Ciao a tutti, ritorno in questo forum con l'ennesimo problema in questa materia a me poco simpatica.

Vi spiego il mio problema..ho presentato una voltura per ricongiungimento di usufrutto di un immobile e fin qui nessun problema. Ora il mio committente si è reso conto che oltre alla particella inserita nella voltura, ne esiste anche un'altra per la quale andrebbe fatta la stessa operazione.

Devo ripresentare una nuova voltura facendogli ripagare di nuovo tutto o posso in qualche modo aggiungere l'altra particella nella stessa voltura facendo una rettifica o chiedendo direttamente in catasto?

Grazie in anticipo a tutti per le risposte

Purtroppo devi presentare una nuova voltura e pagare i relativi diritti.

In passato, solo nei casi di voltura dove la particella mancante era comunque presente in un atto registrato (successione, ecc.), accettavano anche un'istanza in bollo.

Qualche anno fa mi hanno detto dal Catasto che le cose erano cambiate da alcuni anni (per disposizioni interne dettate da Roma, così mi hanno detto) per cui per particelle omesse in voltura originaria comunque andava presentata una nuova voltura (allegando solo la fotocopia del titolo che ha generato il trasferimento visto che la copia conforme era già stata allegata alla voltura originaria).

(allegando solo la fotocopia del titolo che ha generato il trasferimento visto che la copia conforme era già stata allegata alla voltura originaria).[/quote]

Non mi è molto chiara quest'ultima cosa

Se presento, ad esempio, una prima voltura per successione devo allegare la copia timbrata ovvero conforme che l'Agenzia Entrate mi ha rilasciato per poter effettuare la voltura.

Siccome l'Agenzia mi aveva rilasciato una sola copia conforme e presumendo che mi sono conservato una fotocopia della denuncia, nella successiva voltura per la particella mancante non è necessario andare all'Agenzia a richiedere un'ulteriore copia conforme uso voltura ma basta allegare una sua fotocopia.

Questo mi hanno detto in Agenzia ma nel mio caso alla fine non l'ho presentata la voltura per la particella mancante (perché si trattava di un Decreto di Esproprio della Provincia e il cliente non voleva pagare una voltura spettante alla Provincia la quale, interpellatata per iscritto, ha risposto per iscritto che ci pensava essa ma non ci ha mai pensato).

Leggevo sul forum che l'istanza in bollo poteva permettere la modifica della voltura senza il pagamento dei diritti, se fatta entro una settimana.

E' quello che mi dicevi anche tu che però ora non si può più fare?

Non vedo cosa c'entra "entro una settimana" ovvero quale disposizione normativa lo prevede.

In passato per delle volture parziali (purchè la particella mancante riguardasse il medesimo Comune e la medesima sezione Catasto) ho risolto con istanze in bollo.

Circa 3 anni fa mi avevano detto che non andava bene più l'istanza in bollo ma occorreva fare una nuova voltura vera e propria pagando in più 55,00 Euro (visto che il bollo comunque andava pagato).

La suddetta voltura non l'ho mai presentata per cui non saprei dirti più di tanto.

Infatti non ho trovato nemmeno io nessuna norma che mi dicesse di questa "settimana".

Nel mio caso si tratta addirittura si un altro sub della stessa particella.

Comunque preparo la nuova voltura e vedo in Catasto cosa mi dicono.

In realtà pensavo anche che avrei pagato qualche penale perchè l'usufruttuario è deceduto più di 20 anni fa. Spero di non pagarla ora...

Per l'usufrutto non esistono penali in voltura. Anche se la presenti 40 giorni dopo il decesso.