"treepwood_g" ha scritto:
In effetti,ha delle limitazioni ma, penso che per l'attività catastale, insieme ad un misuratore laser o una cordella e ad una palina estendibile, grazie all'intersezione inversa, la sostituisca la 99%.
Ovviamente la stazione rimarrà mio riferimento ove richiesta particolare precisione.. diciamo però che riposerà un po'..

Concordo "treepwood_g",
la stazione totale riposerà un pò

ma qui viene la vera sfida :
pensi a quando, un domani ( ma un oggi già per molti ) avrà a disposizione Stazione Totale, GPS base+Rover e rete RTK.
Quale sasà ( lo è per molti ) la vera sfida ?
Io penso sarà ( sia ) lo sciegliere la strumentazione più adatta ( o una combinazione di strumenti i più adatti ) per il lavoro che si dovrà ( deve ) svolgere.
Penso inoltre che questa scielta cambierà ( cambia ) a seconda del lavoro che si andrà ( va ) ad eseguire e sarà ( sia ) determinata da diversi fattori quali, per esempio :
la conformazione del terreno,
la vegetazione,
la presenza della rete gps o della rete telefonica,
il grado di precisione richiesta,
le distanze tra i punti di rilievo/tracciamento, ecc...
Questa, secondo la me farà ( fa ) la differenza, sfruttare a pieno le caratteristiche tipiche positive di ogni di strumento evitandone quelle negative.
Per far questo devono essere chiari pregi e difetti degli strumenti che un topografo avrà ( ha ) a disposizione per tipologia di strumento.
Cordiali saluti.
Geom. Oreste Vidal
vidaLaser