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Autore Distanze tra fabbricati

francescox

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Salentino

 0 -  0 - Inviato: 02 Febbraio 2006 alle ore 19:16

Vi sottopongo un quesito che non è proprio affine a Pregeo, però stando tra colleghi qualcuno può aver avuto e risolto lo stesso problema.
Si tratta di distanze tra costruzioni:
Il piano seminterrato (h. fuori terra +1,75) è edificato in aderenza sul confine. Il piano rialzato è arretrato dal confine per una distanza pari alla metà di quella prevista tra pareti finestrate vigente in quel comune. Come devo comportarmi nell'edificazione del fondo attiguo? Io ritengo che il piano rialzato sia a distanza irregolare dal confine, al comune dicono che è tutto ok? Cosa ne dite?
Saluti, Francesco

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Autore Risposta

tonin

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melfi

 0 -  0 - Inviato: 02 Febbraio 2006 alle ore 19:24

se la costruzione del confinante ha anche aperure di vedute e/o luci a distanza inferiore a mt. 1,50 potrai chiederne la chiusura. se la distanza è superiore dovrai osservare la distanza minima tra fronti finestrati e quindi il tuo cliente potrebbe lasciare uno spazio superiore a quello del vicino.

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francescox

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24 Marzo 2005

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Salentino

 0 -  0 - Inviato: 02 Febbraio 2006 alle ore 20:03

Il piano seminterrato edificato in aderenza non ha aperture verso il fondo del mio cliente. Il piano rialzato, invece, arretra di mt. 1,50 ed ha aperure prospicienti verso il vicino. La distanza tra pareti finestrate in quel comune è di mt. 3,00. Il problema che intedno sollevare si riferisce alla differente interpretazione ai diversi piani dello stesso edificio. Io ritengo che, avendo il seminterrato in aderenza, il vicino non potesse arretrare di 1,50 mt. al piano rialzato. Oppure il mio cliente può edificare la sua abitazione in aderenza. Secondo quel comune il mio clinete può costruire il proprio eventuale seminterrato in aderenza ed il suo piano rialzato a distanza di 1,50. E' una diversa situazione in funzione del piano!
Spero di essermi spiegato un po' meglio.
Saluti. Francesco.

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tonin

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melfi

 0 -  0 - Inviato: 03 Febbraio 2006 alle ore 05:55

l'arretrameno al piano superiore proprio per rientrare nella norma. il problema è solo di natura pratica. avere il dirimpettaio che si affaccia dentro casa tua non è il massimo. per la luce potresti in ogn caso risolvere con i vetro cemento. la norma di tre metri dal fronte finestrato consente ad entrambi la distanza minima.
saluti

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geommatteo

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 0 -  0 - Inviato: 03 Febbraio 2006 alle ore 08:37

Lavoro a Trieste, precisamente sull'altipiano e nei paesi di queste situazzioni ce ne sono tante. il piano seminterrato a confine potrebbe andare bene ma l'edificio sopra di esso no. se questo non ha paretifinestrate, puoi edificare a una distanza minima dal confine come definisce il tuo P.R.G.C., ma se le parreti dell'edificio attiguo sono finestrate, la distanza tra di esso e il tuo deve essere minima di 10,00 m
questa norma vale per tutta l'Italia, ma non mi ricordo la norma.

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dado48

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24 Novembre 2005

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Terzo pianeta del Sistema Solare

 0 -  0 - Inviato: 03 Febbraio 2006 alle ore 09:01

La distanza tra pareti finestrate, anche se solo una è finestrata, è definita dal D.M. 1444/68 ed non può essere inferiore a 10 m in tutto il territorio nazionale.

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geobax

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Biella

 0 -  0 - Inviato: 03 Febbraio 2006 alle ore 09:13

il Codice Civile all'art. 873 dice: "le costruzioni su fondi finitimi, se non sono unite o aderenti, devono essere tenute a distanza non minore di tre metri. Nei regolamenti locali può essere stabilita misura superiore"

Distingui, cmq, se le aperture sul muro de vicino sono luci o vedute (art. 900 c.c.).

Secondo l'art. 905 comma 1: non si possono aprire vedute dirette verso il fondo chiuso o non chiuso nè sopra il tetto del vicino, se tra il fondo di questo e la faccia esteriore del muro in cui si aprono le vedute dirette non vi è la distanza di un metro e mezzo.

L'art. 907 comma 1: quando si è acquistato il diritto di avere vedute dirette verso il fondo vicino, il proprietario di questo non può fabbricare a distanza minore di tre metri.

Segui cmq il consiglio di Matteo e verifica bene le NTA del Comune in cui operi: anche dalle mie parti, la distanza tra pareti finestrate deve essere di 10 metri. Se la stessa non fosse definita, allora dovrai stare ai limiti imposti dal codice civile.

