In seguito ad un collaudo effettuato da parte dei tecnici dell' AdT ad un mappale da me presentato ed approvato mesi scorsi. L'AdT mi comunica con una lettera:

"le differenze fra le misure eseguite dall'ufficio e le misure eseguite per la redazione dell'atto di aggiornamento su punti omologhi risultano eccedenti i limiti di tolleranza previsti dalla circ 2/88"

In particolare vi e' una differenza di circa 10 cm oltre la tolleranza.

Sono consapevole di dover ripresentare il tipo mappale, vi chiedo in che modalità dovrei ripresentarlo e se ho un obbligo di tempo nel presentarlo.

Grazie a tutti per la collaborazione

se usi la vecchia versione di Pregeo, ovvero la 10.5 fino al 31 gennaio 2014 puoi usare la Tipologia 19 (Tipo a Rettifica), mentre se adoperi la nuova versione di pregeo la 10.6 (facoltativa fino al 31 gennaio 2014), non essendoci più l'uso delle Tipologie devi predisporre l'atto di aggiornamento come "Entità" speciale.

Saluti

ringrazio cesko per la disponibilità. Tutto chiaro, mi manca solo l'obbligo del tempo? Paradossalmente potrei ripresentarlo anche tra 5 anni o c'è un limite?

i tempi tecnici normalmente sono scritto tutti nella lettera che ti ha mandato l'Ufficio.

Prima lo presenti è meglio è....

Saluti

Com'è che questi 10 cm, poi,..non sono usciti fuori all'epoca della presentazione del tipo ? Cioè se adesso fuori tolleranza, com'è che all'epoca fù approvato ? Eri presente durante il collaudo ? Scusate la battuttaccia, ..ma si può fare ricorso o contrabbattere al loro collaudo ? Tra PF c'è la fuori tolleranza ?

Nella lettera non c'è scritto. Mi servirebbe sarebbe il limite di tempo per presentarlo

be chiedi in Ufficio... però peima lo consegni è meglio è!

Ciao egregio anonimo

Dove sta scritto che un atto di aggiornamento non deve essere approvato se fuori tolleranza con misurate precedenti?? Se così fosse sai quanti me ne respingono a me ìììììììì

Saluti cordiali

Quoto simba

Ciao

EFFEGI

Con tutta probabilità se all'epoca della presentazione del tipo vi erano delle misurate fuori tolleranza il tecnico redattore ha dichiarato in relazione tecnica di aver prodotto misure sovabbondanti ed ha confermato quanto contenuto nel libretto delle misure e quindi l'ufficio ha approvato il tipo.

poichè i controlli che esegue l'agenzia non riguardano solamente le distanze tra i pf ma anche le distanze tra i pf ed i punti di rilievo, prima di procedere con qualsiasi tipo di correzione bisognerebbe, secondo me, capire quali misure sono discordanti.



saluti.

Al collaudo è associato un numero di protocollo, pertanto è opportuno recarsi in Ufficio e farsi stampare una copia del Libretto per poi confrontarlo

Saluti

E' un discorso generale il mio,..se il tecnico ha presentato ugualmente il tipo con le misurate "fuori tolleranze" sicuramente, e ci tengo a sottolineare sicuramente, era sicurissimo del lavoro svolto ed in buona fede, per cui anche in caso di controllo non vi sarebbero stati problemi - Quindi in casi come questi, è stato all'epoca il tecnico un pò...diciamo,..superficiale e frettoloso, oppure hanno sbagliato adesso nel fare il collaudo ??!!!!

per questo chiedevo sopra se il collaudo detta Legge a cui non ci si può opporre !! ? nel nostro caso 10* soli centimetri, possono anche essere 5 cm. in più o meno su entrambi i punti presi in considerazione, praticamente un'inerzia, dovuto al fatto che hanno rifatto l'intonaco, hanno spostato un picchetto, etc...etc... il lauretta era presente al collaudo ?

Buona serata !!!!

* anzi leggo meglio,..di quasi 10 cm.. !!!

... si ma oltre la tolleranza.....

comunque è proprio per i motivi che dice anonimo e se sopratutto non fossi stato presente al collaudo dell'agenzia che prima di procedere con un tipo a rettifica mi attiverei per un nuovo controllo delle misure che discordano.



saluti

Una pagliacciata anzi una maialata burocratica-catastale quella di respingere un TM per soli 10 cm. Considerando il fatto che quasi tutti i PF d'Italia hanno coordinate che non coincidono quasi mai...altro che 10 cm ! A volte siamo anche a decine di metri fuori tolleranza !

Se fosse capitato a me prima avrei riempito la direzione centrale a Roma di ricorsi e invettive su come si perde il tempo in certi uffici (in Italia ci sono circa dieci milioni di u.i. ancora in A/5 e altri milioni di case fantasma e questi perdono il tempo dietro un misero 10 cm.) poi avrei chiesto all'Ufficio UP il libretto e con quale strumento è stato effettuato il collaudo in quanto ci potrebbe essere un discorso di strumentazione differente. Inoltre spulciando le coordinate sui PF interessati al collaudo avrei verificato se tutti gli altri tipi che si sono cimentati su detti PF sono fuori tolleranza chiedendo all'Ufficio UP di mettere a collaudo anche tutti gli altri Tipi eventualmente fuori tolleranza dalle coordinate di collaudo, così come previsto dalle circolari di riferimento che trattano i collaudi.

Questo per il momento

Buona giornata

DUCHESSA