"SERGIO_1971" ha scritto: ................. - se l'intenzione è quella di incominciare una importante stagione di riforme mirate a rivoluzionare il catasto e portarlo nel terzo millenio (cosa saggia ed indispensabile) io penso che sia più corretto partire dal Catasto Terreniche presenta lacune ed incertezze assai più preoccupanti; .......... E poi è meglio che mi fermo.
Buona domenica
Vedete Duchessa, Rubino e tutti.
Nel forum ci sono zucche piene come quella di Sergio che però, spesso, stanno defilate.
Io Sergio lo conosco e so bene che è una zucca piena.
E infatti le sue osservazioni sono pertinenti e condivisibili, oltre ad aver fatto una analisi molto profonda della problematica con tanto di numeri e dati.
Noto che anche lui è un po' sognatore, come il sottoscritto.
Caro Sergio, con quanto riportato del tuo intervento sai bene che con me sfonderesti una porta aperta.
Ma ti sembra possibile che ciò possa avvenire?
La politica si muove laddove c'è un ritorno di soldi o un ritorno di risultati e consenso.
Parlare di perequare l'imposta sui fabbricati, oltre che richiesto con forza dall'Europa, è anche un obiettivo politico importante.
Ma a chi vuoi che interessi il Catasto Terreni e il miglioramento eventuale della sua Cartografia?
E comunque grazie lo stesso, almeno non mi sento solo.
Bene e benvenuto Sergio...qualche osservazione al tuo intervento...
1-pensi che la farlocca e stomachevole riforma in corso e sospesa nel nulla e' stata formulata e scritta dai politici ?
2-pensi, per esempio, che quando hanno deciso di fare la revisione periodica a tutti i veicoli a spese dei cittadini...ci sono state sommosse popolari o sindacali o veti incrociati??
Fare un nuovo catasto con la revisione di tutte le u.i sarebbe un vantaggio per tutti...un veicolo a km o ha un valore maggiore di un veicolo che ha macinato km
perché una u.i. non potrebbe avere i valori revisionabili dopo un tot numero di anno??
"DUCHESSA" ha scritto: Bene e benvenuto Sergio...qualche osservazione al tuo intervento...
1-pensi che la farlocca e stomachevole riforma in corso e sospesa nel nulla e' stata formulata e scritta dai politici ?
2-pensi, per esempio, che quando hanno deciso di fare la revisione periodica a tutti i veicoli a spese dei cittadini...ci sono state sommosse popolari o sindacali o veti incrociati??
Fare un nuovo catasto con la revisione di tutte le u.i sarebbe un vantaggio per tutti...un veicolo a km o ha un valore maggiore di un veicolo che ha macinato km
perché una u.i. non potrebbe avere i valori revisionabili dopo un tot numero di anni ??
riguardo ai terreni ben vengano proposte serie
ciao
DUCHESSA
DUCHESSA sogna un catasto fatto di carte e dati seri gestito da gente seria...e sogna le officine tecniche di revisione delle rendite o dei valori catastali ai fini fiscali
"DUCHESSA" ha scritto: Bene e benvenuto Sergio...qualche osservazione al tuo intervento...
1-pensi che la farlocca e stomachevole riforma in corso e sospesa nel nulla e' stata formulata e scritta dai politici ?
2-pensi, per esempio, che quando hanno deciso di fare la revisione periodica a tutti i veicoli a spese dei cittadini...ci sono state sommosse popolari o sindacali o veti incrociati??
Fare un nuovo catasto con la revisione di tutte le u.i sarebbe un vantaggio per tutti...un veicolo a km o ha un valore maggiore di un veicolo che ha macinato km
perché una u.i. non potrebbe avere i valori revisionabili dopo un tot numero di anni ??
riguardo ai terreni ben vengano proposte serie
ciao
DUCHESSA
DUCHESSA sogna un catasto fatto di carte e dati seri gestito da gente seria...e sogna le officine tecniche di revisione delle rendite o dei valori catastali ai fini fiscali
sempre al top DUCHESSA che per me vede molto lontano a differenza dei miopi della casta o di geometri arroccati sul passato e sulle vecchie cose, come quelli che votavano monarchia nel dopoguerra.
Infatti non è possibile avere ancora rendite calcolate nel secolo passato e calcolate con criteri e ragionamenti del secolo passato.
