Vorrei ricordare che istituzionalmente dipendiamo dal Ministero di Grazia e Giustizia, quindi in via del tutto eccezionale abbiamo una CONCESSIONE GOVERNATIVA (appunto un Collegio), ma questo non toglie quel diritto democratico che è appunto la politica. Attraverso la politica si sono risolte molte questioni sociali che altrimenti, oggi, non avremmo nel contesto nazionale. Che dire di NOI? Quale futuro? Stiamo vivendo una nuova realtà.
Per combattere un virus usiamo antibiotici.
Per combattere un cancro usiamo chemio.
Per combattere i parassiti usiamo pesticidi.
Per comattere le erbacce usiamo disinfestanti.
Per combattere i GEOMETRI .... sono in corso sperimentazioni contro la loro resistenza.
Io credo nelle istituzioni perchè ne faccio parte, ma so anche che non è facile la convivenza.
Volevo anche dire, per maggior comprensione, come vive la nostra categoria.
Quando andiamo dal dottore, normalmente ci rechiamo da lui per ragioni di salute.
La prima cosa che ti chiede è se bevi, se fumi, quanto mangi e cosa mangi, quanti caffè, ecc..
Tu rispondi a mala pena per girarci intorno alla evidente carenza di attenzione al tuo corpo.
La prima cura che ti da il medico sono le attenzioni e a supporto un medicinale.
In realtà tu prendi il medicinale per due o tre giorni e poi ritorni a fare quello di sempre.
Ora sostituiamo il
corpo con il
CNG e il
medico con
noi stessi. Il risultato? Fai sempre quello che hai continuato a fare.
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