Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / Altro / ETICA E DEONTOLOGIA PROFESSIONALE / Siete d'accordo sull'abolizione degli ordini profe...
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Pagine:  2 - Vai a pagina precedente

Argomento: Siete d'accordo sull'abolizione degli ordini professionali?

Autore Risposta

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 29 Luglio 2014 alle ore 19:19

"superpippo" ha scritto:
Purtroppo, al di là di geoalfa e totonno, vedo che quanto ho detto non è stato compreso, anche perché toccava troppe cose senza dettagliarle (più versanti differenti, ma della stessa montagna, la professione).



Sono stato frainteso e me ne scuso. Ma chiedevo a Superpippo se era pensionato perchè questo sistema attuale va bene per i pensionati che tentano di sostenerlo, perchè se la barca va a fondo i primi a essere penalizzati sono loro. Ma ovviamente non se ne rendono conto che questo sistema ci porterà alla scomparsa del nostro collegio e della cassa. Il fallimento della cassa arriverà e avrà un impatto devastante. Questo problema i nostri colletti bianchi non lo affrontano. troppo complicato. E' più facile quadrare il bilancio strozzando gli associati. Noi che ancora non siamo in pensione, versiamo i contributi, con i nostri soldi stanno coprendo le pensioni di oggi, pertanto noi i nostri soldi versati già dati (tanti) non li rivredremo più perchè l'andazzo è questo. Meno lavoro, meno entrate, più colleghi che non si iscrivono alla cassa o al Collegio, meno Geometri che riescono a pagare la Cassa e più aumenti di contributi a quelli che cercano di resistere e continuare pur senza adeguati introiti, per poter continuare a pagare i pensionati.

Ecco perchè la barca sta affondando ma se ne stanno accorgendo solo quelli che ci stanno dentro e vedono l'acqua avanzare.


Saluti.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalessandro

Iscritto il:
05 Febbraio 2010

Messaggi:
90

Località

 0 -  0 - Inviato: 29 Luglio 2014 alle ore 20:16

Caro totonno hai centrato in pieno la situazione, ed è per questo che rimango allibito nel vedere ancora gran parte degli iscritti, indifferenti e convinti che avranno una pensione. E' solo una questione di tempo. Hanno distrutto la vera essenza della "libera" professione.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

superpippo

Iscritto il:
17 Marzo 2006

Messaggi:
215

Località
Napoli

 0 -  0 - Inviato: 29 Luglio 2014 alle ore 21:47

Per Totonno: se riuscirò a sopravvivere ai prossimi cataclismi, intemperanze dei clienti che non vogliono pagare (vivo anch'io pienamente la nostra epoca) ecc....., fra 21 anni forse andrò in pensione, ammesso che per tal data esiste ancora qualcosa che si chiami pensione.

Per la cronaca, qualche anno fa correva voce (sulla stampa) che la cassa aveva bruciato più di un milione nella bolla del 2007, o giù di li (fate qualche ricerca su internet).

Purtroppo sono un po ermetico quando mi esprimo: quando dico parliamo della stessa montagna, ma descriviamo versanti differenti, significa che non diciamo cose diverse, ma aspetti differenti della stessa cosa. Nel mio primo post sono stato molto succinto, ho dato una serie di spunti, ognuno dei quali meriterebbe una trattazione molto più ampia, come diceva il caro Geoalfa.

Secondo me, di fondo c'è una cosa: la società si evolve, quindi si devono evolvere anche le professioni. In tale fase gli albi o organizzazioni professionali dovrebbero traghettare i professionisti attraverso queste fasi evolutive, invece si barricano dietro ai loro privilegi facendo ostruzionismo. Così siamo condannati. Possiamo citare mille esempi. Uno tra i tanti che mi sovviene è capitato qualche anno fa, l'albo aveva fatto delle convenzioni con delle università online per facilitare l'accesso alla laurea triennale ai propri iscritti. Passata la prima fase in cui qualcuno aveva acquisito (con sforzi facilmente sostenibili) il titolo, l'esperimento era stato ripetuto con un'altra università, non online, comunque nota per non essere estremamente "difficile". Bhe confrontantomi con parecchi (io non avevo aderito, ma questo è un altro discorso) questi si lamentavano della difficoltà e delle poche facilitazioni avute. Per quanto ne sappia, alla fine quasi tutti hanno desistito. L'approccio era quello: abbimo pagato, abbiamo aderito, vogliamo il titolo, che viene svalutato di contenuti.

Perdiamo competenze! Una delle 101mila cose che si potrebbero fare: basterebbe che il collegio facesse qualche convenzione con università o enti paritetici, per organizzare corsi specifici pluriennali, abilitanti, con prova finale credibile. Così si può programmare anche il futuro accesso alla professione in seguito al solo conseguimento del titolo universitario triennale. Facilitare il conseguimento della laurea, con corsi serali e dilazionati nel tempo. Se vi fermate a riflettere, troverete mille soluzioni al problema.

