Con le reti rtk in effetti il post-processing è "relegato" a particolari ambiti e situazioni.
Usando il solo rover devi vedere la distanza dalla cors (o dalle cors) che vorrai utilizzare come master in quanto più è lontana la master più tempo devi stazionare sul punto (comunque mai meno di 20-30 minuti con campionamento a 1 sec); se usi più cors bisogna verificare in che sistema sono e se sono coerenti tra loro.
Alcune reti forniscono i virtual rinex che permettono stazionamenti più brevi ma che ovviamente daranno risultati "meno accurati" provenendo da una "interpolazione" a monte.
Sul campionamento ci sono poi le varie correnti di pensiero (chi preferisce frequenze a 1 sec chi a 5, 10, ecc); personalmente i raw data sono sempre a 1 sec e poi faccio alcune prove per determinare il risultato migliore (taglio di tempo, minore frequenza, ecc).
Come software (non faccio pubblicità, sono quelli che ho provato/usato), il migliore è il Bernese in quanto permette post-processing multibase, altri sono topcon tools, Pinnacle, LGO Meridiana. Mi pare che ogni ditta abbia il suo.
Meridiana è facile da usare ma non permette grossi interventi sui raw data, gli altri sono un pò più complicati ma si può smanettare di più!
Per i satelliti, 4 sono pochi (a meno di fare lunghe sessioni di misura) mentre il pdop può salire anche a 5-6; conviene comunque farsi un buon planning riportando le ostruzioni, traiettorie, elevazioni in modo da avere un'idea di quanti/quali satelliti verranno visti.
Come prime prove feci degli statici su caposaldi IGM in modo da verificare la coerenza delle coordinate in differenti condizioni operative.
Buon lavoro!