Non è possibile avere sempre le stesse rendite e non poterle aggiornare quando, per esempio, dopo 10 o 15 o 20 anni l'immobile inzia a perdere le iniziali caratteristiche (infissi in legno esterni mangiati dal sole, vecchio riscaldamento a gasolio, parti di edificio da ristrutturare, vecchi ascensori, ecc.) è come volere considerare un autoveicolo (bello questo esempio di DUCHESSA) come se avvesse sempre km. 000 invece che 70, 90 o 150 mila km.
Revisionare un immobile dal punto di vista catastale dopo un certo periodo gioverebbe ai cittadini e in tal caso la famosa perequazione avrebbe veramente i suoi effetti.
Qualcuno ritiene giusto per esempio che migliaia di u.i. mantengono la rendita proposta solo perchè superati i termini di verifica ? (oltre l'anno)
Qualcuno ritiene giusto che, come dice Duchessa, centinaia di migliaia di A5 dal dopoguerra non si sono dotate di acqua, luce e fogna ? e quindi passati ad altra idonea categoria ?
Qualcuno ritiene giusto che in Italia le case signorili A1 sono meno del 1% del totale ?
Qualcuno ritiene giusto che migliaia di immobili hanno ancora vecchie planimetrie e rendite che non corrispondono allo stato di fatto ?
Qualcuno ritiene giusto che un buon 50 % di terreni agricoli hanno le vecchie rendite che non sono state mai aggiornate ? per esempio un pascolo alberato diventato poi un uliveto o un vecchio seminativo diventato poi vigneto ?
E se vogliamo parlare di aggiornamento mappe, sembra corretto il fatto che da almeno 20 anni i TM sono quasi tutti sballati e le geometrie dei fabbricati non rispondono allo stato di fatto perchè i triangoli fiduciali di appoggio parlano di misurate e se ne fottono delle coordinate, avendo quindi fabbricati che sullo stesso piano cartesiano si sponstano e danzano ? Proviamo a sovrapporre le tante mappe con le rispettive ortofoto e vediamo cosa accade.
Ecco perchè una riforma sensata è urgente e deve parlare di rivoluzione totale e cambio di marcia
"DUCHESSA" ha scritto: Bene e benvenuto Sergio...qualche osservazione al tuo intervento...
1-pensi che la farlocca e stomachevole riforma in corso e sospesa nel nulla e' stata formulata e scritta dai politici ?
2-pensi, per esempio, che quando hanno deciso di fare la revisione periodica a tutti i veicoli a spese dei cittadini...ci sono state sommosse popolari o sindacali o veti incrociati??
Fare un nuovo catasto con la revisione di tutte le u.i sarebbe un vantaggio per tutti...un veicolo a km o ha un valore maggiore di un veicolo che ha macinato km
perché una u.i. non potrebbe avere i valori revisionabili dopo un tot numero di anni ??
riguardo ai terreni ben vengano proposte serie
ciao
DUCHESSA
DUCHESSA sogna un catasto fatto di carte e dati seri gestito da gente seria...e sogna le officine tecniche di revisione delle rendite o dei valori catastali ai fini fiscali
sempre al top DUCHESSA che per me vede molto lontano a differenza dei miopi della casta o di geometri arroccati sul passato e sulle vecchie cose, come quelli che votavano monarchia nel dopoguerra.
Infatti non è possibile avere ancora rendite calcolate nel secolo passato e calcolate con criteri e ragionamenti del secolo passato.
Non è possibile avere sempre le stesse rendite e non poterle aggiornare quando, per esempio, dopo 10 o 15 o 20 anni l'immobile inzia a perdere le iniziali caratteristiche (infissi in legno esterni mangiati dal sole, vecchio riscaldamento a gasolio, parti di edificio da ristrutturare, vecchi ascensori, ecc.) è come volere considerare un autoveicolo (bello questo esempio di DUCHESSA) come se avvesse sempre km. 000 invece che 70, 90 o 150 mila km.
Revisionare un immobile dal punto di vista catastale dopo un certo periodo gioverebbe ai cittadini e in tal caso la famosa perequazione avrebbe veramente i suoi effetti.
