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Autore Informazione Successione

GeoMatrix

Iscritto il:
26 Gennaio 2006

Messaggi:
50

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SARDEGNA

 0 -  0 - Inviato: 04 Maggio 2006 alle ore 18:11

Non sapevo dove postare la mia domanda, me ne scuso in anticipo se ho sbagliato :oops:

Relativamente al titolo del topic, sapete per cortesia dirmi se i libretti di risparmio al portatore bancari si devono inserire in successione?

Ovvero vanno a far parte dell'attivo ereditario? E se si, devo allegare il libretto originale (della banca) alla successione?

Faccio queste domande perchè non vorrei far pagare delle tasse al mio cliente su dei soldi che possono essere tranquillamente riscossi per "mano".

Tale domanda sorge dal fatto che, navigando su internet, ho notato alcuni siti dei quali appunto indicano che i libretti non fanno parte dell'attivo ereditario, altri mi dicono il contrario.

Siete a conoscenza di altri forum specifici su tale materia, visto chè qui si parla d'altro?

Grazie per l'attenzione.

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Autore Risposta

loquace

Iscritto il:
25 Novembre 2005

Messaggi:
9

Località

 0 -  0 - Inviato: 04 Maggio 2006 alle ore 22:36

telefona all'agenzia dell'entrate del tuo distretto... ciao ciao

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che-brutta-fine
Giuseppe Venticinque

Iscritto il:
28 Dicembre 2005

Messaggi:
597

Località
Caserta

 0 -  0 - Inviato: 05 Maggio 2006 alle ore 07:24

"GeoMatrix" ha scritto:
Non sapevo dove postare la mia domanda, me ne scuso in anticipo se ho sbagliato :oops:

Relativamente al titolo del topic, sapete per cortesia dirmi se i libretti di risparmio al portatore bancari si devono inserire in successione?

Ovvero vanno a far parte dell'attivo ereditario? E se si, devo allegare il libretto originale (della banca) alla successione?

Faccio queste domande perchè non vorrei far pagare delle tasse al mio cliente su dei soldi che possono essere tranquillamente riscossi per "mano".

Tale domanda sorge dal fatto che, navigando su internet, ho notato alcuni siti dei quali appunto indicano che i libretti non fanno parte dell'attivo ereditario, altri mi dicono il contrario.

Siete a conoscenza di altri forum specifici su tale materia, visto chè qui si parla d'altro?

Grazie per l'attenzione.




Non crearti problemi laddove non ci sono.

Se sono al portatore non vedo il motivo perchè tu debba inserirli in successione, visto che posso essere tranquillamente riscossi.

Ciao

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emaconti

Iscritto il:
06 Maggio 2005

Messaggi:
84

Località

 0 -  0 - Inviato: 05 Maggio 2006 alle ore 09:11

Ti consiglio di visitare questo sito internet: www.visurnet.com al suo interno contiene una guida alla redazione della denuncia di successione. Se hai comunque qualche dubbio-problema puoi tranquillamente rivolgerti all'ufficio delle entrate della tua zona. Attualmente in successione vanno indicati solo i BENI IMMOBILI...... :o
Ciauz

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GeoMatrix

Iscritto il:
26 Gennaio 2006

Messaggi:
50

Località
SARDEGNA

 0 -  0 - Inviato: 05 Maggio 2006 alle ore 09:13

"che-brutta-fine" ha scritto:
"GeoMatrix" ha scritto:
Non sapevo dove postare la mia domanda, me ne scuso in anticipo se ho sbagliato :oops:

Relativamente al titolo del topic, sapete per cortesia dirmi se i libretti di risparmio al portatore bancari si devono inserire in successione?

Ovvero vanno a far parte dell'attivo ereditario? E se si, devo allegare il libretto originale (della banca) alla successione?

Faccio queste domande perchè non vorrei far pagare delle tasse al mio cliente su dei soldi che possono essere tranquillamente riscossi per "mano".

Tale domanda sorge dal fatto che, navigando su internet, ho notato alcuni siti dei quali appunto indicano che i libretti non fanno parte dell'attivo ereditario, altri mi dicono il contrario.

Siete a conoscenza di altri forum specifici su tale materia, visto chè qui si parla d'altro?

Grazie per l'attenzione.




Non crearti problemi laddove non ci sono.

Se sono al portatore non vedo il motivo perchè tu debba inserirli in successione, visto che posso essere tranquillamente riscossi.

Ciao



Si è vero.

Il problema sorge quando un'erede, il quale mi ha dato mandato della compilazione della successione, vuole fare le cose in modo limpido, alla luce del sole, ecco quindi il motivo della mia domanda.
Conoscendo gli altri eredi non gli dò tutti i torti.
Non vorrebbe che un domani possano gli altri
(menefreghisti) rimproverargli di essersi appropriato dei beni (monetari in questo caso) in modo ingiusto.
Naturalmente i soldi (pochi) serviranno per pagare tutte le spese e rimarrà ben poco da spartire, e l'erede vuole avere la coscienza tranquilla.
Io ho consigliato, di fare le fotocopie del libretto, mettere la mia firma con un'altro teste in calce al libretto, e dare copia a cianscun erede, senza che lo stesso venga messo all'attivo ereditario. Potrebbe essere una soluzione?
Cmq ti ringrazio per la risposta, ciao.

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che-brutta-fine
Giuseppe Venticinque

Iscritto il:
28 Dicembre 2005

Messaggi:
597

Località
Caserta

 0 -  0 - Inviato: 05 Maggio 2006 alle ore 12:42

Appunto.

Lui ritira i soldi, (l'importo risulta documentato) paga tutte le spese x la successione, (che sono comunque docuimentate), poi se resta qualcosa chiama gli altri eredi, gli dimostra le spese e divide la restante parte. Se invece non bastano, fa l'inverso.
Ciao

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