Nell'indicazione della data di perdità di ruralità di un vecchio fabbricato ormai da tempo uso abitazione (tm da FR ad EU) è giusto indicare ante 1967 per non incorrere in sanzioni alla consegna del tm visto che non si conosce la data esatta?? Così mi è stato consigliato....ma perchè proprio il '67? O quale altra data per non essere in sanzione?? Cosa ne pensate??
Agosto 1967 ha un grosso significato dal punto di vista urbanistico in quanto tutti i fabbricati al difuori del centro abitato costruiti antecedentemente a tale data si considerano regolari perchè realizzati in un contesto territoriale che non prevedeva autorizzazioni per l'edificazione dei suoli
Ciao la famigerata dicitura ante 67 si collega alla famosa legge 765/67 o detta anche "legge ponte" perchè era la legge che obbligava i comuni a dotarsi di prg (piani regolatori) in base alla fondamentale legge urbanistica nazionale 1150/42 (ponte per collegare questa obbligatorietà ai comuni.......25 anni dopo!!!!!!!!!!). Prima di tale legge la licenza edilizia (permesso di costruire dell' epoca) si chiedeva per i fabbricati che rientravano all'interno di una perimetrazione del "centro storico" del comune mentre al di fuori la libertà era assoluta (sono sorte numerose schifezze soprattutto qui in veneto) quindi credo che indicando quella data ci possa essere un sicuro collegamento virtuale tra un passaggio di destinazione urbanistica dell'area dove è costruito il fabbricato e una variazione catastale da rurale ad urbano. Spero di essere stato esauriente.... A presto e buon lavoro 8O p.s. nel frattempo mi ha ben preceduto tenten
Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:
Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.