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06 Maggio 2008 - Le case fantasma

Le case fantasma, fatte emergere dall'ADT per mezzo di una sovrapposizione delle mappe catastali con i voli fotogrammetrici dell'AGEA, possono diventare una bella palla al piede per i Comuni, oppure una grande fonte di reddito.
Il sole 24 ore negli articoli del 5/5/2008 e del 6/5/2008 ha messo il dito sulla piaga.
Visto che il milione circa di immobili, non dichiarati al fisco, probabilmente per più della metà sono abusivi, come potranno i comuni gestire questa emergenza-demolizione in massa, a meno che non si parli di una nuova sanatoria edilizia.
Vi allego stralci degli articoli pubblicati sul sole 24 ore descrivono la situazione paradossale in cui ci troviamo.


Ezio Milazzo












Commenti:

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07 Maggio 2008 alle ore 00:13 - dioptra

Re: Le case fantasma
Salve
Secondo me faranno una sanatoria, per 2 motivi:
1. Se demolisci, il fabbricato, potenzialmente produttore di reddito , non lo potrà più produrre;
2. Se lo sani ti becchi i soldi della sanatoria e anche i redditi annui vita natural durante.

cordialmente

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07 Maggio 2008 alle ore 11:56 - Referente

Re: Le case fantasma
Come già accennato in duscussioni recenti le case "fantasma" beccate dall'occhio dell'Agenzia del Territorio sono un gran bel problema.

Secondo me all'inizio non lo avevano neppure valutato (forse pensavano che 3 condoni edilizi avrebbero sanato tutto ... invece non è stato così).

Ad oggi ci troviamo ad operare in uno stato confusionale che potrebbe portare a due situazioni differenti ma ugualmente complicate per noi tecnici.

PRIMA IPOTESI
Noi non accatastiamo i fabbricati abusivi perchè tali e poi ci potremmo trovare ad aver dato un pessimo consiglio qualora le voci un una nuova "sanatoria di necessità" si concretizzasse.

SECONDA IPOTESI
Noi accatastiamo anche i fabbricati abusivi perchè crediamo/speriamo (io personalmente spero di no) che si faccia un nuovo condono, poi il condono non si fa ed i comuni cominciano a far demolire gli immobili abusivi.

In entrambi i casi avremmo seri problemi con la committenza ... cosa fare allora?

Io per adesso sto alla finestra, pare che l'Agenzia del Territorio non si muova prima della fine di questo anno ... vedremo cosa succede.
Saluti a tutti, Gian Nicola Ferranti

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