Qualcuno ritiene giusto per esempio che migliaia di u.i. mantengono la rendita proposta solo perchè superati i termini di verifica ? (oltre l'anno)
Qualcuno ritiene giusto che, come dice Duchessa, centinaia di migliaia di A5 dal dopoguerra non si sono dotate di acqua, luce e fogna ? e quindi passati ad altra idonea categoria ?
Qualcuno ritiene giusto che in Italia le case signorili A1 sono meno del 1% del totale ?
Qualcuno ritiene giusto che migliaia di immobili hanno ancora vecchie planimetrie e rendite che non corrispondono allo stato di fatto ?
Qualcuno ritiene giusto che un buon 50 % di terreni agricoli hanno le vecchie rendite che non sono state mai aggiornate ? per esempio un pascolo alberato diventato poi un uliveto o un vecchio seminativo diventato poi vigneto ?
E se vogliamo parlare di aggiornamento mappe, sembra corretto il fatto che da almeno 20 anni i TM sono quasi tutti sballati e le geometrie dei fabbricati non rispondono allo stato di fatto perchè i triangoli fiduciali di appoggio parlano di misurate e se ne fottono delle coordinate, avendo quindi fabbricati che sullo stesso piano cartesiano si sponstano e danzano ? Proviamo a sovrapporre le tante mappe con le rispettive ortofoto e vediamo cosa accade.
Ecco perchè una riforma sensata è urgente e deve parlare di rivoluzione totale e cambio di marcia
buon sabato
don
grazie don, purtroppo qui quelli che parlano di cose serie sono una SETTA, quelli invece che spendono fiumi di parole a dire stomachevoli cavolate sono benvisti...compresi quelli che si fumano il cervello per aver prodotto una "scrivania virtuale territoriale" che se pur apprezzabile non è la scoperta dell'America o l'invenzione della lampadina...mentre il catasto continua a servire la stessa riscaldata minestra fatta di dati e carte da catasto del Congo o della Nigeria o della Tanzania
"DUCHESSA" ha scritto: Bene e benvenuto Sergio...qualche osservazione al tuo intervento...
1-pensi che la farlocca e stomachevole riforma in corso e sospesa nel nulla e' stata formulata e scritta dai politici ?
2-pensi, per esempio, che quando hanno deciso di fare la revisione periodica a tutti i veicoli a spese dei cittadini...ci sono state sommosse popolari o sindacali o veti incrociati??
Fare un nuovo catasto con la revisione di tutte le u.i sarebbe un vantaggio per tutti...un veicolo a km o ha un valore maggiore di un veicolo che ha macinato km
perché una u.i. non potrebbe avere i valori revisionabili dopo un tot numero di anni ??
riguardo ai terreni ben vengano proposte serie
ciao
DUCHESSA
DUCHESSA sogna un catasto fatto di carte e dati seri gestito da gente seria...e sogna le officine tecniche di revisione delle rendite o dei valori catastali ai fini fiscali
sempre al top DUCHESSA che per me vede molto lontano a differenza dei miopi della casta o di geometri arroccati sul passato e sulle vecchie cose, come quelli che votavano monarchia nel dopoguerra.
Infatti non è possibile avere ancora rendite calcolate nel secolo passato e calcolate con criteri e ragionamenti del secolo passato.
Non è possibile avere sempre le stesse rendite e non poterle aggiornare quando, per esempio, dopo 10 o 15 o 20 anni l'immobile inzia a perdere le iniziali caratteristiche (infissi in legno esterni mangiati dal sole, vecchio riscaldamento a gasolio, parti di edificio da ristrutturare, vecchi ascensori, ecc.) è come volere considerare un autoveicolo (bello questo esempio di DUCHESSA) come se avvesse sempre km. 000 invece che 70, 90 o 150 mila km.
Revisionare un immobile dal punto di vista catastale dopo un certo periodo gioverebbe ai cittadini e in tal caso la famosa perequazione avrebbe veramente i suoi effetti.
Qualcuno ritiene giusto per esempio che migliaia di u.i. mantengono la rendita proposta solo perchè superati i termini di verifica ? (oltre l'anno)
Qualcuno ritiene giusto che, come dice Duchessa, centinaia di migliaia di A5 dal dopoguerra non si sono dotate di acqua, luce e fogna ? e quindi passati ad altra idonea categoria ?
Qualcuno ritiene giusto che in Italia le case signorili A1 sono meno del 1% del totale ?
