Ante 75, in caso di successione di un soggetto coniugato, al suo coniuge superstite spettava la stessa quota di quella che spetta oggi, solo che al posto della proprietà al coniuge rimasto in vita spettava l'usufrutto.
Quindi se un de cuius lascia come eredi 3 figli e il coniuge, oggi il coniuge eredita 1/3 della proprietà e ieri ereditava 1/3 dell'usufrutto.
In caso di 50% della proprietà già posseduta dal coniuge rimasto in vita e 50% della proprietà oggetto di successione, oggi a seguito del decesso dell'altro coniuge e sempre nell'ipotesi di cui sopra, al coniuge superstite spetta un'eredità pari a 1/3 del 50% ovvero pari a 1/3 di 1/2 ovvero pari ad 1/6 che sommati agli altri 3/6 (50%) già posseduti fanno 4/6 ovvero 6/9; di conseguenza oggi ai 3 figli spetterebbero 1/9 cadauno; parlo naturalmente di piena proprietà.
Sempre nel caso di cui sopra, ante '75, al coniuge superstite spettava 1/3 di usufrutto del 50% della quota del de cuius ovvero 1/3 x 1/2 ovvero 1/6 di usufrutto; quindi a seguito del decesso del coniuge quello superstite avrebbe posseduto oltre al 50% ovvero 3/6 della proprietà acquisita prima della morte del de cuius, anche 1/6 di usufrutto; di conseguenza ai figli complessivamente spettavano 1/6 in nuda proprietà e 2/6 in piena proprietà.
3/6 di piena proprietà della madre fanno anche 9/18
1/6 dell'usufrutto della madre fanno anche 3/18
1/6 di nuda proprietà per tutti i figli fanno anche 3/18 ovvero 1/18 di nuda proprietà per ogni figlio
2/6 di piena proprietà per tutti i figli fanno anche 6/18 ovvero 2/18 di piena proprietà per ogni figlio.
Se hai la copia successione ed hai una visura anche se con quote errate, di sicuro hai anche gli estremi della voltura e quindi se vuoi fare prima devi fare come in appresso:
- compila un modulo di domanda di rettifica della voltura indicando le quote come da miei esempi anche nei post precedenti;
- allega alla domanda di rettifica una copia della denuncia di successione e non sarebbe sbagliato anche una visura storica della/e particella/e interessata/e dalla rettifica;
- spedisci per posta o via PEC, oppure presenta in front office la domanda e vedrai che ti metterano tutto a posto senza stare a ritrovare la copia della voltura che il Catasto ha già mandato al macero quindi non troverai o non serve trovare ancora un bel nulla.
In alternativa puoi anche provare a fare una rettifica attraverso il Contact Center ma non sempre va in porto e in alcuni casi sarà il Contact Center a trasferire la pratica all'Ufficio Provinciale perché la rettifica "necessita di documentazione cartacea", come rispondono solitamente dal Contact Center in sede di notifica del Trasferimento al Catasto Provinciale.
Dopo che ti hanno rettificato le quote come da successione ante '75 ti consiglio prima di andare all'Ufficio Provinciale a cancellare l'usufrutto della madre tale che la medesima rimarrebbe (intestataria catastale) con 3/6 di piena proprietà ed i figli con 1/6 di piena proprietà cadauno.
Di conseguenza nella successione (telematica) della madre dichiari il 50% e anche la voltura automatica da successione telematica dovrebbe andare a buon fine.