Ho un fabbricato a cui hanno spostato un muro perimetrale (l'unico 'storto') per renderlo ortogonale a tutti gli altri.
Tale cambiamento ha portato ad un'aumento della sagoma del fabbricato di circa 2mq.
E' corretto rifare il Tipo Mappale o posso soprassedere e andare direttamente per la variazione all'urbano?
Grazie

Ogni modifica della sagoma dell'edificio comporta una variazione al N.C.T.

Come immaginavo... ma non c'è un limite 'minimo' sotto il quale non necessita di aggiornamento all'NCT?

Per analogia, quando si esegue un cappotto esterno, molto in voga oggi, necessiterebbe anche questo di 3spc? 8O

Hai fatto una domanda specifica dove facevi capire che l'aumento della sagoma comportava anche l'aumento della consistenza dell'unità immobiliare, e correttamente ti viene risposto da Glapa. Se vai a cercare i cavilli per farti dare una risposta diversa o aggiungi elementi che non hai inizialmente fornito non ottieni il risultato di avere una risposta adeguata al tuo caso. Riguardo il cappotto di esiguo spessore è chiaro che questi non porterà ad una variazione di sagoma tale da richiedere il TM, se poi il cappotto viene fatto di 2 mt. intorno all'edificio in cui si va a configurare un altro diverso perimetro dal contorno di quello originario allora si rifà il TM ed anche il DOCFA, perchè l'immobile cambia di classe.

Saluti.

Nel mio caso specifico lo spostamento del muro ha effettivamente incrementato di 2 mq la consistenza dell'unità, quindi TM + Nceu...
Ora mi è chiaro...

Come hai detto tu nel caso del cappotto non si ha un cambio di consistenza dell'uiu.

Grazie per le dritte :P