Rispondo a Naruto.
Chi opera per eseguire un frazionamento di una particella già oggetto di frazionamenti precedenti, specie quelli a partire dal 1989, ha il dovere morale di ricostruire tutte le misurate dei tipi precedenti approvati.
Questo per poter meglio redigere il nuovo frazionamento, per evitare errori e per scoprire eventuali errori nei tipi precedenti.
Detto tecnico dovrà inoltre procedere a misurare in loco tutti i punti individuabili trattati con i precedenti tipi.
Quando si va al Catasto a richiedere il libretto delle misure loro ti danno "gratuitamente" una stampa del libretto delle misure.
Non credo siano obbligati a darti una file Dat del suddetto libretto delle misure (o di darti il suddetto file Dat in aggiunta alla stampa del libretto).
A tal fine mi rivolgo a chi conta qualcosa a livello di collegi provinciali e/o a livello di consiglio nazionale affinché si attivi perché si possa in futuro ordinare anche online la ricezione di detti libretti e/o file Dat.
Ad esempio se io richiedessi con una Pec al Catasto una copia di un libretto delle misure, se non me la vogliono inviare con file Dat, me la possono inviare (via Pec e/o posta elettronica semplice) anche con un file Pdf ricavato da stampa virtuale.
Non capisco tutta sta complicazione oggi per richiedere un libretto delle misure se per accedere al reparto Pregeo al massimo ti chiedono il pass ma non ti chiedono nè di compilare un'istanza, nè risulta traccia del libretto che richiedi.
Torniamo all'argomento iniziale.
Io dalla stampa del Catasto del libretto delle misure (libretto originale) eseguo una scansione ad alta definizione in Pdf (è importante la buona definizione per ottenere risultati migliori come appresso descritti).
Dopo di che rendo ricercabile il file Pdf ottenuto attraverso apposito software in mio possesso.
Quindi evidenzio tutto il libretto delle misure sul file Pdf, copio e incollo tutto su un file Dat.
Unico odioso problema è che le barre verticali "|" quando vengono incollati sul Dat vengono convertiti in "1".
Se qualcuno ha un rimedio migliore per evitare che avvenga la suddetta conversione è bene accetto un suo consiglio.
Infine sostituisco manualmente su file Dat "1" con "|".
Certo l'operazione richiede del tempo ed attenzione, specie per libretti ove sono presenti tante misurate.
Alla fine carico il file Dat in Pregeo e lo elaboro. Se vi sono errori nel file Dat il Pregeo me lo dice anche in sede di caricamento oltre che in sede di elaborazione.
Quindi stampo da Pregeo il libretto elaborato e lo confronto con il libretto ricevuto dal Catasto. Con santa pazienza e con un evidenziatore provvedo a ricontrollare tutto il libretto.
Dopo aver verificato la perfetta introduzione in Pregeo del libretto delle misure, trasformo il file in Dwg (non lo faccio con il Pregeo ma con un altro software a pagamento che me lo permette e che posso personalizzare a piacimento).
In ambiente Cad incollo tutti i blocchi dei rilievi sull'estratto di mappa (originale, wegis, ecc.) utilizzando per ogni libretto delle misure convertito in Cad un colore diverso tale da distinguere ogni tipo approvato in precedenza.
Quindi stampo il tutto a colori (mappa e rilievi in dwg sovrapposti ad essa) e quando mi reco in sopralluogo (preliminare prima del rilievo) ho già tutti gli elementi per poter operare durante i rilevamenti (leggi ho già individuato tutti i punti da battere, anche quelli utilizzati nei precedenti tipi).
Infine dopo il mio rilievo, dopo l'elaborazione, dopo aver convertito il mio tipo in Dwg faccio le varie sovrapposizioni in ambiente Cad per confrontare il mio rilievo con quelli precedenti.
Vi posso dire che, pur avendo impiegato molto tempo per procurarmi i libretti e relative conversioni in Dwg, ho sempre avuto soddisfazioni personali perché ho avuto tutti gli elementi per sviluppare un ottimo lavoro e per scoprire lavori fatti male nei precedenti tipi da altri tecnici.