Frequento un Ufficio dove non vengono accettati i TM per modesta entità che contengono solo righe di tipo 8, riportanti sia le coordinate dei punti introdotti nella mappa che quelle dei nuovi punti da inserire, come viene indicato in una pubblicazione del 2004.
Vi chiedo: Nei vari Uffici d'Italia si opera in questo modo oppure nel modo classico con righe di tipo 4 e 5?
Grazie a tutti per l'aiuto.

SAVONA: righe 4 e 5.

Non mi risulta che la suddetta circolare sia stata abrogata. La stessa prevede i metodi: celerimetrico, per allineamenti e squadri e per coordinate per l'introduzione dei tipi di inserimento di fabbricati di scarsa rilevanze censuaria e/o cartografica (come previsto dal dm 28/98 art. 6). Il metodo per coordinate è senz'altro il più scomodo e quello in maggiore disuso ciò nonostante può essere applicato con utilià nel caso di inserimento di fabbricati non direttamente rilevabili con gli altri metodi (fabbricati interrati). Tieni conto che gli stessi vertici possono essere detereminati in loco con artifizi (allinementi e squadri) che pperò potrebbero risultare fuori dalle tolleranza catastali. In questo senso le coordinate dei vertici vengono dedotte analiticamente dal tecnico redattore (questione da far risultare in relazione) e poi inserite come righe 8 nel libretto.

ciao

ASTI solo righe 4 e 5 altrimenti il "PREGEO" non funziona... dicono loro

A Milano accettano i tipi ME con solo righe 8.

bye