Qualcuno ritiene giusto che migliaia di immobili hanno ancora vecchie planimetrie e rendite che non corrispondono allo stato di fatto ?
Qualcuno ritiene giusto che un buon 50 % di terreni agricoli hanno le vecchie rendite che non sono state mai aggiornate ? per esempio un pascolo alberato diventato poi un uliveto o un vecchio seminativo diventato poi vigneto ?
E se vogliamo parlare di aggiornamento mappe, sembra corretto il fatto che da almeno 20 anni i TM sono quasi tutti sballati e le geometrie dei fabbricati non rispondono allo stato di fatto perchè i triangoli fiduciali di appoggio parlano di misurate e se ne fottono delle coordinate, avendo quindi fabbricati che sullo stesso piano cartesiano si sponstano e danzano ? Proviamo a sovrapporre le tante mappe con le rispettive ortofoto e vediamo cosa accade.
Ecco perchè una riforma sensata è urgente e deve parlare di rivoluzione totale e cambio di marcia
buon sabato
don
grazie don, purtroppo qui quelli che parlano di cose serie sono una SETTA, quelli invece che spendono fiumi di parole a dire stomachevoli cavolate sono benvisti...compresi quelli che si fumano il cervello per aver prodotto una "scrivania virtuale territoriale" che se pur apprezzabile non è la scoperta dell'America o l'invenzione della lampadina...mentre il catasto continua a servire la stessa riscaldata minestra fatta di dati e carte da catasto del Congo o della Nigeria o della Tanzania
volevo solo aggiungere a tanti catastali che alzano la cresta quando vai in catasto...come se loro trattassero cose geniali e di alto profilo tecnico ...che oltre a maneggiare carte da catasto Congolese o Nigeriano trattano anche due programmini (docfa e pregeo) informaticamente da guerre Puniche ... che agli occhi di un programmatore informatico o esperti risulterebbero come le vecchie radio a valvole contro le moderne radio digitali...e se la tirano pure questi scienziati...chissa poi quanto sono costate all'erario le tante versioni riscaldate e rigirate.
Vedere poi che grottesca riforma hanno partorito alle alte sfere questi scienziati coaudiuvati dagli altri scienziati della geo.casta ... la dice lunga su certi illuminati e unti dal Signore
Beccarsi le migliori poltrone a lauti compensi potrebbe essere anche sopportabile...ma mettere anche il dito a fare cazzate a DANNO dei liberi professionisti ...è il colmo !!!!!
Mettere poi in commissione a dirigere l'orchestra gente che non ha mai praticato catasto ... è moralmente e tecnicamente insopportabile e stomachevole !!!
Non è possibile avere sempre le stesse rendite e non poterle aggiornare quando, per esempio, dopo 10 o 15 o 20 anni l'immobile inzia a perdere le iniziali caratteristiche (infissi in legno esterni mangiati dal sole, vecchio riscaldamento a gasolio, parti di edificio da ristrutturare, vecchi ascensori, ecc.) è come volere considerare un autoveicolo (bello questo esempio di DUCHESSA) come se avvesse sempre km. 000 invece che 70, 90 o 150 mila km.
Insomma, la questione è contraddittoria in se, in quanto allora il mercato immobiliare dovrebbe andare sempre all'indietro, una casa di 20 anni fà dovrei pagarla un terzo del prezzo d'acquisto,..onestamente non mi sembra che accada proprio così !!! Avere parallelamente il valore catastale che diminuisce con gl'anni e dall'altra parte il valore economico che aumenta,.. non è un film di Star Treck questo... dove possono coesistere realtà parallele nello stesso spazio tempo
Quindi a Lecce stesse identiche palazzine frontali stessa strada...una palazzina realizzata il 1970 e l'altra il 2015 due appartamenti allo stesso piano stessa superfice...l'appartamento del 1970 costerebbe di più dell'appartamento del 2015...ecco perché noi meritiamo il catasto del Congo...Geocinel ma di quali zucche parli?!
