Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / Altro / DOPOLAVORO TOPOGRAFICO / Intelligenza sovrumana
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Autore Intelligenza sovrumana

georox

Iscritto il:
14 Marzo 2008

Messaggi:
1822

Località

 0 -  0 - Inviato: 15 Dicembre 2018 alle ore 16:50

Ciao a tutti,

spero di non annoiarvi se con questo post vado fuori dal seminato dei temi cari a Geolive (l'ho messo sul forum DOPOLAVORO), ma ogni tanto sento la necessità di documentarmi sul progresso che la scienza compie sui campi più svariati.

Come molti sanno, io sono uno sviluppatore di software che, parlando in termini informatici, arriva dall'era Paleolitica, cioè da quando sono apparsi i primi personal computer.

Non dimenticherò mai il mio primo pc Olivetti M20 (ebbene sì, all'epoca anche in Italia si fabbricavano computer) con i due lettori di floppy disk da 5¼ pollici e con incorporato il linguaggio di programmazione GWBasic.

Così come non dimenticherò mai le prime versioni di AutoCAD sotto DOS per le quali era disponibile il linguaggio LISP, il primo approccio semantico per realizzare software di intelligenza artificiale (IA). Ogni tanto me le sogno ancora di notte quelle interminabili sequenze di parentesi aperte che dovevano essere pareggiate da quelle chiuse e che, per riuscirci, bisognava (con una fatica bestia) indentare le righe fino .... ad andare fuori dallo schermo.

Con questo background che mi ritrovo, recentemente sono stato folgorato dalla notizia che la società Inglese DeepMind ha realizzato AlphaZero, un software di intelligenza artificiale che sconfigge (sempre) gli esseri umani in tutti i giochi da tavolo, anche quelli più complessi come Scacchi, Go e Shogi (noto anche come scacchi giapponesi).

Voi direte:

Beh, che c'è di strano da rimanere folgorati? Sono già molti anni che esistono questi software che battono gli umani.

Ve lo dico io cosa c'è da rimanere folgorati.

C'è che i software finora partoriti su questo fronte erano:

1) mono-tematici, cioè ciascuno sviluppato specificamente per una determinata disciplina, esempio Stockfish per gli scacchi o Elmo per lo Shogi. Erano cioè software che eccellevano solo in quella disciplina per la quale erano stati concepiti;

2) si basavano su algoritmi tradizionali, come la ricerca ad albero con potatura alfa-beta.

AlphaZero, invece, è un software generalista in grado di imparare da solo conoscendo esclusivamente le regole di base e giocando contro se stesso. E, leggete bene: per imparare a superare il miglior software specifico (gli umani, come detto, sono fuori dalla competizione già da anni) ci mette poche ore.

Se questo non è sbalorditivo, allora sono io che ho qualche problema psicologico.

Infine ho verificato chi è il proprietario della società produttrice, scoprendo che è .... Google.

Pensierino pre-Natalizio:

Ma se su questo pianeta tutte le innovazioni di cambio epocale le fa Google ... a noi comuni mortali cosa rimane?
... Forse solo di trovare il modo di trasferirci su Kepler-452b?


Ringrazio in anticipo chi vorrà aggiungere un suo commento.

geom. Gianni Rossi

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

georox

Iscritto il:
14 Marzo 2008

Messaggi:
1822

Località

 0 -  0 - Inviato: 15 Dicembre 2018 alle ore 16:53

Aggiungo la cosa più importante:

Auguro a tutti Buone Feste e un sereno 2019.

geom. Gianni Rossi

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

georox

Iscritto il:
14 Marzo 2008

Messaggi:
1822

Località

 0 -  0 - Inviato: 17 Dicembre 2018 alle ore 13:55

Sempre sperando di non annoiare, desidero descrivere un altro esempio di IA che io utilizzo quotidianamente.

Allora, io conosco bene la lingua inglese, però sono un perfezionista e quindi non mi accontento della mia conoscenza, che comunque non è madrelingua, e quindi quando scrivo una mail in inglese, prima la scrivo nella maniera che mi sembra più corretta, poi la copio-incollo su Google Traslator (a dagli con 'sta Google) per vedere come me la traduce in italiano, così mi accorgo se l'inglese ha qualche difetto.

Ebbene, fino a 2-3 anni fa, la traduzione che mi forniva Google Traslator faceva ridere i polli, cioè era del tipo delle mail di phishing in cui capisci lontano un miglio dall'italiano scritto che è un tentativo di truffa.

Ultimamente invece, la traduzione è perfetta e mi dà esattamente il riscontro di cosa ho scritto in inglese.

