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Argomento: Differenza tra quote elissoidiche e ortometriche

Autore Risposta

geocinel
Carlo Cinelli
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(GURU)

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07 Novembre 2006

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Lamporecchio (PT) - geocinel@tin.it

 0 -  0 - Inviato: 02 Settembre 2010 alle ore 15:53

"geogps" ha scritto:
"allora se hai le monografie (quelle buone con i decimali) ti fai una rototraslazione fra quattro vertici, batti anche i capisaldi da verificare e le quote che ti saltano fuori le confronti e fine."

Ok, centro! Ma io vorrei sapere a priori (prima di rilevare col gps) in quale ordine di grandezza dovrebbe essere compresa questa differenza.

Bella anche la risposta di "utente" ma io non devo fare livellazioni, la livellazione c'e' gia', voglio sapere che differenza trovo se rilevo i caposaldi di livellazione col gps (per es dislivello tra caposaldo e caposaldo calcolato con le quote ortometriche e medesimo dislivello calcolato con le quote elissoidiche) il tutto utilizzando come piano di riferimento l'elissoide appoggiato ai vertici IGM

Grazie a tutti



Secondo me non ti è chiaro ancora un passaggio al quale l'amico Gabriele (Utente) ha risposto.
Non può esistere per tutt'Italia la stessa proporzione per ciò che tu cerchi.
E questo dipende dai motivi che ti sono stati dati da Utente e cioè che il geoide ha delle depressioni gravimetriche importanti e diversificate a seconda di dove ti trovi.
Qualche tempo fa in un post simile geololi disse che ogni 10 Km aveva costantemente misurato una divergenza tra geoide e ellissoide di 17 cm.
www.geolive.org/modules.php?name=Forums&...
Se così fosse anche il geoide sarebbe un modello matematico.
Ma non lo è.
Ciao
Carlo Cinelli

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enrico_p

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22 Agosto 2007

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Cavour

 0 -  0 - Inviato: 02 Settembre 2010 alle ore 17:02

Alcuni esempi:
Cavour: Qell 354 Qslm 302
Pragelato: Qell 1598 Qslm 1545
Monte Bracco: Qell 1359 Qell 1307
Villafranca P.te: Qell 305 Qslm 255
Sampeyre: Qell 2342 Qslm 2288
Castelmagno: Qell 1861 Qslm 1808
Cuneo: Qell 589 Qslm 538
Monte Morfreid: Qell 2548 Qslm 2494

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geocinel
Carlo Cinelli
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
(GURU)

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07 Novembre 2006

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Lamporecchio (PT) - geocinel@tin.it

 0 -  0 - Inviato: 02 Settembre 2010 alle ore 18:17

[quote]il valore di ondulazione del geoide non può essere ritenuto costante neanche in un ambito sub-kilometrico. L'indicazione "divergono altimetricamente tra loro di circa 17 cm per 10 Km" devo purtroppo smentirla in quando anolamie gravimetriche, molto presenti in aree montane, e la stessa ondulazione, non nota in parecchie parti del territorio italiano, di fatto non consentono la linearizzazione così come la descrivi.
Se così fosse potrei ritenere di sbagliare di circa 70cm in 40 km, mentre, di fatto, in porzioni così ampie di territorio l'errore è quasi sempre metrico (anche 3-4m) di ondulazione.[/quote]

Solo per far notare anche nel solito topic l'illuminante risposta di Sulu.

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Emanuele

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22 Marzo 2005

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Castellamonte (TO)

 0 -  0 - Inviato: 02 Settembre 2010 alle ore 18:42

giusto una curiosità: ma a quale scopo ti serve sapere lo scostamento geoide-ellissoide?

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salviotto

Iscritto il:
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Siena

 0 -  0 - Inviato: 02 Settembre 2010 alle ore 19:15

è quello di cui anche io ero curioso

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geogps

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24 Ottobre 2008

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 0 -  0 - Inviato: 03 Settembre 2010 alle ore 00:23

mi é stata chiesta una verifica speditiva delle quote di alcuni capisaldi di una livellazione lunga 16km , dato che la tolleranza per l'impresa stradale che li deve utilizzare è alta (5 cm /km) ho pensato di utilizzare il gps operando come detto nel quesito originario. a questo punto pero forse é più semplice parlare di dislivelli relativi. cioe, se tra punto a e b il dislivello della livellazione e' 10 cm quanto potrebbe essere lo stesso dislivello calcolato con quote elissoidiche misurate come detto nel quesito iniziale? se qualcuno avesse gia avuto modo di effettuare verifiche simili e mi avesse dato differenze comprese entro le tolleranze avrei proceduto allla verifica. purtroppo vedo che il mio quesito ha creato un po di confusione e non mi ha ancoryya fornito gli elementi di riferimento che cerco. Evidentemente non sono riuscito a essere sufficientemente chiaro nella esposizione. grazie a tutti

