Buondì,

devo passare all'urbano un fabbricato rurale (che accatasterò come c/2 in quanto non è più rurale) e due fabbricati senza muri nè copertura, appartenenti alla stessa particella.

Posso fare un'unica docfa per nc dove inserisco tutti e tre gli immobili oppure devo fare una docfa per accatastare il deposito e due docfa successive per accatastare i due fabbricati come unità collabenti?

grazie mille

carmelo

buondi,

la pratica per la costituzione di unità collabenti va divisa, come hai detto tu. 2 docfa

Converebbe comunque valutare se è necessario accatastare i fabbricati collabenti, hai detto senza muri e copertura quindi non c'è praticamente nulla, giusto?

saluti

Si esatto, non cè nulla.

Dato che sono riportati nella mappa al terreni pensavo si dovessero accatastare per forza all'urbano insieme al fabbricato principale, dopo ovviamente aver fatto la conferma di sagoma con pregeo.

Per non accatastarli devo fare qualche procedura in particolare?

Grazie ancora

quando fai il tipo mappale per la conferma del c/2 diciamo, fai una demolizione degli altri spiegando poi tutto in relazione tecnica, allegando magari una documentazione fotografica.

Poi non hai definito bene se il fabbricato c/2 e gli altri demoliti rappresentano un unico numero di mappa oppure sono 3 distinti.



Cordialmente

buondi.

il numero di mappa è unico per tutti e tre gli immobili.

Secondo voi, considerando che sono ruderi, cosa conviene materialmente fare, accatastarli o no?

Secondo me i vantaggi sono che li ritrovo in mappa se un giorno il proprietario li volesse ristrutturare, di contro se non erro essi pagano imu e quindi diventa svantaggioso tenerli se non te ne fai nulla...

Grazie ancora

carmelo

buonasera,



se il numero di mappa è unico dovresti frazionare e cambiare numero per il c2 almeno.

Comunque per il discorso della ristrutturazione futura avresti ragione accatastarli.



cordialmente

Sulla base di quanto chiarito con apposite Circolari prot. 29440 e prot. 29441 del 30 luglio 2013 non puoi costituire porzioni collabenti mancanti totalmente di copertura e della relativa struttura portante (solai, ecc.), oppure mancanti di tutti i solai, oppure delimitati da muri che abbiano altezza inferiore ad un metro. Nel tuo caso credo devi frazionare la particella e costituirne una da trasferire al C.U. per censire il vano C2 all'urbano nonché costituirne un'altra per denunciare al C.T. , come fabbricato diruto e con modello 26, la restante parte del fabbricato non accatastabile all'urbano in quanto si trova allo stato di rudere.

Salve a tutti

volevo porre un quesito, spero sia la sezione corretta

Ho appena consegnato una DIA al mio comune alla quale ho allegato tutto (approvazione paesaggistica della regione, vincolo idrogeologico e calcoli strutturali), il progetto riguarda l'abbattimento e fedele ricostruzione di un rudere. Il rudere in oggetto era semi demolito quando l'ho comprato , nell'atto di compravendita del terreno non era accatastato, ma indicato dal notaio come : PICCOLO DEPOSITO CON ANNESSA CISTERNA NON CENSITI. Siccome devo dimostrarne la leggittimità e poichè dal fotogrammetrico non si vede nulla del rudere in oggetto, volevo chiedervi se l'atto è sufficiente per dimostrare che il rudere esisteva già in passato (prima che lo comprassi). Anche perchè poi lo leggermente "sistemato" per finalizzare il progetto e adesso si vede bene la sua sagoma e la sua posizione (anche dal fotogrammetrico) oltre ovviamente ad averlo accatastato



Grazie mille