Accedi al portale - Non fai parte della nostra community? Registrati è gratis!
GeoLIVE
4/11/2023 18:28 - Il rollout degli aggiornamenti relativi alla moderazione è ancora in corso, e durerà fino alle 22:30 di lunedi, ci potranno essere sporadici disservizi nel corso della giornata.


 
/ Forum / PREGEO e DOCFA / DOCFA / fusione e elaborato planimetrico
Forum

Parole da cercare:
Cerca su:

SEGUI ARGOMENTO

Autore fusione e elaborato planimetrico

bozocos

Iscritto il:
22 Giugno 2010

Messaggi:
26

Località

 0 -  0 - Inviato: 12 Luglio 2010 alle ore 08:57

Ho letto la circolare che chiarisce in merito all'EP, ma per eliminare ogni dubbio...nel caso di dover fondere due subalterni (due appartamenti complanari), allineati per ditta e categoria, è necessario presentare l'elaborato planimetrico?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Autore Risposta

mensore

Iscritto il:
11 Maggio 2009

Messaggi:
99

Località
Vada (LI)

 0 -  0 - Inviato: 12 Luglio 2010 alle ore 11:28

quando viene modificato (per qualsiasi motivo) l'ingombro di una u.i.u., è necessario presentare un nuovo elaborato planimetrico; questo anche (e non vedo perché no) quando le u.i.u. sono intestate alla medesima ditta, in quanto questo strumento è necessario in un futuro nel quale dovranno essere fatte altre modifiche alle u.i.u. o per (ad esempio) un atto di compravendita, per il quale la situazione "catastale" deve essere aggiornata, pena la mancata stipula del contratto (o simili, per intenderci).
non sono stato troppo attento a riportare una definizione "ufficiale", ma spero di essere stato abbastanza preciso.
altre opinioni??

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

bozocos

Iscritto il:
22 Giugno 2010

Messaggi:
26

Località

 0 -  0 - Inviato: 12 Luglio 2010 alle ore 12:44

Grazie. la mia perplessità è data dal fatto che è un palazzo tipo condominio e l'accorpamento di due appartamenti complanari non varia i BCNC per cui speravo che presentando la planimetria dell'unico subalterno derivato dalla fusione potevo evitare di presentare l'EP, a cui segue l'elenco subalterni del fabbricato, se non erro.
Nel caso di un palazzo dovrebbe esserci un EP per ogni piano?
Chiedo un'altra cosa, un subalterno verrà soppresso ed uno costituito (con un numero nuovo)?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

mensore

Iscritto il:
11 Maggio 2009

Messaggi:
99

Località
Vada (LI)

 0 -  0 - Inviato: 12 Luglio 2010 alle ore 13:40

allora, premetto: le u.i.u. sono una cosa e i b.c.n.c. sono un'altra cosa, siamo d'accordo, ma per una questione di "aggiornamento" della situazione dobbiamo cercare di essere sempre precisi e puntuali nell'aggiornare subalterni e comunanze, onde evitare di trovarsi di fronte a situazioni obsolete, in un futuro vicino o lontano che sia.
il procedimento da adottare in questo caso è questo:
1) DOCFA per FUSIONE (soppressione due vecchie u.i.u., costituzione di una nuova u.i.u. con nuovo numero progressivo);
2) redazione di un nuovo ELABORATO PLANIMETRICO (con l'indicazione di tutti i piani, ovviamente separati e segnalati con la scritta "Piano Terra", "Piano Primo", ecc., Nord e numeri dei sub;
3) redazione di una nuova PLANIMETRIA CATASTALE, riportante la reale organizzazione del nuovo sub;
4) redazione del nuovo ELENCO SUBALTERNI, con l'indicazione di tutti i subalterni, compresi quelli vecchi e preesistenti prima della presentazione del DOCFA (che potrai facilmente reperire facendo una visura per elenco immobili dal sito SISTER, avendo un account dal quale accedere).

ad esempio, l'elenco subalterni riguardante il tuo immobile (e cioè omettendo gli altri) sarà così strutturato:

sub A > civile abitazione (soppresso);

sub B > civile abitazione (soppresso);

sub C > civile abitazione.

per quanto riguarda i b.c.n.c., non dovrai fare altro che rettificare l'elenco subalterni con l'indicazione:

sub D (fittizio) > bene comune non censibile ai sub ..., ..., C (omettendo l'A e il B).

