purtroppo nessuno ti saprà dare certezze, quello che ho scritto io sono le voci delle alte sfere del catasto, ma anche loro non hanno certezze......

se tu pensi che a maggio scorso con una circolare (forse 7) dicevano che il coltivatore diretto in pensione non poteva avere la sua prima casa fabbricato rurale e che a dicembre con un'altra circolare hanno detto esattamente il contrario..........

ai tuoi clienti spiega con onestà che purtroppo non puoi dare certezze sulle scadenze ma che comunque gli accatastamenti vanno fatti e più si aspetta e più costa (anche se poi non è del tutto vero perchè a differenza dello scorso anno per gli ex rurali ante 2001 attualmente non vi sono le sanzioni)

...un'altra voce è che le adt con poco personale faranno fare gli accastamenti d'ufficio ai tecnici del collegio di competenza....

l'onesta è quella che ci dovrebbe sempre distinguere! ai clienti no bisogna nascondere niente, tanto le cose vengono a galla!
Nella mia zona (uscì anche un articolo sul giornale) qualcuno si ritrovo' con dei "tecnici" nei terreni di proprietà effettuando delle misurazioni in quanto sostenevano che non aveva accatastato entro i termini di legge!
Penso oltretutto, che se si invia una lettere all'AdT nella quale si evidenzia di aver ricevuto l'incarico per accattastare l'immobile di tizio, la stessa non possano provvedere a procedere d'ufficio!

Saluti Antonello :twisted:

Invoco il contributo dei tecnici di quelle aree nelle quali le pubblicazioni sono avvenute in agosto ed ottobre.
A termini oramai scaduti da un pezzo, come si sono comportate le A.d.T. competenti?
Saarebbe illuminante per tutti!
Ringrazio e saluto cordialmente!

Quando ho parlato dell'accatastamento d'ufficio dopo i novanta giorni mi riferivo ai termini stabiliti dalla legge, che una cosa diversa da quello che succede in realtà. Ritengo inoltre che, nel momento in cui il catasto decide di accatastare, dovrebbe provvedere a notificare alla propietà tale evenienza comunicando la data del sopralluogo che varierà a seconda dell'organizzazione della AdT e nel frattempo sia comunque possibile procedere autonomamente alla regolarizzazione. Questa è stata la forma che è stata utilizzata dalle mie parti per la regolarizzazione delle A/5 a seguito di notifica del comune e segue quanto stabilito dalla circolare 10/2005.
Buon lavoro

Faccio una bomanda, anche se banale: se si provvede ad eseguire l'accatastamento entro i 90 giorni dalla notifica da parte del comune, si pagano sanzioni? grazie

[size=18]QUI DA NOI IN PROVINCIA DI IMPERIA SI STIMA CHE GLI EX RURALI SIANO OLTRE 100.000 (oltre centomila) [/size]
Solo due comuni in provincia hanno aderito ai sensi dell'art. 1 comma 336 l.n. 311/04, cosa vuole dire?
a parere verbale di un Tecnico dell'ADT di imperia significa questo:
1) gli elenchi pubblicati sono incompleti in quanto la maggior parte degli ex rurali manca;
2)trascorsi i 90 giorni i due comuni che anno aderito ai sensi dell'art. 1 comma 336 l.n. 311/04 comunicheranno all'ADT di IM gli elenchi di quelli che non avranno ottemperato (dovranno prima farsi un controllo interno con la banca dati catastale!!!!!)
3) l'ADT di IM dovrà iniziare a scrivere lettere raccomandate ai singoli proprietari dando un termine perentorio per l'accatastamento (forse ulteriori 60 gg)
4) in caso di non riscontro provvederà d'Ufficio riscrivendo un'ulteriore raccomandata per fissare un appuntamento per le opportune verifiche e misure
E TUTTI GLI ATRI 65 COMUNI CHE NON HANNO ANCORA ADERITO AI SENSI DELL'ART. 1 COMMA 336????
E TUTTI I FABBRICATI EX RURALI MANCANTI SUGLI ELENCHI???
BHOOOOOOOOOOOO!!!!!1!!!!!!!!!!!!!!!!!
CIAOOOOOO