"barbe13" ha scritto:
Ciao a tutti,
devo frazionare una strada che attraversa con dei ponti un fiume.
Assodato che per frazionare il corso d'acqua si deve stralciare un "relitto" dalla partita speciale 4 (acque esenti da estimo), con la stessa procedura che si utilizza per il frazionamento dei relitti stradali dalle strade pubbliche (partita speciale 5), il TF va sottoscritto dal Demanio che generalmente si oppone (o ha dei tempi geologici per capire anche solo di cosa si tratta) .
Per noi (Provincia di Torino e per qualsiasi ente locale) questo è un caso molto frequente e nonostante un incontro fatto con i funzionari dell'Agenzia del Demanio di Torino e numerosi solleciti mi hanno risposto che devo "riformulare una richiesta ufficiale" perchè ci sono "problematiche di natura tecnico-catastali di non immediata soluzione".
Sostanzialmente non capiscono che nel caso di una strada che sovrasta un canale/fiume si debba presentare il frazionamento delle acque pubbliche e procedere con la sdemanializzazione dell'area ...
La cosa avveniva con estrema semplicità fino a pochi anni fa (ho fatto vedere come avveniva il frazionamento di una strada realizzata nel 1970 e cosa prescrivono le norme tecniche catastali nel caso di ponti che sovrastano i fiumi) ma ora con la Legge 5 gennaio 1994 n. 37 è diventato impossibile ! Una strada recentemente accatastata non ha continuità e sembra una gruviera! Infatti l'Ente può completare il passaggio a demanio stradale solo delle particelle private ma non degli eventuali relitti di acque pubbliche.
Su quali basi giuridico - catastali posso presentare il mio caso all'Agenzia del Demanio ?
grazie in anticipo per i consigli !
gio
trovate la discussioen anche su
http://www.geolive.org/forum/pregeo-e-... [img]C:\Temp\istruz_catasto_1970.jpg[/img]
Faccio osservare che il fiume è ancora lì per cui il relativo letto rimane di proprietà del Demanio e non deve essere sdemanializzato.
Inoltre il Catasto nella rappresentazione della strada e del fiume, in corrispondenza dei ponti privilegia la rappresentazione del fiume e non della strada che va quindi rappresentata con linea tratteggiata.
Il Demanio può cedere eventualmente al Comune il diritto di superficie.