non esperto, chiedo un aiuto -
per la costruzione di una strada devo fare i frazionamenti delle particelle espropriate, la zona è incolta ed abbandonata, non c'è l'ombra di un confine, l'esproprio arriva al piede della scarpata (che io rileverò) della costruenda strada, come faccio a definire le aree e i confini delle particelle espropriate visto che non sono materializzati?
grazie

Non ho capito: il frazionamento per l'esproprio è già stato fatto o lo devi ancora fare?

è da fare ancora...

Rilevati dei punti inseriti in mappa, spigoli di vecchi fabbricati, asse di campanili (se di coordinate note), ho altri punti identificabili in mappa mentre fai il rilievo, poi puoi procedere in molti modi, o con un'apertura a terra, oppure, se il tracciato è abbastanza lungo, ti converrebbe effettuare una poligonale vincolata agli estremi. Ti ho lanciato quello che potremmo definire un "input", ora non chiedermi come si fanno i calcoli in quanto qualsiasi programma di topografia ed in qualsiasi buon libro di topografia ci sono, si tratta solo di applicarli nel campo!

Leggi la Circ.11/88.

In caso di esproprio non sei obbligato a rilevare nessun confine, quindi sono sufficienti i soli punti necessari all'inquadramento cartografico del rilievo.

Verifica inoltre se alla base della scarpata viene realizzato il fosso di scolo delle acque piovane, che normalmente viene compreso nell'area oggetto di esproprio.

saluti

"quindi sono sufficienti i soli punti necessari all'inquadramento cartografico del rilievo"


grazie per la risposta,
volete dire che sono sufficienti l'inquadramento sui punti fiduciali ed altri particolari riportati in mappa es. spig. fabbricati, assi campanili ecc. ??

Esatto.

saluti