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utente

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 0 -  0 - Inviato: 03 Settembre 2010 alle ore 08:38

"salviotto" ha scritto:
[quote]detto questo il grigliato di Verto, informazione di qualche anno fa', lo davano con uno scostamento di una decina di cm tra le due quote.



che intendi?[/quote]

in fase di calibrazione/sovrapposizione tra i rilievi eseguiti con metodologia di livellazione e GPS il confronto dei punti omologhi porta ad avere comunque un adattamento del modello matematico al geoide, ovviamente per grandi estensioni, non perfettamente coincidente-un adattamento al meglio su piu' punti e' per definizione soggetto a tolleranze.

questa sovrapposizione poteva portare nelle quote dei punti GPS ricavati (percio' non misurate con livellazione) ad un errore d'interpolazione che veniva stimato in non meno di 16 cm.


puo' darsi che la formazione del modello matematico da allora sia migliorato e questo errore sia stato ulteriormente contenuto.


"geogps" ha scritto:
se qualcuno avesse gia avuto modo di effettuare verifiche simili e mi avesse dato differenze comprese entro le tolleranze avrei proceduto allla verifica. purtroppo vedo che il mio quesito ha creato un po di confusione e non mi ha ancoryya fornito gli elementi di riferimento che cerco. Evidentemente non sono riuscito a essere sufficientemente chiaro nella esposizione. grazie a tutti



consentimi

ti e' stato risposto abbondantemente.................. forse non era quello che volevi sentirti dire ma ................una risposta ti e' stata data.

riassumo:

per poterti dire che in quella zona lo scostamento e' inferiore ai 5 cm/Km bisogna aver operato in quella zona.

se ti viene fornito un dato, questo, vale solo per la zona del rilievo/confronto tra elissoidiche e ortometriche.

se ti dicessi che nella bassa modenese un collega ha trovato un errore di 8 cm/Km cosa ti servirebbe?

a nulla se non operi nelle vicinanze.....................un valido confronto se operi negli stessi comuni.

provo ad essere piu' chiaro.

in Calabria ci sono degli scostamenti di 1.5 mt............... piu' o meno la stessa cosa nel veneziano.................nella bassa modenese di circa 8 cm......... posso tenere il dato della bassa per la zona montana del modenese?

cosi' a rigor di logica ti dico di no................ poi ognuno e' libero di procedere come reputa.

saluti

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salviotto

Iscritto il:
23 Febbraio 2007

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Siena

 0 -  0 - Inviato: 03 Settembre 2010 alle ore 09:19

scusa ma concordo pienamente con utente.
comunque se non altro ne è nata una discussione interessante.

leggendo le specifiche di Verto, al momento i nuovi grigliati .gk2 forniscono una precisione di +/- 0.035 mt. su tutta l'Italia.

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geogps

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 0 -  0 - Inviato: 03 Settembre 2010 alle ore 23:51

Ok, forse sono stato un po' insistente e ripetitivo ma dovete però convenire con me che solo in questi due ultimi interventi sono venute alla luce le tolleranze che chiedevo, sono indicative certo ma sono proprio quello che chiedevo io!
Adesso ho gli elementi per decidere come operare.
Vi ringrazio e mi scuso ancora per l'insistenza, dopo tutto come scrive salviotto "...se non altro ne è nata una discussione interessante..."

Buon fine settimana...

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archingeo2000

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 0 -  0 - Inviato: 04 Settembre 2010 alle ore 09:29

Qualcuno ha lavorato su un maxi lotto autostradale di 30 Km. e passa?
Alcune considerazioni sin qui esposte sono scolastiche, la pratica sul terreno e su quelle distanze e' ben altra cosa.
Comunque, discussione interessantissima.

