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Autore DPR 380/2001, art. 30 comma 5

divi

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11 Settembre 2004

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81

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 0 -  0 - Inviato: 30 Maggio 2007 alle ore 18:03

Ciao a Tutti.
Volevo sapere se è necessario il deposito ai sensi del DPR 380/2001, art 30 comma 5, per un T.F. con superficie frazionata minore di un ettaro.
Il tecnico comunale mi dice che può essere considerato come una lottizzazione abusiva, quindi non deve essere depositato al comune.
Grazie a tutti.

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Autore Risposta

numero

(GURU)

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30 Gennaio 2004

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prato

 0 -  0 - Inviato: 30 Maggio 2007 alle ore 18:22

????????

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geobax

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17 Maggio 2005

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2196

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Biella

 0 -  0 - Inviato: 30 Maggio 2007 alle ore 18:28

Mi associo a numero: 8O !!!!!

scusa, cosa aveva fumato il tecnico comunale?

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remo

Iscritto il:
28 Maggio 2007

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137

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 0 -  0 - Inviato: 01 Giugno 2007 alle ore 20:03

fumato e... :roll: bevuto

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divi

Iscritto il:
11 Settembre 2004

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81

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 0 -  0 - Inviato: 05 Giugno 2007 alle ore 12:52

L'articolo 30 comma 5 del DPR 380/2001, recita così:
I FRAZIONAMENTI CATASTALI DEI TERRENI NON POSSONO ESSERE APPROVATI DALL'AGENZIA DEL TERRITORIO SE NON E' ALLEGATA COPIA DEL TIPO DAL QUALE RISULTI, PER ATTESTAZIONE DEGLI UFFICI COMUNALI, CHE IL TIPO MEDESIMO E' STATO DEPOSITATO PRESSO IL COMUNE.
Il tecnico comunale mi dice:
" il T.F. non è rispondente al DPR 380/2001 art. 30. il citato articolo prevede che un T.F. può essere presentato agli U.T.C. solo se la superficie minima da frazionare è maggiore di 10.000 mq. , in altri casi non occorre il deposito con il visto del dirigente. Il predetto art. fa riferimento alla lottizzazioni abusive.
A questo proposito si ritira il tipo per rielaborazione della pratica, in quanto, in caso contrario, la pratica era soggetta al sopralluogo del D.U.T."

Il mio Tipo ha una superficie di 4311 mq, in verde agricolo, in una zona che anche a volerlo non si petrebbe fare nessun tipo di urbanizzazione, ed è un frazionamento in realtà sempre esistito sul posto e materializzato che ora i proprietari vorrebbero regolarizzare.
Cosa ne pensate?
Io forse non riesco ad interpretare bene questo articolo 30.
Cosa devo rispondere al tecnico comunale?
Mi piacerebbe sapere il vostro parere.

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jema

(GURU)

Iscritto il:
26 Aprile 2007

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in giro in giro creek

 0 -  0 - Inviato: 05 Giugno 2007 alle ore 13:43

"divi" ha scritto:
L'articolo 30 comma 5 del DPR 380/2001, recita così:
I FRAZIONAMENTI CATASTALI DEI TERRENI NON POSSONO ESSERE APPROVATI DALL'AGENZIA DEL TERRITORIO SE NON E' ALLEGATA COPIA DEL TIPO DAL QUALE RISULTI, PER ATTESTAZIONE DEGLI UFFICI COMUNALI, CHE IL TIPO MEDESIMO E' STATO DEPOSITATO PRESSO IL COMUNE.
Il tecnico comunale mi dice:
" il T.F. non è rispondente al DPR 380/2001 art. 30. il citato articolo prevede che un T.F. può essere presentato agli U.T.C. solo se la superficie minima da frazionare è maggiore di 10.000 mq. , in altri casi non occorre il deposito con il visto del dirigente. Il predetto art. fa riferimento alla lottizzazioni abusive.
A questo proposito si ritira il tipo per rielaborazione della pratica, in quanto, in caso contrario, la pratica era soggetta al sopralluogo del D.U.T."

Il mio Tipo ha una superficie di 4311 mq, in verde agricolo, in una zona che anche a volerlo non si petrebbe fare nessun tipo di urbanizzazione, ed è un frazionamento in realtà sempre esistito sul posto e materializzato che ora i proprietari vorrebbero regolarizzare.
Cosa ne pensate?
Io forse non riesco ad interpretare bene questo articolo 30.
Cosa devo rispondere al tecnico comunale?
Mi piacerebbe sapere il vostro parere.



