Dopo la liberalizzazione delle visure l'Agenzia ha emesso un documento che subordina la richiesta alla compilazione di un modello, nella speranza che ciò sia un deterrente dall'approfittare del servizio.

Alla lettera c) della nota prot. 72790 del 12/10/2006 dell'Agenzia del Territorio si dice che per accedere al servizio di visura occorre compilare modello e che non è prevista l'identificazione dell'utente.

Da noi sta già circolando un modello precompilato con i dati di ROMANO PRODI o di PIERO FASSINO ...........

Se qualcuno lo vuole dite come inseirlo sul forum .....

visto che ho faticato a trovarlo, lascio il link del modello "serio":

www.agenziaterritorio.it/documentazione/...

è da approfondire quanto dice il collega vares8 sulla nota ADT, visto che mi sento un attimo troppo schedato...

Grandiosi ..... ditemi dove posso scaricarli con codice fiscale e data di nascita di prodi, fassino e rutelli cosi li mettiamo in giro anche a padova. mitici!!!!

Un momento, ragazzi, adesso non esageriamo.

E' vero che non è prevista l'identificazione dell'utente però quando l'utente dichiara una identità palesemente fasulla allora il gioco non si può accettare perchè l'addetto alla visura si sente preso, altrettanto palesemente, in giro.

Per quanto riguarda il catasto di Padova vi posso assicurare che un utente palesemente di sesso maschile (peraltro conosciutissimo) ha presentato una richiesta con un nome palesemente femminile ed è stato mandato, sempre palesemente, a quel paese e lo si è anche invitato a rivolgersi alla Direzione regionale per il Veneto da dove, vi posso assicurare, se lo sarebbero, sempre palesemente si capisce, mandato a fan ....
Non si hanno più notizie .....

Dunque non esageriamo. Soltanto un addetto catastale palesemente ottuso accetterebbe una richiesta firmata Prodi.

Caro il mio Fox73, in genere gli addetti alla visura di Padova, se sono in difficoltà, si rivolgono ai responsabili.
Io ne conosco qualcuno e ti assicuro che questo qualcuno (l'uomo in genere è cortese ma a volte è acido come il vetriolo) non accetterebbe la richiesta di visura firmata Prodi ed inviterebbe l'utente a rivolgersi non alla Direzione regionale ma direttamente al Presidente del Consiglio (appunto Prodi) e rimarrebbe in attesa del ...... rimprovero del Presidente.

Dai ragazzi, non fate i ragazzacci.

.... a proposito qualcuno saprebbe indicare a quale scopo vengono fatte le schedature delle visure gratuite, quantunque prive di identificazione da parte dell' addetto catastale !? Nelle varie circolari emesse dall' AdT non ne ho trovato traccia alcuna.

Forse il nominativo serve da detterente contro l'abuso di visura gratis
forse...

non per fare l'avvocato del diavolo, ma, riassumendo:
- la richiesta di visura si può portare precompilata;
- il latore non deve essere identificato;
- lo stesso non abbisogna di delega (territoriale 77368);
ergo: io porto una richiesta di "tizio" e tu "catasto" mi dai seguito;
l'unico stop sta nel "palesemente" "fuori incarico" (vedi i VIP sopra elencati); ma posso portare richieste di "altri" privati cittadini? voi che dite?

In un ufficio che frequento si regolano così.
1. Il richiedente la visura è chi è davanti allo sportello;
2. Chi firma la richiesta è sempre chi è davanti allo sportello;
3. Chi è davanti allo sportello può scrivere in calce alla richiesta che esegue la visura per conto di Tizio;
4. L'addetto alla visura intesta la ricevuta a chi è davanti allo sportello e annota sulla ricevuta che la bolletta è eseguita per conto di Tizio.

E così vissero tutti felici e contenti:
a) l'ufficio intesta la visura a chi materialmente esegue la visura;
b) chi è davanti allo sportello può dimostrare a Tizio di avere eseguito la visura per il lavoro che Tizio gli aveva commissionato.