Con questo messaggio voglio segnalare una situazione che sta diventando col tempo sempre più paradossale. Percepito anche dagli ultimi messaggi la posizione che occupa Zapata nel Veneto mi rivolgo particolrmente a lui affinché, se ritiene la mia segnalazione pertinente, ponga fine al problema che di seguito illustro.
Provincia di Venezia.
Tempo fa (molto) veniva attivato uno sportello "rapido" affinché chi avesse un "estremamente" limitato numero di pratiche potesse evitare i tempi del polifunzionale, che veniva di fatto riservato a chi aveva più di due pratiche. Col tempo questo sportello è stato riservato ai cosidetti "privati" ovvero a quelle persone, perloppiù proprietarie, che avevano materialmente la pratica della propria proprietà (visure e volture normalmente). Al più i tecnici ne veniva "concesso" l'accesso in caso di assenza di privati (indipendentemente dalle priorità date dal famoso numero blu).
Ora, non ho mai capito la differenza fra una mia visura e quella di mio padre che viene a farsela da solo, ma come tecnico ho altre strade (self-service)ed essendo lì cmq la mattina presto il problema mi ha solo incuriosito.
-Evoluzione-
Oggi ho assistito ad una vera e propria "discriminazione" di un collega in quanto essendo un "tecnico" non aveva diritto ad accedere alla visione delle planimetrie se non dopo eventuali privati, anche che fossero appena arrivati a scapito di magari un'ora di coda del tecnico. Lo stesso addetto allo sportello, persona che stimo e ritengo del tutto incolpevole, sembrava volersi scusare dicendo che quelle erano le disposizione che aveva avuto.
Siamo dunque al limite del costituzionale ledendo il diritto al lavoro e mi pare discriminando nel vero senso della parola una categoria.
Spero che questa situazione sia al più presto risolta. So che il mio contributo non è elevato limitandonsi (almeno per il momento) alla segnalazione in questo forum, ma spero che chi occupa posizioni più di prestigio possa agire.
Ciao!
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