______________
Bhe, ... non ho parole !

Lo zelante tecnico comunale (... un genio), confonde quanto previsto dall'art. 30.5 del D.P.R. 380/01 "I frazionamenti catastali dei terreni non possono essere approvati dall'agenzia del territorio se non è allegata copia del tipo dal quale risulti, per attestazione degli uffici comunali, che il tipo medesimo è stato depositato presso il comune." con il comma 6 che invece riguarda "I pubblici ufficiali (per esempio i NOTAI) che ricevono o autenticano ATTI (= donazione, compravendita, ...) aventi per oggetto il trasferimento, anche senza frazionamento catastale, di appezzamenti di terreno di superficie inferiore a diecimila metri quadrati devono trasmettere, entro trenta giorni dalla data di registrazione, copia dell'atto da loro ricevuto o autenticato al dirigente o responsabile del competente ufficio del comune ove è sito l'immobile.

Consiglio: prova ancora una volta a convincerlo ... e qualora resista, Ti invito caldamente a procedere con una denuncia alla Procura della Repubblica, per ommissione in Atti d'Ufficio.

Saluti 8)

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simongeo

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10 Novembre 2006

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 0 -  0 - Inviato: 05 Giugno 2007 alle ore 14:08

Non presentarlo all'A.d.T se prima non l'hai depositato in Comune....si vede che quel tecnico non ne mastica molto di catasto...Faresti un viaggio inutile....

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mapo55

Iscritto il:
27 Novembre 2003

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cagliari

 0 -  0 - Inviato: 05 Giugno 2007 alle ore 16:12

Il problema stà nei regolamenti edilizi che si scontrano con il codice civile (diritto dela proprietà) , non stà scritto in nessuna legge o regolamento che io non possa vendere/avere un orticello di 100 mq in zona agricola, quindi se sei sicuro che il tuo intervento non si configura come lottizazione abusiva procedi mandando al diavolo il tecnico e l'intera astrusa norma comunale.
hai due modi: il primo è di depositare il tipo di frazionamento al protocollo e farti dare la prova dell'avvenuto deposito (stampa del protocollo o timbro sulla tua copia di domanda che accompagna il tipo) se in questo il comune è inadempiente fregatene e procedi con la seconda possibilità evitando inutili diatribe legali (tanto non vinciamo mai!)
Dunque vai con le tue copie all'Ufficio Messi Giudiziari presente nella sede giudiziaria competente e lo "notifichi" al sindaco come se fosse un atto giudiziairio. Dopo qualche giorno avrai la tua bella copia che nessuno al protocollo del comune potrà rifiutare, e che poi presenterai regolarmente in catasto
Poi se il tecnico avrà qualcosa da ridire inizierà (se avrà voglia e tempo) l'iter per verificare il caso di lottizzazione abusiva
Questo cari colleghi vale per tutti, facciamoci rispettare

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save80

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N 39°13,17.45 - E 9°07,01.60

 0 -  0 - Inviato: 02 Aprile 2009 alle ore 12:38

grazie mapo
dopo varie ricerche ho trovato questa risposta molto utile.
Dovrei frazionare un terreno agricolo esempio di 2000mq in due mappali, ovviamente non esiste nessuna lottizzazione abusiva in quanto questi terreni saranno esclusivamente coltivati senza nessuna costruzione.
Però il tecnico comunale mi contesta il frazionamento dicendo che nelle norme comunali è indicato che non si possono frazionare terreni agricoli da cui derivano particelle inferiori a 5000mq.
In questo caso posso procedere lo stesso quindi?

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jema

(GURU)

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26 Aprile 2007

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in giro in giro creek

 0 -  0 - Inviato: 02 Aprile 2009 alle ore 15:57

"save80" ha scritto:
Dovrei frazionare un terreno agricolo esempio di 2000mq in due mappali, ovviamente non esiste nessuna lottizzazione abusiva in quanto questi terreni saranno esclusivamente coltivati senza nessuna costruzione.
Però il tecnico comunale mi contesta il frazionamento dicendo che nelle norme comunali è indicato che non si possono frazionare terreni agricoli da cui derivano particelle inferiori a 5000mq.
In questo caso posso procedere lo stesso quindi?


Interessante la Sentenza del TAR del Lazio (sez. II, 30 marzo 2005, n° 2205), la quale chiarisce che "non è sufficiente la circostanza del mero frazionamento di lotti di terreno in zona agricola di superficie inferiore a quella stabilita dai piani regolatori, dovendosi, sulla base della ricostruzione di un quadro indiziario che proceda dagli elementi indicati dalla norma, desumere in maniera non equivoca la destinazione a scopo edificatorio degli atti posti in essere dalle parti".


Tutto ciò premesso, vedi se nel Comune dove è situato l'immobile da frazionare esiste una modulistica per "sfuggire" al divieto, in caso contrario potresti riciclare quella disponibile presso questo link, adattandola.

82.191.106.180/c049020/md/files/SU%20Dep...

