Buongiorno, saluti a tutto il forum innanzi tutto,
mi ritrovo in una situazione ambigua. Mia moglie ha ereditato dal padre prima e poi anche dalla mamma dei terreni che abbiamo diviso prima "amichevolmente", poi siamo finiti in tribunale e ne siamo usciti con un accordo fra le parti e fatto suo dal giudice che ha emesso sentenza indicando le proprietà che vanno a ciascun erede. I numeri identificativi erano non catastali, per cui si doveva procedere al frazionamento di alcuni mappali, dichiarare gli immobili che non erano mai stati dichiarati e con gli estremi catastali nuovi procedere alla voltura per ciascun erede. Siccome un'erede ha il marito geometra voleva fare lui il lavoro e due eredi su quattro continuano a chiedere un tecnico esterno super partes per fare tutto il lavoro. Non mettendoci d'accordo abbiamo avviato la mediazione a Luglio 2025 per trovare un'accordo sul tecnico. Alla prima seduta la moglie del geometra ha chiesto un rinvio per motivi di salute (11/09/2025). Alla seduta successiva ci dicono che il suo tecnico ha quasi pronto tutto. Ne nasce una discussione perchè la richiesta di mediazione è per l'incarico ad un tecnico esterno. La sera faccio una visura e scopro che hanno presentato frazionamenti e accatastamento di immobili arbitrariamente senza chiedere niente agli altri eredi proprio il giorno della richiesta di rinvio della seduta di mediazione. La mia domanda è: può una parte fare questi accatastamenti senza la firma degli altri in presenza di una procedura di mediazione aperta?
Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:
Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.