Non ho travato sul forum il mio caso particolare:
Devo procedere a frazionare una grossa area per una lottizzazione, fra i fari lotti mi trovo a dover intervenire su un F.R.DIV SUB la cui corte devo frazionare in tre particelle..Il TF mi è stato sospeso con la seguente motivazione: "Un fabbricato diviso in sub non può essere soppresso"

Quindi lo devo variare?

E' corretto, vi chiedo, se vario l'intero diminuendolo della superficie dei due nuovi mappali? e poi con un'istanza comunico la qualità e il possesso delle due nuove particelle?

Oppure....

Essendo un cespite iscritto a CT, se frazioni solo la corte dovrebbero accettarlo.
Specifica nella relazione che...." si fraziona la corte,già pertinenziale al fabbricato, per costituzione di nuovi diritti reali.

Il problema credo sia il DB perchè non posso sopprimere un F.R.DIV SUB quindi pensavo di fare come sopra descritto...Pensi possa andar bene? ma poi mi chiedo appunto come definire la qualità e ditta del nuovo numero..

al fabbricato e la corte che resta ad esso aggraffata lascia invariato l'identificativo mentre costituisci nuove particelle per le derivate della corte frazionata.

Ma queste derivate che qualità e ditta avranno?

Scusami, ma se hai già presentato il TF e l'hanno sospeso con la motivazione "non si può sopprimere un F R div in sub". che cosa centra la ditta?
La ditta dichiarata in atti è la stessa che ti ha incaricato di frazionare l'area?
se sì, la dichiari altrimenti cita la ditta che ha i diritti reali sul cespite.
La qualità nel TF non metterla.
per cambiare la qualità, eventualmente necessita, devi fare istanza a parte dopo l'approvazione del tf.

Sicuramente mi sono spiegata male: L'immobile è un FR diviso in tre subalterni di tre ditte diverse...La corte che vado a frazionare è comune a tutte e tre le ditte quindi la particella che costituisco che ditta avrà e soprattutto in che quote? Questo nel frazionamento non lo posso indicare...