Forum
Autore |
Conteggio dei vani automatico per Immobile in A/8 |

Gabrielinho82
Iscritto il:
11 Aprile 2013 alle ore 10:34
Messaggi:
18
Località
Montepulciano
|
Buongiorno, espongo un quesito relativo al conteggio dei vani per una villa (A/8 di 2). Effettuo manualmente il conteggio dei vani con la procedura prevista da normativa (senza tenere conto delle dimensioni di riferimento per vano utile in quanto credevo che vani di circa 30 mq. fossero proporzionati ad una villa), incremento il risultato del 10 % quale maggiorazione massima per dipendenze in quanto la villa ha resede con piscina e ampio giardino ottenendo 30 vani. Il docfa in automatico ne calcola 39. Al fine di accertare in maniera scrupolosa chiamo in catasto e mi faccio comunicare il parametro di superficie di riferimento per "vano tipo" relativo alla zona e classe del mio immobile. Mi rispondono che per quella zona la dimensione di riferimento è di 20 mq. per tutte le categorie dall' A/4 all' A/1. Di conseguenza io ho vani che superano quella superficie e ovviamente devo incrementarne il numero. E' ammissibile proporre un nuomero di vani inferiore motivando che per una villa una superficie del vano tipo di 20 mq. è inadeguata? oltretutto ho visto che province limitrofe a quella di siena per gli A/8 adottano misure del vano tipo attorno ai 30 mq. Ringrazio in anticipo chi si interesserà al mio quesito.
|
|
|
|
Autore |
Risposta |

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Maggio 2006
Messaggi:
8611
Località
Firenze
|
"Gabrielinho82" ha scritto: Buongiorno, espongo un quesito relativo al conteggio dei vani per una villa (A/8 di 2). Effettuo manualmente il conteggio dei vani con la procedura prevista da normativa (senza tenere conto delle dimensioni di riferimento per vano utile in quanto credevo che vani di circa 30 mq. fossero proporzionati ad una villa), incremento il risultato del 10 % quale maggiorazione massima per dipendenze in quanto la villa ha resede con piscina e ampio giardino ottenendo 30 vani. Il docfa in automatico ne calcola 39. Al fine di accertare in maniera scrupolosa chiamo in catasto e mi faccio comunicare il parametro di superficie di riferimento per "vano tipo" relativo alla zona e classe del mio immobile. Mi rispondono che per quella zona la dimensione di riferimento è di 20 mq. per tutte le categorie dall' A/4 all' A/1. Di conseguenza io ho vani che superano quella superficie e ovviamente devo incrementarne il numero. E' ammissibile proporre un nuomero di vani inferiore motivando che per una villa una superficie del vano tipo di 20 mq. è inadeguata? oltretutto ho visto che province limitrofe a quella di siena per gli A/8 adottano misure del vano tipo attorno ai 30 mq. Ringrazio in anticipo chi si interesserà al mio quesito. Il tecnico non può stabilire la superficie max o minima dei vani da considerare per la determinazione della consistenza. Può agire invece sui dati di classamento: categoria, classe e sulla consistenza fermo restando però la determinazione delle eccedenze che fanno riferimento al valore massimo o minimo del vano che è un valore predeterminato e non può essere modificato. Il consiglio è di agire sulla classe e spiegare nelle osservazioni sul classamento che è stata considerata una determinata classe inferiore alla norma in quanto le stanze presentano una superficie inferiore a quella riscontrabile nella maggior parte delle altre ville della zona inserite in categoria A8. Questo ovviamente non assicura e non evita l'eventualità che l'ufficio intervenga successivamente ad accertare la rendita non ritenuta congrua, riportando il classamento al valore delle altre ville tipo. Saluti.
|
|
|
|