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

bozocos

Iscritto il:
22 Giugno 2010

Messaggi:
26

Località

 0 -  0 - Inviato: 20 Luglio 2010 alle ore 20:16

Sto facendo la pratica docfa di fusione di cui ho già parlato, ma ora mi trovo davanti ad un dubbio perchè manca l'elaborato planimetrico dell'edificio.E' un palazzo di recente costruzione (anno 2004) ed ero convinto che ci fosse. Ora che faccio? Per una fusione di due appartamenti a 4 piano devo presentare tutti e 6 i livelli dell'edificio? E poi anche quando mi potessi limitare al mio piano, come faccio a rappresentare tutto il livello...mi servirebbero le planimetrie degli altri appartamenti del piano per ricostruire la sagoma esterna e per indicare i giusti sub. E per i bcnc come faccio ad individuarli con certezza? Il Docfa 4 mi da errore se presento l'elenco subalterni senza l'Ep. Forse devo necessariamente andare a parlare con un funzionario del catasto, ma per ottenere udienza è un vero problema.
Datemi un consiglio.
Grazie

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

mensore

Iscritto il:
11 Maggio 2009

Messaggi:
99

Località
Vada (LI)

 0 -  0 - Inviato: 20 Luglio 2010 alle ore 20:59

mi sembra davvero strano che non esista alcun elaborato planimetrico... se è una costruzione del 2004 doveva pur esser presentato l'elaborato con le relative planimetrie, altrimenti il docfa doveva necessariamente essere respinto... te comunque prova ad informarti presso gli uffici del catasto, e se ce la fai, nel caso che non esista alcun elaborato, prova a farti dire chi è stato il GENIO (ops... tecnico) che ha redatto l'accampionamento...
altre opinioni??

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

bioffa69

Iscritto il:
23 Settembre 2009

Messaggi:
6289

Località
BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2010 alle ore 09:24

....avrebbe dovuto essere fatto, pero' se non esiste, tu non sei obbligato a farlo...
una curiosita', ma le parti comuni, sono segnate sulle schede? se e' cosi' e' quasi certo che l'e.p. non esista, se al contrario non sono indicate le parti comuni sulla scheda, allora penso che l'e.p. esista.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

mensore

Iscritto il:
11 Maggio 2009

Messaggi:
99

Località
Vada (LI)

 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2010 alle ore 13:26

"bioffa69" ha scritto:
....avrebbe dovuto essere fatto, pero' se non esiste, tu non sei obbligato a farlo...
una curiosita', ma le parti comuni, sono segnate sulle schede? se e' cosi' e' quasi certo che l'e.p. non esista, se al contrario non sono indicate le parti comuni sulla scheda, allora penso che l'e.p. esista.



cerco di vedere la cosa nel dettaglio:
se si sta trattando l'accampionamento di un nuovo fabbricato con annesse unità immobiliari, di regola si redige un docfa come nuova costruzione, fornendo tutti i dati necessari al programma per elaborare correttamente la pratica, tra cui numero e data del tipo mappale, l'elaborato planimetrico e le rispettive planimetrie, al fine di visualizzare graficamente la struttura del fabbricato (con la giusta locazione delle u.i.u., tramite l'elaborato planimetrico), e l'organizzazione degli spazi interni (planimetrie), nonché l'elenco subalterni.
questa è la procedura che ho sempre seguito per gli accatastamenti, in funzione anche del fatto che, una volta arrivati al controllo formale, il programma, in assenza dell'elaborato planimetrico, mi segnala tale errore (e cioè la mancanza dell'EP).
ripeto, se si intende un accampionamento, la procedura che in genere seguo è questa; poi, se si sta parlando di un altro tipo di procedura, è un altro paio di maniche.
aspetto una tua risposta, quanto meno per vedere dove sta l'errore.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

numero

(GURU)

Iscritto il:
30 Gennaio 2004

Messaggi:
1834

Località
prato

 0 -  0 - Inviato: 21 Luglio 2010 alle ore 15:40

"mensore" ha scritto:
quando viene modificato (per qualsiasi motivo) l'ingombro di una u.i.u., è necessario presentare un nuovo elaborato planimetrico; questo anche (e non vedo perché no) quando le u.i.u. sono intestate alla medesima ditta, in quanto questo strumento è necessario in un futuro nel quale dovranno essere fatte altre modifiche alle u.i.u. o per (ad esempio) un atto di compravendita, per il quale la situazione "catastale" deve essere aggiornata, pena la mancata stipula del contratto (o simili, per intenderci).
non sono stato troppo attento a riportare una definizione "ufficiale", ma spero di essere stato abbastanza preciso.
altre opinioni??



In caso di variazione per fusione l'epl va redatto solo se è già esistente oppure se si creano o modificano parti comuni. Altrimenti non è richiesto (circ.9/2001 par.7).

saluti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

mensore

Iscritto il:
11 Maggio 2009

Messaggi:
99

Località
Vada (LI)

 0 -  0 - Inviato: 22 Luglio 2010 alle ore 09:47

ok, perfetto. anche oggi allora ho imparato qualcosa di nuovo. tutto sta nel fatto che, in condizioni di poter redigere un nuovo elaborato planimetrico, nei casi di fuzione (e quindi della modifica dei "confini" delle diverse u.i.u., ho sempre presentato il docfa con allegati sia l'EP che la/le planimetria/e derivata/e.
ignoravo che non fosse obbligatorio.
ti ringrazio per l'"intromissione" e per la chiarezza dell'intervento. :wink:

p.s.: provvedo subito a rileggermi la circolare...

