A seguito di una lotizzazione è stato fuso un mappale di proprietà di terzi confinanti, sul quale insiste una parte di fabbricato in fase di realizzazione.
Ora le due proprietà vorrebbero permutare quel terrreno impropiamente accorpato con un altro mappale.
Si deve pertanto frazionare nuovamente l'area lotizzata, ricostituendo il vecchio mappale non di proprietà.
Come si può ri-frazionare, essendoci una porzione di fabbricato che insiste su di esso?

grazie a tutti

e se lo lasci così? se devi stipulare trasferisci diritti (indefiniti? almeno proporzionali) sul fabbricato. Poi la voltura ristabilisce la titolarità voluta.
pensaci o chiarisci l'eventuale complicazione a tale ipotesi.
ciao

ciao Iviarco, innanzitutto grazie per la risposta, però non mi è ben chiara la tua spiegazione.
che cosa intendi per 'trasferisci diritti'? e poi come bisogna fare per farlo?
praticamente è successo che la società che ha realizzato la lottizzazione ha cambiato la sua ragione sociale, ma nel trascrivere nell'atto le proprietà della stessa il notaio ha aggiunto quel mappale che era di proprietà di terzi. successivamente è stato frazionato e fuso l'intero lotto comprendendo il mappale su detto intestato alla nuova società.
facendo una ricerca storica catastale e nei rrii si è appurato l'errore.
In sostanza si sarebbe optato per la permuta con un altro mappale di proprietà della società.
spero di essere stata un pò più chiara.
ti ringrazio
ciao

scusate se rompo ma c'è qualcuno che può darmi un consiglio?
grazie
sandra

è difficile perché è difficile il caso:
in linea generale, se hai necessità di identificare la proprietà, benche sia "intrerferente" con un immobile di maggiore consistenza, potrai ben farlo, a costo di dare a tale porzione una categoria cosidetta fittizia, F/4.
ciò ti consente di poter stipulare una permuta con cespiti ben costituiti, e non come ti proponevo, di fare una cessione di diritti "in quota" sull'intero.
ce n'è abbastanza da perdere il capo della matassa, non credi?
ciao

perdonami Iviarco, potresti spiegarmi passo dopo passo tutta la procedura data la comlessità del caso?
grazie per quanto potrai fare
ciao sandra

nei tuoi panni, creerei con un docfa avente causale "fraz. per trasf. diritti" una unità cd "fittizia", avente catg F/4 (seguendo la precedura apposita di questa categoria fittizia) ricalcante gli originari diritti "maltolti".
disporrei così di una parvenza di bene immobile con possibilità di adempiere a quel trasferimento di diritti (una stipula), anche in cambio di altra unità immobiliare: in effetti, hai anche un titolo di provenienza da esibire al Notaio, benchè l'intestazione sia stata influenzata da vicende esterne.
una volta che il costruttore ha riacquisito la disponibilità dell'immobile nel suo complesso, si rifonde al corpo cui venne staccato (seconda variazione).
dove ti ho lasciato?

Ciao Iviarco grazie per la risposta.
volevo chiederti ma facendo una nuova unità fittizia con causale "fraz. per trasf. diritti" gli originari diritti "maltolti", come tu li hai chiamati, riguardano solo il terreno e non la porzione della nuova costruzione su cui ricade. come posso fare?

Qui entra in gioco il vecchio caro diritto di accessione, uno dei tanti modi per acquisire la proprietà di un bene per il nostro codice civile.
ciao