jema
(GURU)
Iscritto il:
26 Aprile 2007
Messaggi:
2106
Località
in giro in giro creek
|
"totonno" ha scritto: Il tecnico non può stabilire la superficie max o minima dei vani da considerare per la determinazione della consistenza. Può agire invece sui dati di classamento: categoria, classe e sulla consistenza fermo restando però la determinazione delle eccedenze che fanno riferimento al valore massimo o minimo del vano che è un valore predeterminato e non può essere modificato. Il consiglio è di agire sulla classe e spiegare nelle osservazioni sul classamento che è stata considerata una determinata classe inferiore alla norma in quanto le stanze presentano una superficie inferiore a quella riscontrabile nella maggior parte delle altre ville della zona inserite in categoria A8. Questo ovviamente non assicura e non evita l'eventualità che l'ufficio intervenga successivamente ad accertare la rendita non ritenuta congrua, riportando il classamento al valore delle altre ville tipo. Tutto corretto, se non fosse che il confronto non può prendere a riferimento unità tipo che sono situate in altre zone non omogenee. Saluti PS: per quale motivo procedere manualmente, al calcolo della consistenza, quando esiste la possibilità di avvalersi di una interessante utility? www.geolive.org/downloads/utility/calcol...
|
|
|
|

geoalfa
(GURU)
Iscritto il:
02 Dicembre 2005
Messaggi:
12182
Località
-
|
|
|
|
|

totonno
(GURU)
» ACCOUNT NON PIU' ATTIVO
Iscritto il:
19 Maggio 2006
Messaggi:
8611
Località
Firenze
|
"totonno" ha scritto: Il consiglio è di agire sulla classe e spiegare nelle osservazioni sul classamento che è stata considerata una determinata classe inferiore alla norma in quanto le stanze presentano una superficie inferiore a quella riscontrabile nella maggior parte delle altre ville della zona inserite in categoria A8. "Il magnifico Jema" ha scritto: Tutto corretto, se non fosse che il confronto non può prendere a riferimento unità tipo che sono situate in altre zone non omogenee. Tutto corretto anche il tuo intervento (che sarebbe una integrazione al mio intervento più che una correzione), se non fosse che hai letto male: ho scritto "zona" e non "zone". La zona è quella e solo quella dove è situtato l'immobile oggetto del classamento. Se nella zona invece non ci fossero ville A8 simili, allora, purtroppo,..... Riporto comunque anche io il link che ci può aiutare a determinare la giusta consistenza del bene. Colgo l'occasione per fare i complimenti a chi l'ha pensata e messa a disposizione di tutti: Emanuele e Gaetano. http://www.geolive.org/downloads/utili... Saluti. P.S. Per Emanuele. Ti debbo raccontare l'epilogo della mia esperienza....
|
|
|
|

geo.bovio
Iscritto il:
06 Novembre 2013 alle ore 17:17
Messaggi:
98
Località
|
Buongiorno, riprendo questo post per ringraziare dell'utility messa a disposizione per il calcolo della consistenza dei vani. sorge una considerazione in merito, come viene calcolato il vano principale quando ha una superficie inferiore a quelle minima prevista per la categoria scelta? la normativa prevede di conteggiarlo come 1/3 di vano. il Docfa tiene in considerazione le superfici minini e massime del vano tipo e poi calcola i vani sul totale della superficie. per cui se un vano principale ha una superficie inferiore al minimo, lo considera 1/3 pur inserendo tale vano tra quelli principali. saluti.
|
|
|
|
|
Ultime guide:
Ricerca moderatori per il forum:
Nell'ottica di migliorare la qualità dei post e ridurre i "flame", cerchiamo volontari per moderare uno o più forum di GeoLIVE, se siete interessati consultate direttamente il seguente post:
Grazie
Convertitore da PDF a libretto DAT:
Servizio gratuito che abbiamo realizzato per estrarre il libretto presente nel PDF rilasciato da SISTER e salvarlo come semplice file DAT da importare direttamente su PREGEO.
SOLIDARIETA':

Visita il sito dell'AVIS (www.avis.it) per maggiori informazioni.
Il nostro visualizzatore delle mappe catastali:
Ultime normative
Amici:
Le nostre guide:
|
|