Denuncia di variazione per opere di lieve entità. Quando è esente la produrzione la denuncia .
Visto la Legge 11 agosto 1939, n,1249 - Art.17 la quale recita testualmente: "Il nuovo catasto edilizio urbano è conservato e tenuto al corrente...omissis...allo scopo di tenere in evidenza...omissis..., le mutazioni che avvengono: "omissis "
b) nello stato dei beni, per quanto riguarda la consistenza e l'attribuzione delle categorie e classi".
Visto il Decreto del Ministero delle Finanze del 02/01/1998 art. 9 il quale recita testualmente: 1. In caso di variazione nello stato o nella destinazione d'uso, anche solo parziale, di una unità immobiliare iscritta d'ufficio al catasto dei fabbricati ai sensi dell'articolo 26, comma 2, secondo periodo, ovvero quando è necessario conoscerne la rendita catastale ai fini fiscali, la parte provvede al completamento dell'accatastamento con le modalità previste dal presente capo, per tutte le unità derivate.
2. Le disposizioni di cui al comma I si applicano anche per la volturazione di unità immobiliari, conseguente ad atti traslativi o costitutivi di diritti reali.
Ritenendo che la ristrutturazione apportata non varia né il possesso, né nello stato e nella destinazione d’uso, quindi in virtù dei citati Legge e decreto, si desume che non corre l’obbligo delle presentazione della denuncie di variazione.
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La Circolare
1/2006 ha modificato i parametri per valutare se una Variazione catastale deve essere approntata o meno.
La
Circolare 1/2006,
Allegato B, precisa che "
con la determinazione direttoriale 16 febbraio 2005 è stato individuato, quale indicatore sintetico e parametro di riferimento, una soglia incrementale del valore ( e quindi anche della redditività ) dell' unità immobiliare, eventualmente derivante dall’intervenuta variazione, in misura non inferiore al 15%".
Ciò significa che bisognerà fare attenzione a tutte quelle situazioni dove, per esempio, anche per modesti interventi d'installazione impianti o per l'integrazione di servizi igienici, a seguito di un intervento edilizio, potrebbe esserci una variazione della Rendita Catastale.
E' pur vero, che la norma nasce per dare la possibilità ai vari Comuni di verificare la congruità delle Rendite attribuite al patrimonio edilizio esistente, però vista l'affannosa ricerca di denaro, è da tenere in considerazione.
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geoalfa;
Ultimo aggiornamento: 30 Aprile 2013 alle ore 09:15