Crisi! Il mondo sta cambiando, il paese è già cambiato. Non si può pretendere che tutto rimanga fisso, stabile all'infinito. Negli ultimi anni si è risparmiato di meno, investendo di più in beni non durevoli, questo ha favorito alcune categorie (commercianti), ma sta danneggiando chi come noi è impegnato nella sfera dei beni durevoli. Oltre al cambiamento di costume si è verificata anche una contrazione del reddito con ulteriori implicazioni negative nel campo dei beni durevoli: si acquistano meno case. I giovani non lavorano, non avremo turnover generazionale nel mercato immobiliare e questo si rifletterà anche nella nostra professione nei prossimi 10 anni, salvo miracoli economici (attualmente i miracolati si trovano in oriente - India e Cina). I demografi dicono che se non avremo forti immigrazioni, verso il 2100 la popolazione dovrebbe contrarsi fino a 30 milioni, altra mazzata in arrivo sull'edilizia.

Futuro! Immagino un piccolo apparecchio, tipo ciondolino da mettere al collo, frutto dell'ingegnerizzazione della meccanica quantistica, indossandolo e passando attraverso le stanze della casa, rileva tutto, spessore dei muri, dimensione delle strutture, ne farà anche l'esame spettrografico, sapremo all'istante le caratteristiche meccaniche dei materiali centimetro per centimetro, trasmittanza, massa ed altro. Tramite sensore di posizionamento localizzerà univocamente la casa, trasmetterà tutto all'Agenzia Nazionale per gli edifici, che memorizzerà tutto. Ci diranno quando cambiare le tubazioni, i cavi elettrici, se rischiamo un cortocircuito ecc.......... E noi che cosa faremo?

Ho semplicemente fatto dei buchi attraverso la tenda che ci separa dal futuro, potrei continuare, potreste farne tantissimi anche voi.

Alla fine, qual'è la strategia per fronteggiare tutto questo?

Io la soluzione la vedo nella ulteriore professionalizzazione, specializzazione. E' un versante della montagna da percorrere per arrivare in cima, cima che non si guadagna con l'ascensore.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

geoalessandro

Iscritto il:
05 Febbraio 2010

Messaggi:
90

Località

 0 -  0 - Inviato: 29 Luglio 2014 alle ore 23:03

Caro superpippo, quando sei ultraquarantenne, hai famiglia, ti trovi in difficoltà e, soprattutto i colletti bianchi non ti proteggono, non c'è laurea o corso che tenga. Non credo sia difficile comprendere ciò che è. Anche io sono stato sempre ottimista, ma da qualche anno finalmente mi é chiaro quello che sta accadendo. Il tempo evolve le cose ma non è detto che sia una cosa positiva. Infatti la presunta evoluzione umana sta portando ad una involuzione ed esasperazione della vita stessa. Ai posteri l'ardua sentenza.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

vordcienpion

Iscritto il:
02 Giugno 2008

Messaggi:
2002

Località

 0 -  0 - Inviato: 31 Luglio 2014 alle ore 16:11

Scusate il ritardo con il quale rispondo, ma ho passato questi 2/3 giorni a riflettere e a continuare a confrontarmi con i colleghi.

Colleghi (miei coetanei, quindi trentenni) che giustamente concordano sul "versante della montagna" descritto da superpippo, ma che al tempo stesso concordano su quello descritto da noi altri.



Torno a ribadire, cosi da non uscire troppo offtopic, che per me al momento il collegio non a nessun senso di esistere se non riesce a garantirmi un minimo di futuro.

Rispondendo sempre a superpippo, che imputava il fatto di non riuscire a sostenere l'ammontare della contribuzione anche al fatto di non farci pagare il giusto, torno a ripetere che purtroppo oggi se non si reintroducono i minimi tariffari sarà sempre peggio.

Per quanto riguarda le votazioni atte a scegliere i nostri rappresentanti, non vorrei paragonarli ai nostri politici, ma poco manca. L'unica mail che ho ricevuto da costoro, è stata qualche giorno fa in merito al rinnovo del consiglio!! Se poi per 4. anni i precedenti colleghi ai quali ho dato la mia fiducia non so che hanno fatto, non so che proposte hanno avanzato, non so per cosa si son battuti e non ne vedo traccia nemmeno sul sito del collegio nel quale campeggiano sempre le solite cose (corsi, pagamenti, elenchi etc...) , mi spiegate come si pretenda di andare a candidarsi ad un ruolo che da fuori pare paragonabile quasi ad una casta? Perchè dovrei andare a dare il voto per una squadra di professionisti che in quattro anni si è fatta viva solo la giornata prima delle elezioni?

E allora non venite a dirmi che gli ordini oggi hanno un senso se non quello di continuare a tenere posizioni ormai consolidate.

Poi, probabilmente hanno lavorato e anche tanto, ma a me non è arrivato niente.



Saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Pagine:  2 - Vai a pagina precedente

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ultime guide:
SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI (di geoalfa del 17/04/2024 08:07:41)
LOCALE DI SGOMBERO (C2) (di geoalfa del 11/04/2024 08:31:11)
INVIM imposta sull' incremeto del valore aggiuto (di geoalfa del 02/04/2024 08:26:37)
In merito alla data ultimazione lavori nelle pratiche DOCFA. (di geoalfa del 23/03/2024 07:45:06)

 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:


 
Amici:

TipologieP10

Software gratuito per scegliere la tipologia adatta in pochi secondi senza sbagliare

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie