non risco a trovare il topic di discussione di questo argomento, e dunque vorrei sapere quali sono le procedure in caso di collaudo.
es. l'attrezzatura a carico di?? privato o l'ufficio stesso deve eserne munito?
se è l'ufficio stesso a doversene fare carico, e viene chiesto al professionista libero di portare la sua attrezzatura, che in questo caso può anche mancare, per vari motivi, es strumentazione a riparare, oppure il tecnico non esegue frequentemente questo tipo di lavoro e si appoggia per la strumentazione a colleghi gentili ma solo per quei frangenti, oppure non ha voglia di far usare la sua attrezzatura a nessuno.

in cosa si incorre appunto per la mancanza dell'attrezzatura in un collaudo?
cosa adottare?
come venirne fuori?
ogni consiglio è ben accetto

per trovare le discussioni precedenti tipo " collaudi " e " verifiche " basta che utilizzi il comado "CERCA " che sta in alto a destra sotto la data e troverai tutti i topic che tipotranno essere utili.
comunque tornando a bomba sull'argomento, l'AdT ti deve comunicare per scritto la data e le modalità stabilite per il collaudo, null'altro, non devi per nessuna ragione produrre alcunchè, le attrezzature se le porterà il tecnico catastale, come si porterà copia del tuo rilievo ed i modelli per il verbale che verranno compilati in sito.
tu da buon professionista, per non perdere tempo inutile, sarai presente, puntuale e fornirai tutte le indicazioni utili che eventualmente ti saranno richieste allo scopo di verificare il più celermente possibile il tuo rilievo.
tanto per raccontare una mia esperienza su questi collaudi, ti dirò che hanno collaudato un mio rilievo compreso in un triangolo fiduciale ed hanno verificato che le misure differivano di cm 0,5 - 1 - 0,8; ma si sono ben guardati di collaudare un rilievo di un collega che, eseguito all'interno dello stesso triangolo fiduciale, portava letture differenti per oltre 3,00 m.
sono i casi della vita!
saluti

Non preoccuparti. l'attrezzatura se la devono portare loro, ci mancherebbe ancora...

Se ti può essere utile cerca su internet la circ. 8 del 01/08/2005 che regola le operazioni di controllo sul terreno degli atti di aggiornamento cartografico.

CIAO

vi ringrazio, avevo letto l'argomento pero' non sono riuscito a trovarlo, ma credo che bastino queste 2 risposte a tranquillizzarmi

Anche da noi NON collaudano i tipi discordanti, neanche su segnalazione ..... poi come si fa a non pensare male ?????

per VARES8:
che cosa significa la tua risposta...
se non ti verificano nulla, sono problemi loro, cosa c'è da pensare male.

L'obbligo di esecuzione delle verifiche topografiche sussiste per la AdT, in base alla Circ. 8/2005 citata nella precedente risposta, se non vengono fatte perchè hanno problemi logistici o carenza di personale, ne rispondono loro nei confronti dei loro organi superiori, non certo nei confronti dei professionisti, che comunque sono tenuti a operare correttamente.
Non so se è quello che intendevi dire, ma non credo che ci sia bisogno dello spauracchio delle verifiche per spingere a lavorare bene...

il mio timore era che ho la stazione in manutenzione per colpa di uno sbadato, quindi l'ho dovuta spedire in fabbrica a riparare e non so quando la restituiscono, pero' ho dei rilievi pronti per essere presentati, e da qui sono nate le domande, sulla strumentazione, a parte che quando rientrero' in possesso della mia, metto una rete attorno elettrificata a 380 volt per evitare che nessuno si avvicini