Devo fare un tipo mappale di conferma linee di mappa di un fabbricato ex rurale. Questo fabbricato è insertito in un mappale con una superficie che supera 10 volte la pianta del fabbricato.
Chiedo se esiste un riferimento normativo per la grandezza della corte di un fabbricato.

Non mi risulta che esiste una norma che regoli ciò.
Comunque per buona prassi catastale lo scoperto esclusivo da attribuire ad un fabbricato deve essere consono alle dimensioni del fabbricato e effettivamente asservito al fabbricato stesso.
Ho letto su una pubblicazione che e' buona norma che non superi 25 volte la superficie del fabbricato, ma poichè non vi era nessun riferimento normativo non gli troppo peso.
Per la casistica da te elencata non avrai assolutamente problemi.

Non so dove lavori ma nelle A.T. di Ferrara e Bologna quello che hai detto sul rapporto tra area di sedime ed area di corte (1 a 10) è regola non scritta. Quando ho chiesto informazioni specifiche mi hanno detto che è una loro direttiva interna. Successivamente, seguendo una stipula notarile ho appreso che le Agenzie delle Entrate, ai fini delle verifiche di merito del valore dichiarato in sede di c/vendita, considerano "accettabile" una corte scoperta di pertinenza che non ecceda 10 volte l'area di sedime del fabbricato al quale è asservita. In caso di eccedenza (di prassi mi hanno detto che tollerano fino ad 11-12 volte) oltre il predetto limite l'A.E. procede col calcolo del valore (venale o automatico), considerando se trattasi di area agricola o edificabile. Il loro presupposto è quello dell'evasione fiscale: non si paga l'i.c.i. sul'area edificabile e/o sul reddito dominicale. Per risponderti nello specifico se trattasi di corte esistente non sei obbligato a fare un frazionamento per rispettare tale paramentro (la corte esiste già!), almeno così è nelle A.T. di FE e BO. Per dubbi chiedi alla tua A.T. info specifiche, ciao e buon lavoro.