Sapete come hanno migliorato così bene il traduttore?

Proprio con l'IA. Prima infatti la traduzione avveniva applicando i normali dizionari e le regole grammaticali e, come detto, il risultato era ridicolo.

Adesso invece hanno immagazzinato automaticamente (e continuano a immagazzinare, sempre automaticamente) un'enormità di testi tradotti dagli umani, e quindi in maniera perfetta. Poi prendono il tuo testo in una lingua (nel mio caso l'inglese) e vanno a cercare nella banca dati tutti i testi che hanno lo stesso "contesto" e da questi ricavano la traduzione più pertinente.

Quello che è sbalorditivo di questo approccio è che si auto-alimenta e si auto-migliora da solo, nel senso che più il traduttore esegue queste traduzioni, più acquisisce "esperienza" e le esegue sempre meglio e sempre più velocemente.
Morale: mentre noi umani dobbiamo tenerci l'intelligenza con cui siamo nati, questi sistemi possono invece continuamente incrementarla.

Potessimo farlo anche noi geometri, non ci sarebbero ... matrici, derivate e integrali che tengono.

Ancora Buone Feste a tutti.

geom. Gianni Rossi

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

SIMBA4

Iscritto il:
28 Agosto 2015 alle ore 16:02

Messaggi:
3204

Località
Veneto - Adria città Etrusca

 0 -  0 - Inviato: 17 Dicembre 2018 alle ore 19:07

Ciao Gianni



All'epoca hai fatto qualche programma in linguaggio BASIC?

Rimpiango quelle calcolatrici programmabili con detto linguaggio.

Si è vero la tecnologia ha fatto passi da gigante, e quindi anche l'intelligenza artificiale si è proiettata nel futuro.

Penso che il futuro dell'umanità sia su altro pianeta, anche perchè il sole fra qualche miliardo di anni si mangerà la terra, quindi ben vengano soluzioni futuristiche da intelligenza artificiale per il nostro bene.

buone feste pure a te.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

georox

Iscritto il:
14 Marzo 2008

Messaggi:
1822

Località

 0 -  0 - Inviato: 17 Dicembre 2018 alle ore 19:30

Ciao Stefano,

"SIMBA4" ha scritto:
All'epoca hai fatto qualche programma in linguaggio BASIC?
Rimpiango quelle calcolatrici programmabili con detto linguaggio.

Sì, pensa che io sono partito con lo Spectrum Sinclair che si collegava al televisore e aveva le istruzioni BASIC abbinate ai tasti della tastiera; una soluzione intelligente che faceva risparmiare un sacco di tempo (e che, essendo intelligente, nessuno più ha replicato).

"SIMBA4" ha scritto:
Penso che il futuro dell'umanità sia su altro pianeta, anche perchè il sole fra qualche miliardo di anni si mangerà la terra, quindi ben vengano soluzioni futuristiche da intelligenza artificiale per il nostro bene.

Eh sì, da qui bisogna andarsene prima di 4.5 miliardi di anni, altrimenti hai voglia di surriscaldamento dovuto alle atività umane, ci pensa il Sole ad arrostirci.

Il tempo ci sarebbe, speriamo (per i nostri posteri) che arrivino anche le tecnologie.

Io sono un po' scettico perché penso che le distanze intersiderali non saranno mai percorribili. Pensa solo che per andare su Kepler-452b, il pianeta attualmente riconosciuto come il più affine alla Terra, bisognerebbe viaggiare per 1400 anni e solo se si riuscisse ad andare alla velocità della luce.

Il problema è che Einstein ci ha insegnato che per viaggiare alla velocità della luce bisogna non avere massa. Mentre noi un po' di massa ce l'abbiamo.

Tanti cari auguri di Buone Feste e di un sereno 2019.

