"lorussod" ha scritto:
Considerato che devo riconfinare quei punti di dettaglio, se utilizzo le coordinate che escono fuori dall'ultima versione di PREGEO, ritengo che non si ha un buon risultato.
Avevo il dubbio che la tua fosse una curiosità, per così dire accademica, e questo lo troverei interessante, anzi c'è un utente del forum che avrà già drizzato le antenne in presenza di un ulteriore
vulnus del programma.
Al contrario la motivazione di questa segnalazione è di carattere pratico, e allora la soluzione ti è già stata data da tutti gli utenti fin qua intervenuti.
Vedi sono decenni che ci si sgola per dire che le coordinate calcolate dall'elaborazione Pregeo valgono nulla, e oggi hai il merito di averlo ulteriormente dimostrato. Grazie
Per rimanere solo sull'aspetto pratico e non accademico fai come ti è stato detto, traduci in DXF la vecchia elaborazione e quella recente. Rototrasla manualmente in modo grafico sul CAD una sull'altra. Vedrai differenze di alcuni millimetri. Quindi sostanzialmente identici.
Prendi il tuo rilievo se l'hai già fatto e sovrapponilo sempre graficamente al DXF risultante del vecchi libretto. Al netto delle differenze umane trovarai una certa coincidenza tra i punti comuni. A questo punto ti tranquillizzi e per essere più rigoroso fai ricalcolare i due libretti in modo che la mediazione tra i due sia più professionale e vai a riconfinare.
Se invece devi ancora andare in campagna prepari a tavolino il tuo sistema locale. Sul posto orienti la ST nel SR locale e cominci a tracciare.
Non devi fare altro. Il problema che sollevi sul piano pratico non esiste.
Se invece vogliamo interrogarci sul perchè due elaborazioni che abbiano i punti di orientamento identici diano coordinate differenti anche di un metro allora possiamo divertirci.
Spero di averti convinto dimodochè tu possa concludere l'incarico senza "menate" inesistenti.
Cordialissimamente saluto.