"DUCHESSA" ha scritto: Quindi a Lecce stesse identiche palazzine frontali stessa strada...una palazzina realizzata il 1970 e l'altra il 2015 due appartamenti allo stesso piano stessa superfice...l'appartamento del 1970 costerebbe di più dell'appartamento del 2015...ecco perché noi meritiamo il catasto del Congo...Geocinel ma di quali zucche parli?!
buonanotte
DUCHESSA
Costerebbero pari,... Oppure n'anticchia meno,... ~ Inoltre si dovrebbero cambiare anche le norme degl'atti notarili ed il calcolo del valore anche ai fini imu, successioni e compagnia cantando ~ Come si giustificherebbe il prezzo d'acquisto di quello del 70 con il suo valore catastale a livello di un atto notarile ? Se eredito un fabbricato del 70 pago pochissimo rispetto ad uno del 2015 nelle tasse di successione ? Voglio dire che l'idea è ottima,.. Ma si devono "stravolgere" tutte le norme fiscali che siano direttamente o indirettamente collegate,... e quale governo di centro, destra, sinistra, tra le stelle o meno si sorbacherebbero una tale riforma ?????!!! Buona domenica a tutti
Non sono un esperto di Catasto Urbano e lo ripeto.
Però conosco un aspetto fondamentale che non mi sembra sia chiaro a tutti: Il Catasto Italiano attuale funziona sul principio Estimativo dell'Ordinarietà.
Il Catasto Italiano attuale funziona sul principio Estimativo dell'Ordinarietà (Geocinel)
Ma si devono "stravolgere" tutte le norme fiscali che siano direttamente o indirettamente collegate,... e quale governo di centro, destra, sinistra, tra le stelle o meno si sorbacherebbero una tale riforma ?????!! (anonimo leccese) ----------------------------
...gli estimi catastali si riferiscono alle rendite dei fabbricati e dei terreni calcolate all'epoca censuaria (estimo diretto e indiretto)… partendo dalla legge del 26.01.1865, N. 2136
insomma circa 150 anni …ecco perché noi siamo in mano al catasto del Congo o della Tanzania o della Nigeria
Adesso consideriamo una palazzina del 1938 dove sono state calcolate le rendite con i "valori censuari dell'epoca" e tali rendite sono rimaste li per cica 80 anni ...mo' vediamo in questo caso di che fisco equo o perequazione parliamo...e parliamone!
DUCHESSA ha indicato come base di partenza il valore di mercato a mq. (zone o microzone) corretto con idonei coefficienti per giungere poi a un valore catastale "fiscale" …è evidente che le varie aliquote fiscali dovrebbero semplicemente aggiornarsi in funzione dei nuovi valori …senza tirare in ballo fumose norme fiscali e senza "stravolgere le norme fiscali"…un semplice aggiornamento di aliquote proporzionali ai nuovi valori catastali …non ci vorrebbero scienziati per avere certi semplici risultati
se poi vogliamo continuare a ragionare con le leggi e i calcoli di 150 anni fa' e contemporaneamente parlare di riforma catastale che gira e rigira quelle carte ...parliamone ! parliamone come se fossimo in una gabbia di matti che vivono ancora nell '800 quando ancora mancava l'energia elettrica. ... E che cazz...!!
"DUCHESSA" ha scritto: Il Catasto Italiano attuale funziona sul principio Estimativo dell'Ordinarietà (Geocinel)
Ma si devono "stravolgere" tutte le norme fiscali che siano direttamente o indirettamente collegate,... e quale governo di centro, destra, sinistra, tra le stelle o meno si sorbacherebbero una tale riforma ?????!! (anonimo leccese) ----------------------------
...gli estimi catastali si riferiscono alle rendite dei fabbricati e dei terreni calcolate all'epoca censuaria (estimo diretto e indiretto)… partendo dalla legge del 26.01.1865, N. 2136
insomma circa 150 anni …ecco perché noi siamo in mano al catasto del Congo o della Tanzania o della Nigeria
Adesso consideriamo una palazzina del 1938 dove sono state calcolate le rendite con i "valori censuari dell'epoca" e tali rendite sono rimaste li per cica 80 anni ...mo' vediamo in questo caso di che fisco equo o perequazione parliamo...e parliamone!
