Rivolto ai colleghi che hanno trattato già questo caso. Trattasi di eseguire un t.m. per un fabbricato rurale da passare al N.C.E.U. il quale in mappa presenta una sagoma maggiore di quella ottenuta con rilievo strumentale eseguito per coordinate locali; in pratica posso inserire una dividente tra il fabbricato reale (da rilievo) nella sagoma presente in mappa lascandone una parte a corte? E, se si, posso redigere il tuttto con modedsta entità? Non credo che trattasi di "stralcio d'area" La zona è molto impervia ed è estremamente complicato rilevare i fiduciali anche perchè la parte da lascaiare a corte è veramente piccola rispetto a tutto il fabbricato; ritengo che trattasi di errore grafico catastale all'impianto. Grazie per l'utile suggerimento.
"marra1" ha scritto: hai verificato innanzi tutto la mappa d'impianto se riporta il fabbricato e con quale consistenza?
In mappa, graficamente, le quantità, in proporzione, sono: - Fabbricato mq 51 - Parte da passsare a corte mq 13
Inoltre, nella mappa di impianto sussiste l'errore della rappresentazione grafica; in pratica è stato erronemante caricato a F.R. il bordo della stradella comunale. Dunque qualche consiglio? Grazie
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