Sollevo fin d'ora qualche perplessità in merito all'impegno, qualora venissero meno le situazioni dichiarate ad annullare e ritirare il frazionamento presso l’Agenzia del Territorio competente, comunicando l'annullamento al Comune.

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save80

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05 Giugno 2006

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N 39°13,17.45 - E 9°07,01.60

 0 -  0 - Inviato: 02 Aprile 2009 alle ore 22:45

che dire... veramente grazie!!! stavo per abbandonare l'incarico...
cmq mi informerò bene al comune se esiste qualche scappatoia alla norma, e vi farò sapere come proseguiranno le vicende.
saluti

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alkimista

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 0 -  0 - Inviato: 13 Ottobre 2011 alle ore 18:46

Cari colleghi,
mi trovo di fronte ad un caso a mio modo di vedere pazzesco!!
Un tecnico comunale ed il suo Dirigente, non vogliono vidimare il Deposito di un Tipo Mappale, in quanto sostengono (senza averne dati fondati!) che l'immobile in questione è "abusivo".
Rifacendomi alla Circolare del Consiglio Nazionale dei Geometi e Geometri Laureati (prot. 8722 del 20.11.2008), io ho sostenuto e sostengo che il mero deposito preso gli uffici comunali dell'atto, ai soli fini dell'accatastamento (fini fiscali!!) è un obbligo da parte degli uffici comunali preposti, che poi potranno procedere, se lo ritenessoro necessario, ad effettuare le verifiche urbanistiche del caso, ma solo successivamente.
I suddetti tecnici sostengono dal canto loro, che la circolare summensionata è "carta straccia" e che "non procederanno MAI a depositare un atto avente ad oggetto un immobile abusivo".
Non avendo trovato, a parte la circolare summensionata, altri riferimenti normativi da sottoporgli, vi chiedo in primo luogo se secondo voi è legittima la loro posizione, e se nel caso aveste riferimeni normativi che facciano al mio caso!
grazie anticipatamente.
Buon lavoro a tutti!

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totonno
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» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

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19 Maggio 2006

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8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 13 Ottobre 2011 alle ore 19:33

"alkimista" ha scritto:
Cari colleghi,
mi trovo di fronte ad un caso a mio modo di vedere pazzesco!!
Un tecnico comunale ed il suo Dirigente, non vogliono vidimare il Deposito di un Tipo Mappale, in quanto sostengono (senza averne dati fondati!) che l'immobile in questione è "abusivo".
Rifacendomi alla Circolare del Consiglio Nazionale dei Geometi e Geometri Laureati (prot. 8722 del 20.11.2008), io ho sostenuto e sostengo che il mero deposito preso gli uffici comunali dell'atto, ai soli fini dell'accatastamento (fini fiscali!!) è un obbligo da parte degli uffici comunali preposti, che poi potranno procedere, se lo ritenessoro necessario, ad effettuare le verifiche urbanistiche del caso, ma solo successivamente.
I suddetti tecnici sostengono dal canto loro, che la circolare summensionata è "carta straccia" e che "non procederanno MAI a depositare un atto avente ad oggetto un immobile abusivo".
Non avendo trovato, a parte la circolare summensionata, altri riferimenti normativi da sottoporgli, vi chiedo in primo luogo se secondo voi è legittima la loro posizione, e se nel caso aveste riferimeni normativi che facciano al mio caso!
grazie anticipatamente.
Buon lavoro a tutti!



I tipi mappali non vanno depositati.

Saluti.

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anonimo_leccese

Iscritto il:
29 Ottobre 2009

Messaggi:
7055

Località

 0 -  0 - Inviato: 13 Ottobre 2011 alle ore 19:59

"totonno" ha scritto:
"alkimista" ha scritto:
Cari colleghi,
mi trovo di fronte .............................. caso aveste riferimeni normativi che facciano al mio caso!
grazie anticipatamente.
Buon lavoro a tutti!



I tipi mappali non vanno depositati.

Saluti.



Se c'è lo stralcio per maggiore consistenza, mi sà di sì !!!!!

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totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
19 Maggio 2006

Messaggi:
8611

Località
Firenze

 0 -  0 - Inviato: 13 Ottobre 2011 alle ore 20:14

"anonimo_leccese" ha scritto:
"totonno" ha scritto:
"alkimista" ha scritto:
Cari colleghi,
mi trovo di fronte .............................. caso aveste riferimeni normativi che facciano al mio caso!
grazie anticipatamente.
Buon lavoro a tutti!



I tipi mappali non vanno depositati.

Saluti.



Se c'è lo stralcio per maggiore consistenza, mi sà di sì !!!!!



E che vor'ddì? Se è acqua non è vino !

C'è differenza o no, da un tipo mappale solo soletto a un frazionamento con mappale?

Saluti.

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