  0 - Inviato: 29 Dicembre 2006 alle ore 12:02

Si, la distanza tra Pf deve essere tra i 250-300 metri. Riferisciti alla circ. 5/89 per delucidazioni in merito. Se le operazioni topografiche per raggiungere il PF sul foglio attiguo sono tali da inficiare la precisione del tuo rilievo, potresti ripiegare adottando come punto ausiliario il Pf che volevi istituire.

ciao

Voti per Off Topic 0 - Voti per Oscurarlo 0 - Voti per Spam 0
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

vesuvio21it

Iscritto il:
01 Febbraio 2005

Messaggi:
131

Località

 0 -  0 - Inviato: 29 Dicembre 2006 alle ore 12:06

Ok,
non oppongo resistenza.
grazie geobax

Voti per Off Topic 0 - Voti per Oscurarlo 0 - Voti per Spam 0
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12189

Località
-

 0 -  0 - Inviato: 29 Dicembre 2006 alle ore 20:20

la risposta di geobax è ineccepibile, però prima di fare il rilievo avresti dovuto prepararti uno schema dei PF esistenti, ti saresti accorto di tutto ciò che hai descritto e sicuramente avresti optatato per un'altra poligonale.
In relazione alle distanze fra PF ( 250 -300 m.)avrei qualcosa da ridire e mi spiego la distanza citata nelle circolari tuttora in vigore inizialmente era dettata da motivi pratici per via dell'uso abituale del tacheometro con stadia. ma ora con le strumentazioni elettroniche di grande potenza, non sarebbe più giusto allargare la maglia dei PF in modo da ottenere triangoli piuttosto equilateri con lati di 500-600m?
che ne dite? non è un argomento da trattare più approfonditamente?
augurissimi e cordialità

Voti per Off Topic 0 - Voti per Oscurarlo 0 - Voti per Spam 0
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geobax

(GURU)

Iscritto il:
17 Maggio 2005

Messaggi:
2196

Località
Biella

 0 -  0 - Inviato: 30 Dicembre 2006 alle ore 11:01

Ciao geoalfa,

scusa: eccepisco io sulla mia risposta dove avrei più correttamente dovuto scrivere: "almeno 250-300 metri"; infatti concordo pienamente con te, nel senso che il lato della maglia di appoggio di 250/300 metri è una condizione minima che deve essere rispettata. Come nel caso del nostro amico, a me è capitato di avere due fiduciali a circa 12 metri l'uno dall'altro su fogli limitrofi: cosa che non ha senso.

Comunque la circ. 5/89, che ho già citato, prevede già l'uso di distanze superiori:

[...]
- utilizzare punti fiduciali posti a mutue distanze superiori a quelle previste per la maglia di impianto, nel caso in cui le metodologie di rilievo e la strumentazione garantiscano la precisione richiesta;
[...]
- richiedere l'istituzione di PF all'UTE [...] i punti apposti dovranno essere collegati alla rete di appoggio di migliore attendibilità realizzando una maglia di primo impianto che ne consenta la più ampia utilizzazione e, per tale motivo, la stessa deve essere realizzata con lati di 500-600 metri, per coprire una più significativa porzione del territorio.


ora l'ultima condizione presupponeva che l'utenza esterna non fosse in possesso di strumentazione tale da rispettare le precisioni previste su una maglia di Pf con lati di 500/600 metri e prevedeva di demandare tale incarico all'UTE ( 8O !!). Ad oggi, con le strumentazioni di cui siamo in possesso, il discorso direi proprio che possa essere tranquillamente fatto nostro.

ciao

PS: AUGURI DI BUON ANNO A TUTTI

Voti per Off Topic 0 - Voti per Oscurarlo 0 - Voti per Spam 0
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalfa

(GURU)

Iscritto il:
02 Dicembre 2005

Messaggi:
12189

Località
-

 0 -  0 - Inviato: 30 Dicembre 2006 alle ore 16:05

grazie geobax, contraccambio.
credo che tu non debba scusarti di nulla, sei troppo puntuale e documentato, ritornando all'argomento dei PF, allego una piccola raccolta da forum che forse a qualcuno potrà interessare:

triangolo fiduciale
Autore: maurizio
Data: 31-01-2005 10:40
nella redazione di un tipo di frazionamento in cui fraziono molte particelle (per la determinazione dell'alveo di un canale post lavori di ripristino dello stesso alveo) se gli estremi delle dividenti escono parzialmente dal triangolo fiduciale, quindi ho delle superfici anch'esse fuori dal triangolo, l'eccedenza del 30% è considerabile nel suo complesso, cioè comprendendo anche le superfici complessive trattate o devo limitarle alla singola particella che eccede?
quindi andare a cercare un fiduciale che generi un triangolo che la comprenda?

triangolo fiduciale
Autore: una_vittima
Data: 31-01-2005 15:46
Amplia il rilievo, assumendo non necessariamente un PF.
Puoi limitarti ad uno spigolo di fabbricato riportato in mappa o ad una particolarità topografica (esempio triplice possesso).
Assumi lo stesso come PA e procedi ad opportuna iperdeterminazione dello stesso.
Così operando non possono crearti nessun problema circa l'attendibilità.
P.S.: nel 90% dei tipi io mi ritrovo a dover operare in tal modo soprattutto nei rilievi in zone accidentate da un punto di vista topografico e non ho mai avuto problemi!!