CIAO

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sebastiano

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 0 -  0 - Inviato: 03 Febbraio 2006 alle ore 10:16

Tutte le nuove costruzioni sono tenute a rispettare le norme sulle distanze, e quindi anche le sopraelevazioni che sono considerate a tutti gli effetti nuove costruzioni.
L’art. 9, comma 1, n. 2 del D.M. 2 aprile 1968 n. 1444 stabilisce che la distanza minima assoluta fra parete finestrata e parete di edificio antistante è di 10 metri.

Le norme del D.M. 68/1444 sulla distanza sono inderogabili perché dirette non tanto alla tutela di interessi privati quanto a quelle di interessi generali in materia di urbanistica; ed è pertanto illegittima ogni previsione di regolamenti comunali con esse in contrasto.

N.B.
Nel tuo caso, la realizzazione (sopraelevazione) dell’edificio ad una distanza inferiore a 5 metri dal confine finirebbe per gravare sul tuo cliente, qualora intendesse successivamente costruire con finestre verso il confine stesso.

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francescox

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Salentino

 0 -  0 - Inviato: 03 Febbraio 2006 alle ore 12:19

Continuo ad essere poco chiaro e me ne dispiace. Conosco benissimo il dm 1444/68 ed aggiungo che la misura dei 10 mt. tra pareti finestrate non è inderogabile in quando modificabile (entro comunque i 3 mt. previsti dal cod. civile) dai regolamenti locali.
Il mio quesito è un altro: può il vicino che ha un seminterrato edificato in aderenza con h. fuori terra di mt. 1,75, arretrare il proprio piano rialzato di 5 mt (che,se prendiamo per buono il dm del 68, è la metà della distanza tra pareti finestrate) ed aprire finestre (vedute) verso il fondo altrui? A mio avviso avendo il seminterrato in aderenza quella parete dovrebbe essere in aderenza anche al piano rialzato (ammenochè non arretri di 10 mt). Spero di essere stato un po' più lucido.
Saluti, Franc.

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geobax

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 0 -  0 - Inviato: 03 Febbraio 2006 alle ore 14:44

Beh, lui a costruito in aderenza il piano s1 e poi si è arretrato di 5 metri dal confine, quando, se non ho capito male, la distanza dal confine secondo le NTA è 3 metri. Ai tempi, non ha dovuto tenere alcuna distanza da altro fabbricato con vedute, in quanto non aveva alcun fabbricato frontestante (il tuo cliente vuole costruire ora no?)

Sei tu, ovvero il tuo cliente, che ti trovi a dover costruire ad almeno 5 metri dal confine, a questo punto...

Più che altro se l'arretramento del tuo vicino a 1,75 metri viene adottato come terrazzo, allora ti trovi davanti ad una servitù di veduta/affaccio...

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geobax

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 0 -  0 - Inviato: 03 Febbraio 2006 alle ore 15:23

ti riporto uno stralcio di quanto sul sito www.edilportale.com sull'argomento:

Per le nuove costruzioni invece le distanze fra gli edifici si fanno più lunghe nel senso che la distanza minima fra due edifici di nuova costruzione deve essere non inferiore a dieci metri e ancora di più se fra queste passa una strada a traffico veicolare. Il riferimento normativo in questo caso è il decreto ministeriale 2 aprile 1968 n. 1444.

Eccezione alla regola delle distanze fra edifici è l’edificazione in appoggio o in aderenza che consente la costruzione addosso al muro che sorge al confine fra due proprietà che è appunto possibile o in appoggio oppure in aderenza.
Nel caso di costruzione in aderenza l’edificio deve essere in grado di reggersi autonomamente.
Nel caso di costruzione in appoggio, invece, l’edificio di nuova costruzione si appoggia al muro che sorge sul confine lungo tutta la sua estensione, quindi è chiaro che in questo caso il vicino deve acconsentire e il proprietario della nuova costruzione dovrà pagare il costo di metà del muro comune nonché la metà del valore del suolo su cui è costruito.


dacci un'occhiata se hai tempo...

CIAO

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francescox

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Salentino

 0 -  0 - Inviato: 04 Febbraio 2006 alle ore 10:33

Comincio a dare con la testa al muro..... non riesco proprio a farmi comprendere.... Tutte risposte valide le vostre. Ma la mia domanda era un'altra!

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francescox

Iscritto il:
24 Marzo 2005

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Salentino

 0 -  0 - Inviato: 04 Febbraio 2006 alle ore 10:35

Come si fa a mettere un disegno sul forum?

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geobax

(GURU)

Iscritto il:
17 Maggio 2005

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Biella

 0 -  0 - Inviato: 04 Febbraio 2006 alle ore 10:52

"francescox" ha scritto:
Come si fa a mettere un disegno sul forum?



vai nelle FAQ del sito, troverai la spiegazione x inserire un'immagine...

CIAO

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max1

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26 Gennaio 2005

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138

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 0 -  0 - Inviato: 04 Febbraio 2006 alle ore 11:11

Concordo con quando dice il comune. In ogni caso attenziona il tuo cliente sul fatto che il seminterrato del vicino diventa una terrazza che si affaccia sul fondo del tuo cliente.
Ciao.
max1

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