Fino a qualche anno fa con Voltura 1.1 non era possibile inserire la quota del titolare del diritto di abitazione ed in visura risultava Abitazione (e basta) senza quota.
Ad oggi se non la inserisci detta quota il controllo formale riscontra degli errori ed in visura troverai nel diritto di abitazione la relativa quota.
Ho eseguito volture con l'una e con l'altra modalità nei vari tempi sopra descritti.
Il diritto di abitazione è unico (o ce l'hai o non ce l'hai) e quindi è sempre pari ad 1/1.
Da un punto di vista fiscale il marito possiede 1/2 di proprietà e 1/2 di diritto di abitazione quindi non ci dovrebbero essere problemi (anche se in visura non è specificato su quale quota grava detto diritto di abitazione pari ad 1/2).
Il problema sorge in merito a quale quota è stata trascritta.
La trascrizione del diritto di abitazione serve per mettere al corrente eventuali acquirenti che esiste un diritto altrui che grava sull'immobile.
Non ancora mi capitano situazioni di successioni telematiche con diritti di abitazione.
Quindi sarebbe il caso che qualche collega che ha avuto casi simili possa dire la propria esperienza in merito.