Secondo alcune "autorevoli" voci di corridoio, raccolte all'ADT di Lecce, dall'anno prossimo solo invio telematico ed inserimento automatico di speciale categoria urbana con approvazione mappale !!! I guri cosa ne sanno ?

per la sola spedizione telematica, sarebbe poi ora!!!
a Bergamo c'è gente che va ancora alle 5 del mattino, assurdo
pensando che i DOcfa telematici li corregge Udine in circa mezza giornata (GRANDI).

aumentando anche i servizi sia a livello volture che estratti mappa limitrofi, per vedere più fogli uniti, visto che si può fare solo presso l'ADT

diventando matti per cercare mappali o PF vicini.

Sono d'accordo che tutto (volture comprese) debba passare per il telematico, ma ogni tanto capita che in alcune pratiche ci sono delle "rogne" che debbono essere "concordate" con un tecnico ...

Infatti la persona con cui ho parlato, si lamentava del fatto che non saranno tutte rose e fiori, in quanto bene o male adesso si può avere un contatto con un tecnico, poi avremo a che fare solo con le macchine !!! MMhhh...secondo me ha esagerato !! :wink:

...si dovrebbe dare la possibilità di conferire con un tecnico per le pratiche più "rognosette". Ma a volte è più facile farsi ricevere dal Papa.

Il Papa in confronto non è nessuno ... una volta mi hanno anche dato il numero dell'interno, dicendo di chiamare per qualsiasi problema, ma non c'è stata una volta che hanno risposto.

Senza nulla togliere alle altre adt,...direi allora di trasferire tutto il catasto a Lecce, forse perchà faccio l'espressione del bravo ragazzo innocente, prima di entrare nell'ufficio, oltre che alle movenze di fantozziana/fracchia memoria,....ma bene o male una risposta l'ho sempre avuta, almeno di persona !!!!

www.youtube.com/watch?v=ITufeQ4sGfQ&NR=1

Posso essere maldestramente polemico?

[polemico]
Non siamo alla mercè delle macchine e tutto ciò che si può fare in front office si può fare telematicamente. Le cose che ad oggi vengono presentate come pregeo 9 (molte) passano per un tecnico che... può essere in ogni caso contattato sia telefonicamente che presso il suo ufficio.
Non sarebbe poi male, a mio inutile parere, che vi fosse finalmente uniformità di trattazione delle pratiche: il continuo agire a procedure più o meno ufficiali comporta ovvi disservizzi.
L'impossibilità di richiedere estratti con mappa limitrofa è una vera complicazione a volte, ma esistono anche tecnologie amiche come queste:
www.visualtaf.it/
http://www.fiduciali.it/
Anche le volture on line sarebbero una bella cosa.
[/polemico]

Poi chiaramente ognuno tira acqua al suo mulino, ma io sono favorevol a queste novità.

Concordo.
Per quanto alle voci di corridoio che anonimo leccese riporta, ricordo che ne sentii parlare in fase di pre-sperimentazione di P10. Per i mappali, era infatti previsto che l'approvazione desse luogo alla costituzione di una U.I.U. con categoria F6 (non a caso l'attuale EDM contiene anche le informazioni relative alla ditta in atti al CT.
Non conosco il motivo per cui se ne riparla solo adesso.
Vorrei sapere se si conoscono voci di corridoio in merito all'attivazione:

1 - dell'Anagrafe Immobiliare Integrata
2 - dell'Allegato B del DPR 23 marzo 1997, n. 138 con il quale si definiva il nuovo "QUADRO GENERALE DELLE CATEGORIE" con i gruppi: R, P, T, V, Z.
3 - Della revisione generale degli estimi.
4 - Del nuovo classamento in funzione della superficie catastale, determinata ai sensi del DPR 138/98 (cioè calcolata mediante i poligoni DOCFA) in luogo dell'attuale sistema di calcolo della consistenza.
5 - al Catasto Terreni, delle tariffe d'estimo per tutte le colture e destinazioni presenti nell'elenco codificato in PREGEO

La categoria F6 creata automaticamente alla presentazione di tipi mappali fatti con le casistiche di Pregeo 10, è stata disposta con circolare 01/2009, ed è attiva in via sperimentale a Siena, Rieti, Como, Isernia a Rimini a partire dal 11 maggio 2009.

Per quanto riguarda la presentazione solo telematica è tanto tempo che se ne parla e, presumo, a breve dovrebbe essere messa in atto.

Saluti

Salve

Io non sono daccordo.
L'automatismo deve essere una risorsa e una convenienza e non un obbligo/imposizione.
A meno che l'archivio dell'ADT sia messo in ordine e senza nessun problema, la rete telematica italiana sia una realtà e le problematiche siano veramente risolte prima dell'invio dell'atto di aggiornamento che NON dovrà più essere trattato a mano.
E che i tecnici di servizio dell'ADT siano veramente e sempre raggiungibili e in grado di risolvere il problema.
Lo sforzo deve essere paritariamente distribuito sia all'interno che dall'esterno.

Allora potranno anche essere eliminate le sedi Provinciali, i fogli di mappa, e tutto l'ambaradan che ne consegue e appesantisce il sistema: in 2 parole "LA BUROCRAZIA".
Quando le procedure informatiche saranno meno farraginose, più efficenti e comprensibili, allora si che si potranno eliminare i front-office.

cordialmente

Io penso che una (anche piccolissima) quota di front office debbe essere mantenuta.
Inoltre nell'eventualità di un passaggio definitivo al telematico penso che debba essere rivisto tutta la procedura in quanto tra convenzioni, canoni annuali, firme digitali e castelletti ecc... si impongono ai tecnici troppi passaggi burocratici.