Mi risulta che gli atti predisposti su estratti di mappa autoallestiti, atti che si riferiscono a più di una/due particelle originali (secondo le tipologie), atti chesi riferiscono a pf appartenenti a comuni diversi, atti che definiscono poligonali appoggiate a punti di coordinate analitica, atti di natura mista, atti con doppia dimostrazione di frazionamento, acque e strade non sono trattati dalla procedura automatica.
Per quanto riguarda la presenza di autoallestito ho già riscontrato che pregeo avvisa l'utente che l'approvazione è manuale. Per gli altri casi, invece, pregeo fa dei controlli? Sinceramente nelle prove che ho fatto non ho avuto questo riscontro.
Un'altra cosa che volevo sapere è se qualcuno di voi mi poteva fare un esempio di atti che definiscono poligonali appoggiate a punti di coordinate analitiche ed atti con doppia dimostrazione di frazionamento.
Grazie per la collaborazione.

dunque:

- se l'estratto che utilizzi non e' rilasciato dall'Ufficio espressamente per Pregeo 10, quest'ultimo non potra' far alcun controllo (esattamente come per un autoallestito);
- le poligonali aperte tra i 1000 e 2000 metri di sviluppo possono avere un solo vertice (iniziale o finale) orientato a vertice di coordinate analitiche; poligonali tra i 2000 ed i 5000 metri devono essere orientate ad entrambi gli estremi su vertici di coordinate analitiche, oltre che rilevare quelli che da ogni vertice di poligonale si distanziano da essi quantita' < 1/4 dello sviluppo poligonometrico (vedi par. 15 Istr. 1988);
- Fr o TP con particelle derivare fuori tolleranza di superficie ai sensi della circ. 5/89, ovvero 2/92 a seconda che il confronto tra superfici avvenga verso una SN, ovvero una SR.

ciao

grazie.

non genera la procedura automatica anche se all'interno della mappa rilasciata non sono riportati tutti i punti fiduciali che interessano l'atto d'aggiornamento.

saluti