"Mava70" ha scritto:
Volevo porre un problema sul modello censuario per tipo mappale con conseguente stralcio d’area. Nella mia adt ad esempio si usa fare il modello censuario nel modo seguente:
Mappale
O 123
S 123
C a AAA
C b BBB con b che diventa 282
In altre adt si utilizzano invece lo schema per il tipo frazionamento e successivamente quello di tipo mappale
Frazionamento
O 123
S 123
C a AAA
C b BBB
Mappale
O BBB
V BBB che diventa 282
Ci sarebbe qualc’uno che mi spiega la differenza tra i due modi di operare? In pratica nel primo caso si utilizza solamente il modello censuario per il tipo mappale mentre per il secondo si utilizzano due modelli.
Grazie a chiunque vorrà spiegarmi questa curiosità
Ambedue i modelli sono corretti.
I 3 schemi del modello censuario richiamano, è vero, operazioni relative a specifiche attività.
Il modello FRAZIONAMENTO attiene alle operazioni di divisione di terreni;
lo schema AUSILIARIO alle operazioni che una volta erano ad appannaggio dell'ufficio (accorpamenti, cambio di superfici di particelle altrimenti non consentito, tabelle per il riconoscimento della ruralità, ecc) e lo schema MAPPALE o 3SPC che viene utilizzato per la denucia di un nuovo fabbricato.
Le 3 tipologie di schemi vanno intesi come strumenti tecnici per compiere delle operazioni catastali secondo una sequenza logica e considerando alcune direttive dell'AdT.
Nel tuo caso, devi stralciare la superficie di un fabbricato da riportare all'urbano da un'area più grande; sembrerebbe logico considerarlo un frazionamento, ma tale non è poichè non devi procedere ad una successiva vendita. Quindi essendo una dichiarazione di parte è logico pensare che il solo schema mappale sia sufficiente, anzi tecnicamente, per le ragioni suesposte è il più corretto.
Ma anche il secondo è corretto poichè porta allo stesso risultato.
E sarebbe corretto anche un terzo schema: quello costituito dallo schema ausiliario per la divisione delle aree e il successivo 3SPC per il passaggio a 282 della derivata relativa.
Per convincerti di quanto detto ti sottopongo un caso.
Se il fabbricato da denunciare ricade a cavallo di due particelle devo per forza utilizzare una sequenza che coinvolge i tre schemi: FRAZIONAMETO per dividere le due particelle madri; l'AUSILIARIO per accorpare le due porzioni di fabbricato in uno, e il MAPPALE per portare la particella a282.
Come vedi basta utilizzare gli schemi secondo una sequenza logica che non sia in contrasto con le direttive catastali e quindi non crei errori.
Spero di essere stato chiaro e di aver soddisfatto quella che tu definisci curiosità ma che io inquadro in un interessamento per l'arricchimento professionale.
Buon lavoro.