geom. Gianni Rossi

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

mariuolozorro

Iscritto il:
28 Settembre 2005

Messaggi:
231

Località
Siena

 0 -  0 - Inviato: 18 Dicembre 2018 alle ore 09:57

Argomento interessante, da approfondire e che pone molti interrogativi. Un software che autoapprende è notevole, ma forse avrà anche bisogno di avere dei limiti a questa autonomia... Niente scenari apocalittici, per carità, ma temo che l'avvento del cosiddetto "Internet delle Cose" (che dovrebbe accelerare con l'espansione delle reti 5G) sarà solo una grana. Già adesso strutture come Google sono assai invadenti (offrono anche un buon servizio, nessuno lo nega), dopo lo saranno ancora di più. Ne abbiamo proprio bisogno? E' proprio necesario che il mio frigo sia connesso ad internet e mi avvisi della scadenza del formaggio? Oppure esporre anche il termostato "intelligente" ad intrusioni indesiderate. Forse è meglio sviluppare la nostra di memoria. Un'app per ricordare che il figlio è in auto.... delegare ad un sensore una cosa del genere? Forse essere un pò più consapevoli di quello che facciamo sarebbe più produttivo. Mi pare la storia della rana che bolle nel pentolone senza rendersene conto. .... Per citare un film "Skynet sta arrivando". A parte gli scherzi, io sono per la ricerca e per la tecnologia, ma alle volte mi pare si ecceda tanto per far vedere quanto siamo bravi. Adesso sono tutti felici per le auto a guida autonoma.... fatemi capire, vi fa fatica anche guidare? Almeno invece che tenere il volante potete chattare in pace anche durante il percorso? Godervi il paesaggio o semplicemente la guida no eh? Sto intenzionalmente esagerando un pò, ma in effetti qualche domanda bisogna porsela, non trovate? Senza per questo tornare al processore 8088!!!!

Auguri a tutti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

rubino
.
(GURU)

Iscritto il:
04 Febbraio 2005

Messaggi:
4278

Località
Potenza

 0 -  0 - Inviato: 18 Dicembre 2018 alle ore 19:23

"mariuolozorro" ha scritto:
Argomento interessante, da approfondire e che pone molti interrogativi. Un software che autoapprende è notevole, ma forse avrà anche bisogno di avere dei limiti a questa autonomia... Niente scenari apocalittici, per carità, ma temo che l'avvento del cosiddetto "Internet delle Cose" (che dovrebbe accelerare con l'espansione delle reti 5G) sarà solo una grana. Già adesso strutture come Google sono assai invadenti (offrono anche un buon servizio, nessuno lo nega), dopo lo saranno ancora di più. Ne abbiamo proprio bisogno? E' proprio necesario che il mio frigo sia connesso ad internet e mi avvisi della scadenza del formaggio? Oppure esporre anche il termostato "intelligente" ad intrusioni indesiderate. Forse è meglio sviluppare la nostra di memoria. Un'app per ricordare che il figlio è in auto.... delegare ad un sensore una cosa del genere? Forse essere un pò più consapevoli di quello che facciamo sarebbe più produttivo. Mi pare la storia della rana che bolle nel pentolone senza rendersene conto. .... Per citare un film "Skynet sta arrivando". A parte gli scherzi, io sono per la ricerca e per la tecnologia, ma alle volte mi pare si ecceda tanto per far vedere quanto siamo bravi. Adesso sono tutti felici per le auto a guida autonoma.... fatemi capire, vi fa fatica anche guidare? Almeno invece che tenere il volante potete chattare in pace anche durante il percorso? Godervi il paesaggio o semplicemente la guida no eh? Sto intenzionalmente esagerando un pò, ma in effetti qualche domanda bisogna porsela, non trovate? Senza per questo tornare al processore 8088!!!!

Auguri a tutti



Penso che tu abbia ragione: lo scientismo, inteso come cieca fiducia nella scienza, ultimamente pone inquietanti prospettive. Per esempio, mi chiedo che senso ha cercare il batterio della peste nelle ossa dei morti delle epidemie del XVII secolo e pensare di estrarne il DNA per riprodurlo, oppure dedicarsi alla clonazione umana quando ebola sta prosperando in Congo e non c'è ancora una cura valida. Potessimo vivere un periodo come quello immediatamente precedente la prima guerra mondiale parleremmo si positivismo, di scoperte che si dimostrano ancora oggi fondamentali per l'umanità ma non mi pare che siamo a quel livello fra le "trovate" che elenchi. Sanno di un enorme spreco di tempo e risorse e di grandi p. mentali.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

georox

Iscritto il:
14 Marzo 2008

Messaggi:
1822

Località

 0 -  0 - Inviato: 18 Dicembre 2018 alle ore 20:16

Ciao mariuolozorro,

concordo, ma solo in parte, con questa tua disamina, e cioè la parte dove dici:

"mariuolozorro" ha scritto:
Già adesso strutture come Google sono assai invadenti (offrono anche un buon servizio, nessuno lo nega), dopo lo saranno ancora di più.

Infatti io ho concluso il mio post iniziale proprio lamentando il fatto che tutte le innovazioni di cambio epocale sono di proprietà di Google e di pochi altri colossi che già oggi hanno fatturati che superano quelli di molti Stati nazionali.