monografia pf soppresso
Autore: chiara
Data: 26-01-2005 14:16
devo sopprimere un PF.
Quando entro nell'archivio dei punti fiduciali e creo la monografia del punto dove scrivo la nota demolizione Pf? se la metto nelle note, poi si blocca perché non c'e' il riferimento altimetrico: come faccio?


monografia pf soppresso

Autore: Paolo Campioni
Data: 26-01-2005 14:32
Se devi demolire un PF perché redigere una monografia?
Devi redigere la monografia del Nuovo PF con indicato in sostituzione del PF... demolito.

monografia pf soppresso
Autore: Giovanni
Data: 26-01-2005 15:02

A Torino richiedono la monografia (con documentazione fotografica attestante l'assenza o la inadeguatezza del PF) , la relazione per motivare l'annullamento del PF e per consentire entro 15 giorni la presentazione di eventuali osservazioni.
Consiglio a Chiara di rivolgersi all'Agenzia di sua competenza.

monografia pf soppresso
Autore: vittorio
Data: 26-01-2005 15:25

All'Agenzia del Territorio di Napoli in questi casi vogliono entrambe le monografie, prima quella del PF spostato con tanto di fotografie e relazione tecnica spiegando la motivazione dello spostamento e poi la monografia del nuovo PF con scritto nelle annotazioni "in sostituzione del PF...", il tutto salvo approvazione del tecnico erariale.


monografia pf soppresso
Autore: chiara
Data: 26-01-2005 18:45

anche a Mantova però se non metto niente nel campo riferimento altimetrico il programma non va avanti...come faccio?


monografia pf soppresso
Autore: Paolo Campioni
Data: 27-01-2005 17:38

scrivi "NULLO" oppure "ASSENTE"


PF elaborazione con errore
Autore: STEFANO
Data: 13-12-2004 12:52
In questi giorni sto provando ad usare per la prima volta il Pregeo 8 e tutto mi sembra ben fatto.
Ho già redatto un TM senza problemi.
Ora sto redigendo un TF e nell'elaborazione del libretto non mi pesca i Fiduciali che sono nella TAF importata.
L'elaborazione mi produce la seguente risposta:
L'introduzione sarà corretta solo se la prima stazione
del libretto e' orientata al Nord CARTOGRAFICO!
Introduzione nel riferimento dei PF impossibile
le coordinate calcolate sono riferite ad un sistema di assi
con origine in corrispondenza della prima stazione del Libretto
Questo, ovviamente, non mi permette di avere un'aggiornamento cartografico corretto, in quanto il rilevo mi viene generato con coordinate differenti rispetto a quelle della mappa! Come posso fare per risolvere questo problema??

PF elaborazione con errore
Autore: franco
Data: 13-12-2004 13:56

Cancella la TAF e lascia i PF solo nelle righe 8 del libretto.
Vedrai che tutto funzionerà

PF elaborazione con errore
Autore: Gianni
Data: 13-12-2004 23:32

La sezione riguardante la gestione dell'archivio dei PF, in effetti non è chiarissima.
Una volta che ai effettuato l'import dei PF DEVI selezionare uno per uno i PF che Ti interessano e, tramite il pulsante "Archivia PF" ( nel riquadro centrale sotto il pulsante "guida") aggiornare il tuo archivio.
L'anomalia sta nel fatto che trovandosi il PF a seguito dell'import, uno pensa di averlo archiviato ed invece non lo è.

iperdeterminazione
Autore: gianni tartabini
Data: 5/11/05
Con tutta la stima dovuta per Paolo Campioni sempre presente e cordiale, mi permetto di leggermente dissentire in relazione alla iperdeterminazione del PA, ( secondo me e secondo altri topografi che ne sanno più di me ), si ritiene che la stessa potrà rendersi utile, nel caso si debba ricostruire il rilievo, e nel caso che il PA venga a mancare per distruzione o altro. Mentre è molto più facile ( anche senza una iperdeterminazione ), ricostruire un PF che sicuramente è già stato individuato anche da altri rilievi. Questo mi è capitato diverse volte soprattutto nei rilievi in zone accidentate, quindi per la formazione del triangolo fiduciale non necessariamente ho utilizzato il terzo PF, e mi sono limitato a rilevare da due diverse stazioni ( quindi ecco la iperdeterminazione ) uno spigolo di fabbricato riportato in mappa o ad altro punto di rilevanza topografica (esempio triplice di possesso, traliccio, ecc..) che sia facilmente individuabile (per maggior scrupolo ho allegato anche una foto o monografia), assumendo lo stesso come P.A. Iperdeterminare un punto significa effettuare sullo stesso misure sovrabbondanti ( batterlo da più stazioni, eseguire oltre alle battute dirette degli allineamenti o squadri ) tali da garantire la bontà dello stesso. Di fatto se il punto viene battuto più volte e le coordinate ottenute dal calcolo sono quasi identiche ( SQM bassi ) può significare che il nostro operato è esatto e non sono stati commessi errori di grossolani. Questo potrebbe provare che non sia la tua misura errata ma quella di chi ha operato precedentemente.
Punti fiduciali esistenti in banca dati – aggiornamento monografia
Compilare le monografie con PreGeo 8.05 compreso le foto e le monografie del punto. consegnare le monografie, sia su modello che su floppy; Vanno comunque rifatte le monografie per inserire i R.A. ( Riferimento Altimetrico ), e quindi trattati come un nuovo punto.
Punti Fiduciali nuovi – formazione della monografia
Indicare nelle annotazioni sempre le altezze del R.A. ( Riferimento Altimetrico ), riferito al suolo o ad altro riferimento identificabile fisso e stabile; Descrivere i punti, in forma sintetica, ma chiara, evitare quelle abbreviazioni che possono provocare la dubbia interpretazione;
PF in Banca dati mai confermato
? Inviato: Ven Dic 29, 2006 1:10 pm
Nell'effettuare un rilievo, oggi ho dovuto battere un PF alternativo a quello che pensavo di usare;
il PF pur essendo inserito nell'elenco non è mai stato confermato e in visura trovo le coordinate dell'impianto; posso redigere la monografia e basta o devo fare la richiesta all'AdT? Inoltre con Pregeo 8 come tratto i Punti Ausiliari? Sono casi che con pregeo 8 non ho ancora riscontrato e pertanto chiedo se gentilmente qualcuno può darmi dritte?

Nuovo PF
vesuvio21it
Inviato: Ven Dic 29, 2006 6:58 am
Ho eseguito un rilievo e contestualmente ho deciso di predisporre un nuovo PF su una particella adiacente la particella oggetto del mappale.
Per capirci, nuovo PF ricade sul Fg 20.
All'UP dell'ADT non hanno voluto accettare il nuovo PF giustificando che sul foglio adiacente (Fg.21) e ad una distanza di circa 80 -100 mt ne esiste un'altro.
Aggiungo, inoltre, che tra i 2 fogli in questione passa una ferrovia.
Detto ciò, possono negarmi il nuovo PF?

geobax
Inviato: Ven Dic 29, 2006 7:02 am
Si, la distanza tra Pf deve essere tra i 250-300 m. Riferisciti alla circ. 5/89 per delucidazioni in merito. Se le operazioni topografiche per raggiungere il PF sul foglio attiguo sono tali da inficiare la precisione del tuo rilievo, potresti ripiegare adottando come punto ausiliario il PF che volevi istituire.

geoalfa
Inviato: Ven Dic 29, 2006 3:20 pm
la risposta di geobax è ineccepibile, però prima di fare il rilievo avresti dovuto prepararti uno schema dei PF esistenti, ti saresti accorto di tutto ciò che hai descritto e sicuramente avresti optato per un'altra poligonale.
In relazione alle distanze fra PF ( 250-300 m.) avrei qualcosa da ridire, mi spiego: la distanza citata nelle circolari tuttora in vigore inizialmente era dettata da motivi pratici per via dell'uso abituale del tacheometro con stadia. ma ora con le strumentazioni elettroniche di grande potenza, non sarebbe più giusto allargare la maglia dei PF in modo da ottenere triangoli piuttosto equilateri con lati di 500-600m? che ne dite? non è un argomento da trattare più approfonditamente?

geobax
Inviato: Sab Dic 30, 2006 6:01 am
eccepisco io sulla mia risposta dove avrei più correttamente dovuto scrivere: "almeno 250-300 metri"; infatti concordo pienamente con te, nel senso che il lato della maglia di appoggio di 250/300 metri è una condizione minima che deve essere rispettata. Come nel caso del nostro amico, a me è capitato di avere due fiduciali a circa 12 metri l'uno dall'altro su fogli limitrofi: cosa che non ha senso.
Comunque la circ. 5/89, che ho già citato, prevede già l'uso di distanze superiori:
[...]
- utilizzare punti fiduciali posti a mutue distanze superiori a quelle previste per la maglia di impianto, nel caso in cui le metodologie di rilievo e la strumentazione garantiscano la precisione richiesta;
[...]
- richiedere l'istituzione di PF all'UTE [...] i punti apposti dovranno essere collegati alla rete di appoggio di migliore attendibilità realizzando una maglia di primo impianto che ne consenta la più ampia utilizzazione e, per tale motivo, la stessa deve essere realizzata con lati di 500-600 metri, per coprire una più significativa porzione del territorio.
ora l'ultima condizione presupponeva che l'utenza esterna non fosse in possesso di strumentazione tale da rispettare le precisioni previste su una maglia di PF con lati di 500/600 metri e prevedeva di demandare tale incarico all'UTE ( !!). Ad oggi, con le strumentazioni di cui siamo in possesso, il discorso direi proprio che possa essere tranquillamente fatto nostro.

Voti per Off Topic 0 - Voti per Oscurarlo 0 - Voti per Spam 0
Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ultime guide:

 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

CorsiGeometri.it

Formazione online su materie di competenza dei geometri con corsi approvati dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie