Buongiorno a tutti,
possiedo 2 particelle di terreno una residenziale-edificabile su cui sorge l'abitazione e una agricola affiancata di circa 1000 mq. Il tutto in paese di campagna, zona pianeggiante, in zona periferica al paese, il tutto circondato da campi coltivati.
sul terreno agricolo ho installato una casetta in legno tipo BRICO, da 8x2 m a una falda con altezza da 1.8 a 2.2 m ma altezza usufruibile interna tra tetto e piano di appoggio rialzato 1,8 m. di questi 6x2 m sono aperti su un lato e li uso come deposito legna, i restanti 2x2 sono totalmente chiusi e metto le zappe all'interno. Struttura non ancorata a terra, realizzata in tubi innocenti, rifasciata in perlinato, e tetto con tegole rosse. Tra l'altro la struttura è addossata a un metro dal confine con un terreno agricolo non di mia proprietà e di cui al confinante non ho chiesto nulla, sembrandomi stupida la richiesta per un deposito legna.
Tutto molto bello, ma di questo non importa nulla a nessuno.
soluzioni a cui ho pensato:
-demolire il tutto
-tolgo il tetto dai 6x2 m e coprirò la legna con un telo ma in questo modo la superficie non è coperta e ci saranno solo le paretine laterali che sostengono la catasta di legna e sui restanti 2x2 m tolgo le tegole e metto una guaina ardesiata verde...per adeguardi meglio al paesaggio... e comunque poter sostenere che la superficie coperta è solo 4 mq e per di più non ancorati a terra quindi, arredo da giardino per cui non dovevo richiedere nulla
-tolgo le tegole e sostituisco il tutto con guaina verde per un migliore adeguamento al paesaggio....
-lascio tutto cosi, e spero che il giorno che si presentarà qlc mi dica demolisci. oppure mi dirà anche paga una mula (quanto per una cosa del genere) o addirittura penale...?
chiedo vs. consigli, vi ringrazio
E