Se le nuove tecnologie ad uso della massa sono nelle mani di pochissimi grandi player privati, rischiamo trasformarci da "cittadini" a semplici "utenti" di questi colossi. Credo quindi che la politica dovrà affrontare questo fronte, e devo dire che, almeno finora, la tanto odiata Comunità Europea è stata l'unica autorità a livello mondiale a mettere qualche limite e qualche paletto ai colossi del web (ma ancora troppo pochi a mio avviso).

"mariuolozorro" ha scritto:
E' proprio necesario che il mio frigo sia connesso ad internet e mi avvisi della scadenza del formaggio? Oppure esporre anche il termostato "intelligente" ad intrusioni indesiderate. Forse è meglio sviluppare la nostra di memoria. Un'app per ricordare che il figlio è in auto.... delegare ad un sensore una cosa del genere? Forse essere un pò più consapevoli di quello che facciamo sarebbe più produttivo.

Su questo non sono invece d'accordo perché quelle che citi sono tutte tecnologie che ciascuno può liberamente adottare oppure farne a meno.

Voglio dire, io non acquisterò mai un frigo che mi avvisa del formaggio che sta per scadere perché il fatto di essere io stesso a verificarne la scadenza mi dà un senso di padronanza sulla mia vita quotidiana al quale non voglio rinunciare. Ma se un altra persona, per sua indole, trova utile questa funzionalità, a me che fastidio dovrebbe darmi?

Non vorrei cioè che si cascasse nella solita concezione che ci debba sempre essere un'autorità che decide sulle scelte di vita privata anche quando tali scelte non incidono minimamente sul vivere in comunità.

Per dire, io quando avevo i figli piccoli non me li sarei dimenticati in macchina nemmeno se fossi stato ubriaco fradicio, tanto era forte il mio senso di responsabilità paterna. Ma se uno teme di poter cadere in una tale dimenticanza, magari anche a causa di malori temporanei, che problema c'è se, per puro scrupolo, decide di installare il sensore? Che fastidio ti dà?

Stesso discorso per la guida automatica, io personalmente non la adotterei mai perché, come detto, voglio essere io a padroneggiare le mie azioni. Ma se uno la trova congeniale per le sue esigenze, che problemi dovrei farmi?

In definitiva, io penso che il problema non è mai la tecnologia ma l'uso che se fa. Qui nel Veneto abbiamo un antico detto che dice:

Xe question de sora-mànego

dove il sora-mànego si potrebbe tradurre "sopra-manico". In pratica, dice questo detto, non è mai un problema dello strumento che si utilizza, ma sempre di chi sta sopra al manico, cioè di chi lo utilizza.

Ancora Buone Feste.

geom. Gianni Rossi

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

mariuolozorro

Iscritto il:
28 Settembre 2005

Messaggi:
231

Località
Siena

 0 -  0 - Inviato: 20 Dicembre 2018 alle ore 14:21

Dieri che il citato detto veneto è perfettamente appropriato. Concordo. Ed ognuno usi la tecnologia come ritiene adatto alle proprie esigenze. Casomai ho il sospetto che alle volte le esigenze crediamo che siano nostre mentre in realtà veniamo indotti a ritenerle tali da una sapiente pubblicità (termine improprio ma rende l'idea) che ci fa dire " ma prima come facevamo senza...." Il buon senso, la capacità di discernere ed il libero arbitrio non devono mancare mai. Siamo esseri pensanti, non dimentichiamolo.

Saluti a tutti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

georox

Iscritto il:
14 Marzo 2008

Messaggi:
1822

Località

 0 -  0 - Inviato: 23 Dicembre 2018 alle ore 19:10

Ciao mariuolozorro,

ottime queste tue ultime considerazioni, che condivido in toto. Ottime perché racchiudono in poche righe il modo corretto di valutare l'intera questione.
Se l'argomento ti appassiona, sul forum di www.riconfinazioni.it lo abbiamo dibattuto in maniera più esaustiva, con anche un bel video di Piergiorgio Odifreddi dove spiega che, lasciando stare gli scacchi, l'intelligenza artificiale non è ancora arrivata al livello del gatto di casa che, con un cervello abbastanza semplice, riconosce istantaneamente la faccia del padrone, cosa che i computer non sanno ancora fare con la stessa efficienza (in gergo si definisce il problema del Pattern recognition).
Della serie che, per usare un altro detto Veneto, anche le macchine ...

'e ga da magnarghine 'ncora tanta de poenta.

geom. Gianni Rossi

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

Analist Group

Analist Group è un’azienda leader nello sviluppo di software per il mondo dell'edilizia e non solo. Da decenni al fianco di professionisti per offrire soluzioni innovative e supporto costante.

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie