Salve a tutti
1. Premessa: una delle cause che rende meno competitivi i nostri agricoltori con il resto d’Europa è l’alta frammentazione della proprietà terriera. Faccio notare anche che mi è capitato di dover riconfinare terreni di clienti che avevano scambiato particelle con i vicini per avere un lotto accettabilmente lavorabile. Vi risparmio l’usanza, passata (per fortuna), della mia zona, delle divisioni dei terreni tra gli eredi che hanno portato alla patologia su detta. Sta di fatto che un agricoltore ha lo stesso confinante con più particelle, quindi si preferisce scambiare una o più particelle e avere un fondo unico da gestire. Tra l’altro mi è capitato anche di imbattermi in atti notarili che di ACCERTATO non avevano nulla, nemmeno il proprietario cioè la parte fondamentale (le obbiezioni sono tante in proposito, c’è chi diceva che la colpa era del tecnico che aveva redatto i documenti, ma questa è un’altra storia). Per tornare al nostro discorso: non è previsto che due confinanti si scabino semplicemente i terreni senza dover spendere cifre esorbitanti, cioè è previsto che si facciano due atti di vendita e due atti di acquisto. Lo stesso vale anche per il raddrizzamento dei confini tra due ditte. Rielaborando le situazioni su descritte si ha: terreni frammentati, liti di possesso, atti notarili errati e soprattutto costosi e con tempi troppo lunghi per le registrazioni, ecc. ecc. (la superficie media delle mie zone a particella è di m2 3000 circa).
2. Provocazione: E se il codice ammettesse lo scambio di terreni o loro porzioni da registrare semplicemente attraverso un atto redatto da uno o più tecnici di fiducia delle parti? Senza dover passare per il notaio? Ammettendo anche che il tecnico si assuma le responsabilità di ciò che redige dopo essere stato formato e abilitato con un corso ad hoc? Naturalmente la mia attenzione è sola sui terreni agricoli perché sono una “patologia economica” veloce da risolvere, mentre su fabbricati e terreni edificabili la situazione si complica.
P.S.: se qualcuno/a di voi è sposato/a con un notaio sono FREGATO. Buona giornata.

E tu pensi che i notai mollerebbero un osso di tale portata senza colpo ferire? Non ti ricordi come si sono arrabbiati perchè gli hanno tolto i passaggi dei veicoli su cui guadagnavano 100 Euro?
L'idea non sarebbe male, ma la vedo dura.

Ciao
Alberto "amal"

La battaglia è quasi impossibile. Però il provvedimento potrebbe essere anche solo temporaneo, il tempo per mettere a "posto" qualche terreno per rendere competitivi i nostri agricoltori. E' vero che in Italia nulla è più definitivo del provvisorio, ma almeno proviamo, sperimentiamo. Per il momento facciamo girare la provocazione.

concordo, non mollerebbero mai...
sui passaggi auto pensa che guadagnavano solo 30-35 euri

Non bisogna arrendersi contro le caste, soprattutto se sono ingiuste. Se si sperimenta solo per un anno e in una regione o provincia piccola, poi si valuta. Lo so che sono proposte politiche estreme per un paese come l'ITALIA.