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

bozocos

Iscritto il:
22 Giugno 2010

Messaggi:
26

Località

 0 -  0 - Inviato: 04 Ottobre 2010 alle ore 17:25

Bene. Come mi avete scritto, evidenziato nella circolare 9 del 2001, se non è presente l'elaborato planimetrico, quando si presenta un aggiornamento di una unità immobiliare, non si deve inserire l'EP.
Così ho fatto..., ma avendo compilato l'elenco subalterni il Docfa mi da l'errore formale (per il programma se c'è l'elenco subalterni deve esserci necessariamente l'EP).
Che fare?
Tolgo anche l'elenco subalterni?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

bioffa69

Iscritto il:
23 Settembre 2009

Messaggi:
6289

Località
BRESCIA

 0 -  0 - Inviato: 04 Ottobre 2010 alle ore 17:34

certo, se non esiste E.P., non deve esistere nemmeno l'elenco.

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

cadesign

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
07 Novembre 2012 alle ore 10:19

Messaggi:
16

Località

 0 -  0 - Inviato: 11 Febbraio 2013 alle ore 13:40

Ciao, nel mio caso... se devo redarre un elenco sub con elaborato planimetrico per fusione di due subb.. Inserisco manualmente l'elenco e carico il nuovo elaborato in DOCFA giusto?

Nel caso unisco due app.ti accorpando il pezzo di scala comune che termina al piano dei due app.ti sopra menzionati, e comune all'app.to posto a P.T. , tutti e tre aventi la stessa ditta è corretto sopprimere il bene comune non censibile e costituirne uno nuovo?

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

SIMBA64

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
09 Dicembre 2011

Messaggi:
3012

Località

 0 -  0 - Inviato: 12 Settembre 2013 alle ore 18:49

Salve colleghi questa è la situazione:

1-ho un condominio composto da quattro A3, quattro C6 e un F5, non esiste in banca dati l'elaborato planimetrico, le planimetrie sono state presentate nel 1978.

2-La descrizione di un atto pubblico di una proprietà riporta: che un soggetto compra un A3, un C6, quota di 227/1000 dell'area coperta e scoperta su cui insiste il condominio, più l'uso esclusivo di parti, dell'area scoperta del condomino, identificate nella planimetria allegata all'atto pubblico.

Mi viene chiesto di fare per la prima volta l'elaborato planimetrico, la mia domanda è:

1-Compilo la grafica dell'elaborato planimetrico evidenziando anche le parti di uso esclusivo delle varie unità immobiliare (ovviamente con la descrizione nell'elenco subalterni) ???

2-Oppure le parti di uso esclusivo me ne sbatto altamente e non le considero proprio nell'elaborato planimetrico??, tanto sono regolamentate negli atti pubblici..

Grazie in anticipo

Saluti cordiali

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

SIMBA64

» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO

Iscritto il:
09 Dicembre 2011

Messaggi:
3012

Località

 0 -  0 - Inviato: 13 Settembre 2013 alle ore 18:33

Salve

Nessuno mi sa dare un consiglio?? Si accettano opinioni di qualsiasi natura, mi serviranno per controbattere qualche tecnico catastale.

Buona serata a tutti

Devi essere un utente registrato per rispondere a questo messaggio
 
 

 

Parole da cercare:
Cerca su:


 
Ultime guide:
SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI (di geoalfa del 17/04/2024 08:07:41)
LOCALE DI SGOMBERO (C2) (di geoalfa del 11/04/2024 08:31:11)
INVIM imposta sull' incremeto del valore aggiuto (di geoalfa del 02/04/2024 08:26:37)
In merito alla data ultimazione lavori nelle pratiche DOCFA. (di geoalfa del 23/03/2024 07:45:06)

 
Ricerca moderatori per il forum:

Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:

Grazie


 
Convertitore da PDF a libretto DAT:

Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.

 


 
SOLIDARIETA':

 Donare non aiuta...SALVA!

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.


 
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:

Ultimi sondaggi

 
Amici:

CorsiGeometri.it

Formazione online su materie di competenza dei geometri con corsi approvati dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati

» Consulta l'elenco di tutti i nostri amici «

© 2003-2023 Ezio Milazzo e Antonino S. Cutri'
(Crediti)
HOME  |   FORUM  |   NEWS  |   EVENTI  |   FAQ  |   GLOSSARIO  |   GUIDE
RECENSIONI  |   NORMATIVA CATASTALE  |   ALTRE NORMATIVE  |   DOCUMENTI  |   DOWNLOADS
LINKS  |   BLOG
Chi siamo -  Contatti -  Informazioni legali -  Termini di utilizzo -  Proprietà intellettuale -  Privacy -  Informativa sui cookie