"rossa" ha scritto:
La circolare 1/2007 fornisce alcune indicazioni che ho interpretato così:
- se l'intera particella passa all'urbano, deve preventivamente essere richiesta la riunificazione delle sue porzioni con istanza in carta semplice,
- se passa all'urbano solo una parte della particella (frazionamento e tipo mappale o tipo mappale con stralcio di corte) oltre alla richiestab di cui sopra deve essere allegato il mod. 26 con l'indicazione della effettiva coltura della parte che rimane ai terreni.
In entrambi i casi, per semplicutà, è logico presentare solo il mod. 26 contenente o la sola richiesta di riunificazione o la medesima più l'indicazione della effettiva coltura.
Saluti.
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Buon giorno e .. grazie per la risposta.
L'ultimissima cosa che chiedo per chiarimento:
Le operazioni sopra descritte (istanza, presentazione del tipo mapp/frz e mod 26) sono contestuali alla presentazione dell'atto di aggiornamento?
Oppure sono scanzionate nel tempo, tipo: 1) presentazione istanza di riunificazione; poi si aspetta che l'ufficio l'evada in xx giorni e quindi...
2) presentazione atto di aggiornamento (mappale o frz che sia);
si aspetta l'approvazione e poi ...
3) si presenta il mod. 26 (ovviamente con DOCTE) per le eventuali particelle che restano al terreni con la definitiva aggiornata qualità che quest'ultime hanno.
Quale delle due procedure?
Personalmente credo che il pacchetto dovrebbe essere completo al momento della presentazione dell'atto di aggiornamento e poi l'ufficio sequenzialmente procede alle operazioni per come sopra elencato. Insomma io avrei capito così.
Oppure ancora singolarmente e propedeuticamente si presenta l'istanza si aspetta la riunificazione e quindi si presenta l'atto di aggiornamento completo dell'eventuale mod. 26 con docte nella stessa pratica?
grazie per la risposta anticipatamente.
luigi