Buonasera,

Io e mio fratello stiamo cercando un accordo per quanto riguarda una divisione di due immobili indivisi al 50% tra noi due. I due immobili hanno più o meno lo stesso valore quindi il problema non si porrebbe qualora entrambi gli immobili siano liberi; invece uno dei due è abitato attualmente da nostro padre (73 anni in buona salute apparente o nessuna patologia in particolare) che ha un diritto di abitazione. E qui il punto della discordia. secondo mio fratello la casa occupata va svalutata del 40% come se fosse l'acquisto di una nuda proprietà; secondo me invece, l'eventuale compensazione andrebbe calcolata ad esempio considerando una somma che equivalga all'ipotetico affitto di una terza casa per mio padre per una 15ina di anni). Secondo voi quale ipotesi pensate possa essere più equa? O quale secondo voi possa essere un modo per calcolare tale compensazione? Grazie in anticipo per le eventuali risposte. Buona giornata.