"Hamidx" ha scritto:
Devi vedere come è stato inserito il tm precedente se il fabbricato originario è stato inserito con in punti fiduciali, l'ampliamento in oggetto va introdotto con righe di tipo 4-5 cioè per allineamenti e squadri.Se il tipo è stato introdotto antecedentemente la circ.2/88 cioè senza l'ausilio dei pf devi inserire l'ampliamento con righe di tipo 8 cioè punti planimetrici inserendo le cordinate cartografiche assolute del sistema gauss-boaga prelevate dal foglio di mappa catastale. Non prolungo tanto l'argomento perchè se fai una ricerca nel sito troverai tanti post fatti da colleghi.Ciao
Puntualizzo che, in genere, le coordinate da inserire sono quelle cartografiche riferite allo stesso sistema di riferimento del foglio di mappa dove si sta oparando e cioè al sistema Cassini-Soldner.
Occorre però prestare attenzione al D.M. n.28/1998, art.7, comma1, che recita:
"" E' facoltà del tecnico di parte allegare , in luogo del tipo mappale, inquadrato sui punti fiduciali, un documento per l'aggiornamento cartografico redatto dal tecnico medesimo con la compilazione di un libretto delle misure, sulla base di elementi desunti da fonti cartografiche, ivi comprese le foto aeree, ovvero con misure atte a posizionare il fabbricato rispetto ai confini di particella o capisaldi della mappa. ""
Questa norma mi sembra che possa dare luogo ad errate interpretazioni, ma la più corretta mi sembra questa:
""sulla base di elementi desunti...."" leggasi: righe 8 di punti omologhi con coordinate desunte dallo stesso supporto e quindi anche in Gauss-Boaga o WGS84.
Mi sembra chiaro che le righe 8 dei punti di aggiornamento vengano ricavate dalle misure dirette rilevate sui luoghi...
Gradirei conoscere la vostra interpretazione e come si opera nell'Ufficio in cui operate.
Grazie e buon lavoro a tutti