DUCHESSA ha indicato come base di partenza il valore di mercato a mq. (zone o microzone) corretto con idonei coefficienti per giungere poi a un valore catastale "fiscale" …è evidente che le varie aliquote fiscali dovrebbero semplicemente aggiornarsi in funzione dei nuovi valori …senza tirare in ballo fumose norme fiscali e senza "stravolgere le norme fiscali"…un semplice aggiornamento di aliquote proporzionali ai nuovi valori catastali …non ci vorrebbero scienziati per avere certi semplici risultati
se poi vogliamo continuare a ragionare con le leggi e i calcoli di 150 anni fa' e contemporaneamente parlare di riforma catastale che gira e rigira quelle carte ...parliamone ! parliamone come se fossimo in una gabbia di matti che vivono ancora nell '800 quando ancora mancava l'energia elettrica. ... E che cazz...!!
buona domenica
DUCHESSA
Cara Duchessa
Non hai capito. Non mi riferivo a te e alla riforma che anche a mio parere, giustamente, deve mettere mano a tutto.
Mi sembrava invece che qualcuno non sa che il Catasto attuale funziona sull'Ordinarietà e casca dal pero.
DUCHESSA, in un altro paese o nazione europea il tuo ragionamento non farebbe una piega,.. Ma in un paese dove si fanno leggi ad personal o al massimo "ad parentum" o "ad bancum" 😇, credo sia molto,.. Ma molto difficile 😵 rinnovo buona domenica ed appetito..
"DUCHESSA" ha scritto: Il Catasto Italiano attuale funziona sul principio Estimativo dell'Ordinarietà (Geocinel)
Ma si devono "stravolgere" tutte le norme fiscali che siano direttamente o indirettamente collegate,... e quale governo di centro, destra, sinistra, tra le stelle o meno si sorbacherebbero una tale riforma ?????!! (anonimo leccese) ----------------------------
...gli estimi catastali si riferiscono alle rendite dei fabbricati e dei terreni calcolate all'epoca censuaria (estimo diretto e indiretto)… partendo dalla legge del 26.01.1865, N. 2136
insomma circa 150 anni …ecco perché noi siamo in mano al catasto del Congo o della Tanzania o della Nigeria
Adesso consideriamo una palazzina del 1938 dove sono state calcolate le rendite con i "valori censuari dell'epoca" e tali rendite sono rimaste li per cica 80 anni ...mo' vediamo in questo caso di che fisco equo o perequazione parliamo...e parliamone!
DUCHESSA ha indicato come base di partenza il valore di mercato a mq. (zone o microzone) corretto con idonei coefficienti per giungere poi a un valore catastale "fiscale" …è evidente che le varie aliquote fiscali dovrebbero semplicemente aggiornarsi in funzione dei nuovi valori …senza tirare in ballo fumose norme fiscali e senza "stravolgere le norme fiscali"…un semplice aggiornamento di aliquote proporzionali ai nuovi valori catastali …non ci vorrebbero scienziati per avere certi semplici risultati
se poi vogliamo continuare a ragionare con le leggi e i calcoli di 150 anni fa' e contemporaneamente parlare di riforma catastale che gira e rigira quelle carte ...parliamone ! parliamone come se fossimo in una gabbia di matti che vivono ancora nell '800 quando ancora mancava l'energia elettrica. ... E che cazz...!!
buona domenica
DUCHESSA
Cara Duchessa
Non hai capito. Non mi riferivo a te e alla riforma che anche a mio parere, giustamente, deve mettere mano a tutto.
Mi sembrava invece che qualcuno non sa che il Catasto attuale funziona sull'Ordinarietà e casca dal pero.
Amabili saluti
Carlo Cinelli
Geocinel...si, avevo compreso il Tuo intento...riportare il concetto era solo per rafforzare tale principio sull'ordinarietà
Anonimo Leccese...tutto è possibile se c'è gente che inizi ad alzare la testa e a non far decidere più gli altri in nome e per conto tuo.
Tafazzi...oramai lo sanno tutti che gli IMMOBILIZZATI il giorno fanno finta di protestare e la sera parlano con quelli della casta...aspettando qualche posto al sole ...Nell'imminente rinnovo delle cariche della ricca SPA ...ne vedremo delle belle!
Comunque se qui parlassimo di riforma del catasto gioverebbe alla causa dei geo sfigati e maltrattati da una dannosa CASTA che non solo becca ricche poltrone...ma decide anche in nome e per conto di migliaia e migliaia di iscritti che la riforma devrà essere circoscritta ancora una volta tra il Congo la Tanzania e la Nigeria ...invece di guardare oltre il misero orticello e pensare almeno una volta alla GRANDE
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