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enrico_p

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Cavour

 0 -  0 - Inviato: 04 Settembre 2010 alle ore 14:43

"archingeo2000" ha scritto:
Qualcuno ha lavorato su un maxi lotto autostradale di 30 Km. e passa?
Alcune considerazioni sin qui esposte sono scolastiche, la pratica sul terreno e su quelle distanze e' ben altra cosa.
Comunque, discussione interessantissima.



Potresti rendere meno scolastica la discussione con l'esperienza di chi ha lavorato un un maxi lotto di 30 km, sarebbe cosa gradita.
enrico

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utente

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 0 -  0 - Inviato: 20 Settembre 2010 alle ore 17:46

"geogps" ha scritto:
Ok, forse sono stato un po' insistente e ripetitivo ma dovete però convenire con me che solo in questi due ultimi interventi sono venute alla luce le tolleranze che chiedevo, sono indicative certo ma sono proprio quello che chiedevo io!

Buon fine settimana...



riapro questo interessante post per

"geogps" ha scritto:
Qualcuno è in grado di anticipare "grossomodo" quale potrebbe essere la differenza tra la quota ortometrica e quella elissoidica (calcolata come sopra esposto) lungo i punti del tracciato?
Grazie



evidenziare, se ce ne fosse bisogno, la differenza tra piano elissoidico ed ortometrico di un rilievo reale eseguito con confronto tra GPS e livellazione tradizionale.

distanza 1.2 Km terreno mediamente ondulato.

differenza riscontrata 20 cm............

ovviamente vale solo per la zona in cui ho operato ma non si discosta poi molto da quello che avevo gia' indicato per la pianura.

questo evidenzia la criticita' dei dislivelli eseguiti con il GPS.

saluti

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salviotto

Iscritto il:
23 Febbraio 2007

Messaggi:
330

Località
Siena

 0 -  0 - Inviato: 20 Settembre 2010 alle ore 18:26

credo che abbiamo messo alla luce un fatto veramente poco conosciuto fra i colleghi, a tal proposito direi di fare un po di chirezza ponendo un paio di deomande ad utente:

si è parlato di differenza fra quota ortometrica e ellissoidica, ma credo che l'espressione corretta sia: differenza fra i dislivelli di quote ortometriche e dislivelli tra quote ellissoidiche, giusto? prego correggetemi se sbaglio

inoltre più che un'altra domanda è un altro concetto inerente da approfondire, ovvero questa tolleranza in quali casi è trascurabile? per piccole estensioni? quanto piccole?
comunque influiscono anche le attrazioni gravitazionali? e quindi influisce anche lo scostamento ellissoide-geoide in funzione della deviazione della verticale?

forse ho esagerato, però credo che sia giusto approfondire poichè ritengo la cosa molto importante

saluti marco

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utente

(GURU)

Iscritto il:
01 Settembre 2006

Messaggi:
642

Località

 0 -  0 - Inviato: 20 Settembre 2010 alle ore 21:55

"salviotto" ha scritto:
credo che abbiamo messo alla luce un fatto veramente poco conosciuto fra i colleghi, a tal proposito direi di fare un po di chirezza ponendo un paio di deomande ad utente:

si è parlato di differenza fra quota ortometrica e ellissoidica, ma credo che l'espressione corretta sia: differenza fra i dislivelli di quote ortometriche e dislivelli tra quote ellissoidiche, giusto? prego correggetemi se sbaglio

inoltre più che un'altra domanda è un altro concetto inerente da approfondire, ovvero questa tolleranza in quali casi è trascurabile? per piccole estensioni? quanto piccole?
comunque influiscono anche le attrazioni gravitazionali? e quindi influisce anche lo scostamento ellissoide-geoide in funzione della deviazione della verticale?

forse ho esagerato, però credo che sia giusto approfondire poichè ritengo la cosa molto importante

saluti marco



hai gia' risposto tu piu' che egregiamente.

l'ultima considerazione, poi, meriterebbe una seria riflessione.

saluti, Gabriele

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pzero

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
(GURU)

Iscritto il:
08 Luglio 2003

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1394

Località
Firenze - nome@cognome.it

 0 -  0 - Inviato: 21 Settembre 2010 alle ore 15:19

Per approfondire l'interessante discussione ricordo anche che mentre per le distanze la differenza in campo topografico può essere anche trascurabile, non è lo stesso per le quote.
La formula è h = d^2/2R che, considerando un R = 6370 KM, per un d di 1KM porta già ad 8 cm di errore, per schizzare ad 1,96 metri a 5 Km!



saluti

paolo

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