Gentile Wally, (nome importante, nome di un'opera lirica di A. Catalani)
è ormai noto che le iscrizioni catastali debbano riflettere le iscrizioni di pubblicità immobiliare.
La fattispecie che lei rappresenta individua il "diritto all'uso" (come da regolamento condominiale) e non il "diritto d'uso" (come da codice civile) ed infatti il condomino non è "usuario" del cortile ma ne usufruisce in via esclusiva.
Detto questo le corti, che sono di proprietà condominiale (BCNC), non possono essere unite alle unità a cui sono asservite in modo esclusivo, non possono essere rappresentate in planimetria e quindi non possono partecipare alla loro consistenza.
Potrebbe individuare le varie porzioni nell'elaborato planimetrico (ripeto, mai nelle planimetrie) con dei subalterni e chiamarli, ad es.:
Sub x: porzione di BCNC in uso esclusivo al sub y.
Non farei alcun riferimento al regolamento condominiale che con il catasto non c'entra nulla.
Buon lavoro.